Mr Killerking, ho macinato un altro capitolo! Sono stata b-r-a-v-i-s-s-i-m-a!

Procediamo con ordine!
Alexander svolge alla perfezione il suo ruolo di nobile sopra le righe e con una forte inclinazione passionale. Mi è piaciuta molto la reazione aggressiva al morso della figlia dell'oste: si è dimostrato indelicato, facendo cadere quella patina di buona educazione da cortigiano che tendenzialmente mostra ai più! Good idea!
L'entrata in scena di Cyd mi è piaciuta, mi ha ricordato molto Strider/Aragorn in LOTR, anche se il tuo personaggio non veste di stracci -al contrario! Sono fresca della fine della prima stagione di Vikings su History Channel -la mia Siggy dell'Aquila prende il nome da una delle protagoniste della fiction; il protagonista maschile è un aussie DOC 100% cool guy!-; quindi il carattere di Cyd mi è garbato in relazione al fatto che è abbastanza beffardo e che quindi rispecchia la tradizione dei racconti norreni sui loro eroi -normalmente molto scaltri.
Ti segnalo un appunto, ho notato un dato anacronistico: Istanbul. Tale nome è stato conferito alla città solo nel 1923, prima si chiamava Costantinopoli (o Kostantiniyye, se lo vuoi rendere con pronuncia araba). Lo so per certa giacché è stato un fattore che ho dovuto fronteggiare nello stendere "Il Gusto del Veleno". ;)
E' stato molto bello leggere della Drakkar e di quella polena a forma di valchiria; ho avuto la fortuna di visitare il museo di Oslo e devo dire che sono veramente impressionanti -e hanno molti intagli pregevoli. Pensarle decorate con gli scudi dei guerrieri a bordo ha stuzzicato un delirio incontenibile nella mia sciagurata testolina! My first boyfriend was a norwegian student... I was so young!
Questi Sage ed Hakurei così giovani ed impulsivi mi hanno fatto sorridere: ah, che noia dover trattare della loro vecchiaia! Poor me!
Gheb è sempre il solito fesso, thank God è arrivato fino a Danzica senza intoppi! He's so greenhorn!
Hai tenuto fede alla traduzione italiana dell'anime che vede i Polaris come regnanti e non come semplici governatori di Asgard -quella tipologia di governo è infatti l'originale della versione giapponese, che riprende quindi la struttura di Blue Grado del manga-. So che c'era un acceso dibattito sulla questione in un sito che visitai, giacché nella versione giapponese di evince il tipo di governo dall'uso degli onorifici e che quindi in realtà non è mai stato esplicato in maniera diretta! In ogni caso si tratta di un AU, pertanto è un dato irrilevante! Perché in Italia si devastano sempre gli anime? Ma pure negli USA -don't ask me anything I have only bad words to say about it-! That's a pity!

Ti faccio i miei complimenti per il capitolo, scorrevole e a tratti divertente!
Che anche Cyd di Mizar sia un incallito latin lover? Se è così felice di rivedere Alex devono pur avere un forte lato in comune!
Gheb arriverà a breve e chissà cosa racconterà ai gemelli dello Jamir! Caleb lo troverà mai? Che gran casini li attendono!
OMG, Mr Killerking, you're a very good writer!
Mi dispiace di non saper cogliere le citazioni, sono una scarsissima cinefila e normalmente li vedo in lingua inglese! Mi metterai la soluzione nel prossimo chap? Oh, please, help me!
Continua a farci sognare con questi cavalieri di gran lunga più coerenti della versione originale! Go, Mr Killerking, go! ;)

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G'day Mr Killerking -for me, I wake up very early today! So for you it's late evening, maybe night.-!

Ho scritto questa recensione prima di andare a letto e dopo quel "The Real Great Horn" che ha mozzato il pathos! You're crazy, man!
Questo quindi è un bel "copy&paste": la mattina presto sono rincoglionita come poche -e me cojoni, aggiungerei nel dialetto delle mie zone-! :D

Capitolo incentrato sull'esercito dell'Ade e in special modo sui due fratelli.
Anja -poor her- mi fa una pena enorme! Come si fa a fronteggiarla così? Caleb è un ipocrita -e lo dimostra con quel bel discorso con Nora/Queen- giacché pur di lustrare le medaglie sul petto -prima della fine poiché la Viverna glielo ha messo in quel posticino là- la trattata come una sgualdrina!
Ha preteso di sotterrare, durante il cammino, i sentimenti fraterni, ma poi si prende il lusso di fare l'eroe romantico con l'altra collega! Ugly hypocrite!
O si è mostri del tutto o non lo si è per nulla! E' ingiusto che abbia adottato questa mossa del "due pesi e due misure"!
Sono assai interessata alla scelta di Anja, chissà perché ma mi attendo qualcosa di pericoloso -e che comprenda l'uccisione di Helmer, of course!-.

Queen e gli abusi della Viverna: è qualcosa che deve terminare, è indecente, degradante... è qualcosa che una donna non vorrebbe mai testare! Specialmente perché è colpa dell'uccello di Radamatys in fiamme! Shitty man, shitty matters! Go, Queen, kill him or die! Death before dishonour, always!
Noto però con piacere che Hades quella preghiera l'abbia esaudita: Queen è uomo sia nel secolo XVIII che nel XX! :D Thank god of the Underworld!

E' tempo per me di salutarti e dirti che non hai deluso nemmeno questa volta!
Mi hai fatto arrabbiare a sangue contro Caleb e mi hai fatto struggere per quelle due povere donne vittime di una fallocrazia disarmante! Girl power!
I wanna a riot in the next chaps! A big and bloody riot!
Gheb ha contro Gordon... ma quest'ultimo riuscirà mai a trovarlo? If I had been a cat, curiosity would have killed me!
Like a boss as usual, Mr Killerking! The best writer in this Fandom -you know what I mean...-! ;)

Bye!!
I'll write you for the next chap! Maybe soon!

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Hey Mr Killerking!
Hai già pubblicato il nuovo capitolo, ma con oggi mi sono rimessa in pari con i miei sette capitoli di ritardo! Aaaaah, I'll read all of 'em, one day!

Come hai già detto, è un capitolo di transizione, ma ne ho ammirato l'estrema cura con la quale hai posizionato ogni dettaglio.
A partire dalla figura di Ade sul suo scranno e la deferenza con la quale Pandora lo tratta. Mi chiedo perché si debbano servire di un telo per nascondere le fattezze del dio, ma suppongo si tratti di un modo per indurre maggiore soggezione -dopotutto la reincarnazione ha le fattezze di un ragazzino irlandese. Quindi crea una sorta di terrore idealizzato nel lettore che ho assai apprezzato! Very good, mate!
Ammirabile Pandora che dichiara ai suoi soldati che per merito della bontà di Ade questi possono parlare in piena libertà: già solo la presenza diretta del loro dio ha un fortissimo potere di censura, è un'adorabile presa per i fondelli! Il pregio è che l'hai inserita in un contesto dittatoriale, oscuro... sembra di essere dentro ad un lager con una SS donna altamente bastarda che istruisce i suoi capò sul modo migliore per sfruttare gli indesiderati, con la sicura certezza di esser registrati e che quindi ogni parola in libertà potrà esser perfettamente usata contro di loro! You're a genius!
Abbiamo poi un Grifone che mette da parte una Garuda; e una Viverna messa al tappeto dalle frasi lapidarie della Sacerdotessa! Sono curiosa di leggere delle rispettive missioni!
Garuda mi appare il più sempliciotto dei tre Giudici dell'Inferno, ma voglio prima vederlo direttamente all'opera!

Passiamo ad Anja/Reina. Che brutto momento, poor her! Era quasi giunta ad alla soluzione, ma si è fatta fregare dall'elucubrazione successiva! What a pity! Algheb è innocente, anche se io stessa ho credo il contrario sino al capitolo prima! OMG!
Gordon/Caleb che si staglia davanti all'entrata, così, mi ha messo i brividi: cosa vorrà mai farle? E' parte del piano della Viverna, oppure... oppure vuole farla evadere?
Suo fratello è veramente divenuto un mostro o qualcosa di umano sta emergendo nuovamente?
WTF! I wanna read the next chap! Oh, man... you're incredible!

Complimenti a profusione per questo capitolo di transizione che ho divorato con una facilità estrema per via della sintassi scorrevole e del vocabolario adatto alla situazione!
Il modo con cui disponi le scene è veramente magnifico! Un bel fuck a Kurumada!
Per Pharaoh io penso che Mr K. abbia mischiato senza scienza alcuna alcune questioni... però è carino il contrasto con il metodo dello specter di servirsi di una bilancia truccata ed usare lo stesso, come peso campione, la piuma della Maat; è un po' una metafora che trasmette la non assolutezza dei concetti di giustizia e bontà. Solo che le influenze con la mitologia egizia, per quanto riguarda la Maat, non sono state poi così significative per i greci. Figurarsi in una possibile epoca del mito!
Non so cosa pensare: quell'uomo è una catastrofe vivente! A public enemy #1 of my Delirium! Ahahahahahahahah!

I'll review you soon, Mr Killerking!
Ottimo lavoro!! Bye!!

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Ciao!!! :D con leggero ritardo ma sempre irriducibile!!
La conclusione di questa spin off si è rivelata veramente toccante, bruciante e lacerante. Il racconto di Antea ha espresso ciò infondendo nella lettura dei brividi di tristezza e di sconcerto. All'inizio , quando lei rivela che è stato il padre a sfigurarla, si è ovviamente propensi ad immaginare un genitore crudele e folle ma poi , nel momento in cui si procede nel racconto, si resta ancora più sconvolti poichè si parla di un incidente domestico. Cosa c'è di più tragico e dilaniante di vedersi rovinato un figlio per colpa di un errore che si poteva evitare? Questo è altrettanto terribile quanto un omicidio. La narrazione in prima persona della sacerdotessa ha reso drammaticamente bene tale dolore...La fine devastante dei genitori contribuisce a buttare a terra la sventurata ragazzina ma per fortuna, grazie al misterioso Celbarai e ad un'incredibile forza d'animo e di nervi, ella prende fermamente le redini della sua vita. Una nuova e ancora più difficoltosa vita: guerriera dell'Ofiuco e medico!! Ruoli tellurici che si abbattono come spranghe sullo spirito: si capiscono i vizi e le virtù umane ma soprattutto si acquista la cognizione dei propri limiti. Non è possibile compiere miracoli e diventare onnipotenti. Questo Antea l'ha imparato a sue spese rendendosi comunque straordinaria. Non c'è da meravigliarsi che Astor si innamori di lei!! XD e che dire degli amplessi infiammati dei due? Un'espressione tenera ( specialmente quando lei si toglie la maschera e benda l'amante per baciarlo) , carica di bollore ma cosparsa sempre di una certa mestizia... L'incertezza dell'avvenire, degli status e...dei cuori.
Una splendida digressione che mi auguro di rivedere per altri personaggi :) diventa assai spinosa la vicenda di Diana dello Scorpione...Cosa cela realmente quest'ammazzone terrificante? O.O
Naturalmente attendo di sapere pure che combineranno Algheb e Co!! ( poi povera Queen...una digressione su di lei sarebbe straziante...)

A presto!!!! :D

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Che sia per l'orario o per il fatto che ormai penso di aver speso la maggior parte delle lodi (se non proprio tutte) capaci di passarmi per la testa, sarò breve.
Non mi dilungo quindi sulla perfezione grammaticale e stilistica della scrittura, sull'impeccabile scelta lessicale che caratterizza di volta in volta ogni capitolo pubblicato, rendendone la lettura scorrevole e oltremodo piacevole. Desidero invece soffermarmi sulla storia e sulla forza narrativa che sei capace di trasmettere attraverso di essa.
Nonostante il racconto parli di fatti immaginari o comunque non reali (per quel che ne sappiano noi, magari tutto ciò è successo davvero poi u.u), mi ritrovo sempre spiazzata quando finisco di leggere, tanto che mi ci vuole un minuto buono per scuotermi e capire che sono davanti ad una fanfiction e non di fronte ad una biografia del genere umano. Questo perchè, tralasciando il dettaglio delle capacità sovrumane e dei colpi speciali derivanti dalle stelle, il tutto suona incredibilmente verosimile. I combattimenti con le armature ci sono sempre stati (in fondo le usano tuttora i militari, benchè siano ovviamente cambiate rispetto a quelle del Medioevo) ed il Cosmo lo vedo come una "evoluzione" della forza di volontà, un modo per definire uno stesso bruciante desiderio provato da più persone di raggiungere il medesimo scopo, ovverosia quello di mantenere la pace sulla Terra, ragion per cui dunque esse si riuniscono in un'unica schiera (mannaggia alle lezioni di organizzazione aziendale! Cercherò di esimermi dallo scrivere altri cenni dei miei corsi universitari, questo passamelo xD). Athena stessa la vedo come un simbolo, un ideale di perfezione da inseguire e adorare, parimenti all'entità da molti definita Dio o appellata con altri nomi in diverse lingue e Paesi; il fervente sentimento che anima coloro che credono in suddetti esseri superiori ritengo sia il medesimo provato dai Saints nei confronti della loro dea. Allo stesso modo fra di essi vi sono i fanatici, quelli che si manifestano credenti ma sono i primi ad infrangere i precetti (predicano bene e razzolano male per intendersi), coloro che seguono a proprio modo i dettami, o li interpretano come meglio credono per trarne vantaggio personale, ed infine le persone assalite dai dubbi, quelle che non lasciano la propria mente in semplice balia degli insegnamenti inculcati dalle alte gerarchie. Essi se possibile discutono quanto viene loro inculcato e non lo assimilano senza prima provarne la fondatezza, oppure nel caso in cui accada qualcosa capace di mettere in discussione un loro pensiero radicato non catalogano l'esperienza come eresia o come "l'eccezione che conferma la regola", bensì la sviscerano sotto vari aspetti e rivedono se necessario le proprie convinzioni, tutto in onore del vero e della realtà dei fatti. Questi ultimi possiedono acume e una mente aperta, sono ricettivi verso l'ambiente circostante e capiscono come le situazioni non si possano catalogare nel complesso con i soli e ben noti colori bianco o nero, bensì percepiscono le tonalità sfumate fra essi. Ecco il leitmotiv ricorrente in questa storia: mostrare che nella maggior parte dei casi nulla è come appare e vi sono spiegazioni recondite dietro al comportamento di ognuno (di cui spesso, se non sempre, si rimane all'oscuro), tali che gli estranei alle vicende sarebbero indotti a riflettere, riesaminare le circostanze e mordersi la lingua qualora si fossero lasciati andare a giudizi affrettati. Ritengo la tua mission sia rendere i lettori consapevoli di ciò nella quotidianità e questo ti fa onore. A mio parere quello che ci presenti è un affresco, una grandiosa allegoria della vita umana, e con i tuoi spin-off arricchisci ancor più l'analisi sociale prelevando diversi campioni di persone (questa è statistica che parla!) ed esponendo le varie condizioni in cui si può trovare qualsiasi individuo in base alla sorte che le Parche gli appioppano. Il prodotto finale risulta quantomai vivido, mordace e incisivo, centrando in pieno l'obiettivo (o almeno uno fra i tanti) che io credo tu ti sia proposto.
Da tutta questa digressione (avevo detto che sarei stata breve? Ehm, scusa... :P) puoi capire come io sia favorevolissima ad un simile esperimento nel tuo racconto. Al pari del background di Antea, spero ci offrirai presto altri scorci del genere sui nuovi personaggi che verranno, perchè così li rendi un po' tutti protagonisti e quando ne riprendi l'essenza restituendo loro il lato umano è possibile sentirli ancora più vicini e simili a noi, non semplici figure epiche :)
Sono sempre più orgogliosa di te, oltre quanto non lo sia già papi ^_^ Besos!
P.s. stasera non ho la forza di commentare anche il prossimo capitolo, benchè l'abbia già letto. Spero di subire meno ritardi nella scrittura della sua recensione rispetto a quanto mi è capitato per questa, ad ogni modo faccio mea culpa e se necessario mi esibirò in un seppuku di tutto rispetto non appena ci vediamo *beg. A presto!
(Recensione modificata il 03/07/2013 - 03:13 am)

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Mi piace decisamente come approfondisci il rapporto tra l'Ofiuco ed il cane da caccia in primo piano, mettendo indizi, nozioni e rivelazioni varie in sottofondo, come il fatto che le armature siano unisex, oppure le storie dietro Diana... che sono persino più inquietanti di quelle sui suoi comportamenti sessuali.

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Mr Killerking!
What a nice chapter!
Ora posso indirizzare la mia furia da Algheb a Helmer! Adorabile Marine, non vedo l'ora di leggere della sua orrenda fine!
Minos svolge molto bene il suo ruolo di Deus Ex Machina, ricordando a tutti che la limpidezza, al soldo di Ade, non è qualcosa di così essenziale: l'importante è che la pedina sia mossa sulla casella giusta della scacchiera durante il momento adeguato; la fedeltà "pura" è accessoria, il colore di questa pedina è sempre e comunque nero. Tanto basta.
Pandora così ieratica e distante è più adatta al suo ruolo rispetto alla donna-oggetto della classica e alla donna-oggetto-w***e del LC.
Poor Rhada! E' così frustrante reincarnarsi ogni volta con le stesse indomabili pulsioni! Chissà se riuscirà mai a sfogare il suo desiderio questa volta!
Per Pharaoh: non ho mai capito la collocazione di un antico egizio fra le schiere di Ade; cosa c'entra la Maat con la mitologia greca? Dovrò dare un indizio su questo tramite i racconti di Heqet. Ho sempre pensato alla figura di un antico sacerdote corrotto che ha venduto l'anima ad Ade per qualche scopo non proprio nobile. Kurumada è tremendo come sempre: non capisce nulla di mitologia mediterranea!

Ottimo capitolo, mi stai abituando a narrazioni di elevata qualità e perfette da un punto di vista stilistico!
Fra poco sono in pari! OMG! I'm so happy!
Non far assaggiare la "fica" di Reina a Helmer, please! He's a shitty man! Kill him, Mr Killerking!
Algheb intanto ha qualcosa che non ha fatto da farsi perdonare... poor him! ;)
Attendo di avere tempo per leggere la prossima meraviglia! Chissà cosa accadrà! Sono curiosa!

I'll write you soon!
Bye, Mr Killerking!

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Hey Mate!
Ed ora con quella farfallina?!
Myu, you ugly bastard! Grrrrrrrrrrr!
Che gli è saltato in testa ad Algheb? Voleva fare l'uomo duro per allontanarla da sè? Però... bah... a me queste cose fanno solo girare le palline! Non è un comportamento da adulti, ma da adolescenti alla prima cotta! WTF ALGHEB! I'm gonna kick your ass!
E' un gran peccato che comunque siano costretti a star lontani, sono veramente vittime della Sindrome da Montecchi e Capuleti! Oh, poor 'em!
E' stata una gioia leggete questo capitolo e trovare anche del tempo per farlo in pace, concentrandomi solo sulla vicenda!
Sarò ripetitiva, ma scrivi benissimo, con il giusto mix di azione e fasi più lente, distensive; proprio come quando si riprende fiato dopo una corsa rocambolesca!
Cosa ci riserverai nelle prossime puntate? Sono curiosa, mate!
Myu... you motherfucker! Grrrrrrr!

Good job, it was a pleasure!
Kisses!

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Allora, rispondo subito alla tua domanda finale: go ahead, KillerKing!
La tua storia è molto seguita, quindi, potresti provare anche con qualche one-shot collegata all'argomento^^
Questo spin-off è molto bellino e ci sta tutto, me lo sono goduta da cima a fondo, anche perché possiamo conoscere meglio Astor, che è uno degli amici intimi di Algheb, e soprattutto, ho molto apprezzato l'approfondimento sulla costellazione di Ofiuco (il suo ruolo doppio, come Santo e come medico del Santuario) e su Antea. Devo dirti che questo personaggio mi aveva incuriosito proprio per la questione facciale, ed è stato ovvio domandarsi come mai si è trovata il viso sfigurato. Nello scorso capitolo lasciavi intendere che non erano bruciature da fuoco quanto qualcosa di più profondo e voluto (ovvero, qualcuno ha imposto che ciò le accadesse) e di conseguenza, acido od olio bollente. Perché il padre di Antea è arrivato ad un gesto così malsano? E com'è finita la bimba al Santuario?
Da quello che descrivi, Antea sembra essere fisicamente molto bella e fascinosa, possibile che da bimba abbia attirato attenzioni "pericolose" e deviate? Al Santuario è arrivata vergine e tale è rimasta fino alla richiesta di Harlan, quindi, ci potrebbero essere altri motivi, che spero chiarirai.
I sentimenti confusi di Astor sono tremendamente ovvi ed opportuni: sono considerazioni facili le sue, è normale che ci sia la paura del mostro, di quella faccia rovinata per sempre da una furia precedente. E conseguentemente, è spontaneo domandarsi perché si è ceduto al vortice della passione nonostante fosse consapevole dell'aspetto di Antea (io me l'immagino Astor che pensa "per favore, non toglierti la maschera, ti prego, ti prego, ti prego), se è solo dovuto al sollievo di sentirsi vivi e al sicuro dopo la battaglia con il Minotauro.
Eppure, Astor si mostra molto dolce e profondo quando pensa il contrario, ovvero che se Antea fosse stata intatta probabilmente gli avrebbe girato al largo, puntando magari un cavaliere d'oro. Di certo, qualcosa è scattato, magari non sarà amore, ma un legame di fiducia ed attaccamento sicuro, di affetto sincero. Certo, io sono di parte, me li vedo bene assieme anche come coppia. Antea sembra dare ad Astor un appoggio totale, lo fa sentire sicuro, l'aiuta a crescere, così mi è parso.
Poi, altra cosa, ma madamigella Rosaline non può usare un po' di Ichor su Antea? Magari non sarà un lifting completo, ma la situazione potrebbe migliorare per la ragazza. No, via, perché questa Athena sembra molto pensare ai cavoli suoi e basta, a volte. E a un certo Pisces, ma vabbè, capita. In questo capitolo, quando accenni ai cavalieri inviati dal Tredicesimo Tempio, si ha davvero l'impressione di una divinità arrogante e menefreghista, lato moltiplicato dal suo essere una nobildonna abituata a comandare. Ci credo che si scazzi con Vaios xD
Molto interessante anche l'accenno ai tempi del mito. Sto notando che nel fandom sta diventando un argomento chiacchierato e la cosa mi garba un cifro.
Che dire ancora? Bellissimo capitolo come al solito e approfondimento psicologico dei personaggi gestito con totale maestria. Non vedo l'ora di sapere di più su Antea (al momento, il miglior Ofiuco di cui mi sia capitato di leggere).
A rileggerci presto!

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Myuuuuuu!! Myuuuuuu!! I hate you! Motherfucker!!
Mr Killerking, sadico d'eccezione, si diverte a torturare i suoi personaggi.
Approvo!
Non si può fare altrimenti per tediare il lettore nel giusto punto d'equilibrio che creano la frustrazione e l'ansia!
E' molto interessante la storia su Reina/Anja e che riguarda, alla fine, le dinamiche della trasformazione da umano a spettro nella tua fic.
Ha ucciso il suo consorte e ne ha pure gioito per il 50% dell'operazione!
Il suo discorso sull'amore fra Cavalieri e Spettri effettivamente regge: Gheb dovrebbe vivere sempre sul chi va là e -come Myu ci sta insegnando- i traditori vengono scoperti in fretta.
No, non può funzionare così, dovrebbero affidarsi al sotterfugio, ma anche lì gli scenari potrebbero rivelarsi sfavorevoli.

Io ti rinnovo i miei complimenti per come scrivi e ciò che stai scrivendo; la prosa è piacevole, scorrevole ed accattivante!
Il mio odio per Myu potrebbe esplodere a livelli epici. Sto innescando l'ordigno delirio...
I like it, man!
Good Job!
Write you soon!

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Mr Killerking, sono riuscita ad avanzare un pochino di più nella tua storia!
Molto carino questo capitolo ed "easy", la situazione è nettamente slice-of-life -dei tempi andati, ma pur sempre uno spaccato di vita "normale" (tralasciando cosmi, armature e fuocherelli mistici).
Sono combattuta se provare tenerezza per questo Algheb, oppure fare l'uccellaccio del malaugurio e pensare male relativamente al suo esser fin troppo un "greenhorn".
I pensieri di Reina sono chiari: lei teme la verità dei sentimenti dell'altro. Sindrome da "Montecchi e Capuleti" per questi due. Poor 'em!
Molto bello il raffronto fra eroe e mostro, sia per le armature che per i sentimenti posseduti da chi le indossa. Algheb ha effettivamente vissuto solo il livello più brutale e basso dell'esser un eroe, mentre gli esempi positivi gli sono stati mostrati tutti da Reina.
Chissà quale sarà la risposta dello Specter...!

Per quella cosa del capitolo che hai appena postato, la penso così: se lo spin-off è breve e non intacca troppo il ritmo della narrazione allora può meritare un capitolo a parte dentro il "contenitore" di base della long-fic principale; altrimenti, converrebbe creare una "saga" dove inserire la principale e poi i vari extra, organizzati come più l'autore predilige -quindi o raccolta di short-fic, oppure più fic separate-.
Non ho letto il capitolo per coerenza, che detesto spoilerarmi -anche perchè probabilmente capirei poco o nulla e quindi invaliderei pesantemente la successiva e giusta esperienza di lettura "che segue l'ordine corretto"-, sicchè ti dico: il mio consiglio riporta il caso generale e non il tuo specifico, l'ultima parola è tua!

Good job! Bel capitolo, ho apprezzato la "quotidianità"!
Byeeee!!

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Il mio carissimo King finalmente è tornato (ebbene sì, sono Moonie)!! Scusa per il ritardo!

Sappi che amo i tuoi spi-off. Li amo troppo, troppissimo. Riusciresti a rendere interessantissimo un personaggio minore che magari si "vede" una sola volta all'interno di un'intera storia. Avrai anche intuito che Antea mi interessa molto come personaggio, quindi.. muoviti con il prossimo capitolo! (Peace&Love)
Ad ogni modo, spero che lo spin-off di Diana arrivi presto. Quella donna mi incuriosisce tantissimo e non vedo l'ora di saperne di più. Maledizione a te King, perchè mi devi far sbavare in questo modo?! Perchè?!

Veniamo al capitolo.
Sapevo che quei due sarebbero finiti a letto, ma non mi sarei mai immaginata la casupola! Insomma, perchè nascondere il cavaliere di Pegaso? Il Santuario che tu descrivi mi ricorda tanto un regno medievale o simili, dove certi fatti non dovevano uscire allo scoperto altrimenti si rovinava il nome della casata eccetera. Ecco un altro motivo per cui amo la tua storia, propria del tempo in cui è ambientata: intrighi, segreti, guerre (quest'ultime ovviamente), alleanze. Potrei andare avanti all'infinito.
Ad ogni modo, voglio il continuo. Come sempre interrompi proprio sul più bello! Ricordati che la mia curiosità potrebbe sfociare in qualcosa di molto simile a  "Misery non deve morire"!!! Ovviamente scherzo. ^_______^

Aspetto anche notizie da Asgard ed altri tuoi bellissimi spin-off!!

Un bacione ed i più vivissimi complimenti! ^___^

Scarlet (Moonie)
(Recensione modificata il 12/06/2013 - 12:07 pm)

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Di solito, lo spin-off è edito separatamente dalla storia principale, ma il tuo tentativo di approfondire questi personaggi minori, non solo lo apprezzo molto, ma lo trovo ben fatto su tutti i sensi (compreso la parte a "luci rosse", molto naturale, IMHO).

Tra l'altro, anche spostando il POW sui personaggi secondari, hai comunque fatto andare avanti la trama, descrivendo il fato dei caduti.

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Salve Messer Killer King!! ^^ di nuovo, come una bersagliera, a commentare la storia XD
Dunque, do principio alla recensione dichiarando che la scelta di inserire spin off nella trama originale la trovo coraggiosa ed ardua...tuttavia, se presenti un genere di capitoli vincolati in modo pulito al nucleo centrale e meravigliosamente coinvolgenti come questo, ti appoggio!!!:D Ho adorato la digressione su Astor e Antea!! La descrizione del loro rapporto carnale clandestino, le dinamiche dubitative dei pensieri del giovane , la figura della sacerdotessa , che emerge in maniera ancor più impreziosita, hanno conferito un rinnovato spessore alle vicende. Trovo che stendere capitoli di approfondimento possa dare un dovuto ed equilibrato rallentamento alla narrazione per poter soffermarsi maggiormente su determinati aspetti. Ecco, in questo episodio, si è avuto modo di conoscere la sensibile lucidità di Astor che si pone addoloranti scrupoli sulla mera natura sensuale dell'amplesso con Antea: vi è una profonda amarezza nel constatare, da parte del ragazzo, che l'unione consumata potesse essere stata una semplice reazione istintiva...eppure...niente è così nitido...Permangono dubbi, forse dubbi di speranza e una grande voglia di poter credere che l'eros non sia solo il risultato della paura massacrante di scampare agli orrori della morte.
Trovo di un fascino e di una tenerezza tristissimi i comportamenti della Sacerdotessa dell'Ofiuco: colpisce la sua relazione con il cavaliere di Pegaso, colpisce il fatto che lei adoperi l'espressione " fare sesso" e no " fare l'amore" ... io ho sempre riflettuto su questi termini e , anche se sono sinonimi, in un certo senso suonano differenti e su piani opposti...Astor lo sa questo e di sicuro intuisce che a lui Antea ha donato qualcosa di diverso...Se il sesso che c'è stato con Pegaso si è mostrato la risposta al deprimente stimolo che conferisce la Morte in una nerezza di prospettive, quello con Astor pare su un altro livello...Il guerriero ha fatto l'amore con lei SAPENDO cosa si cela dietro la maschera. Va bene che, umanamente parlando, non avrebbe avuto l'audacia di baciarla però si è dato ad ella e si è lasciato sommergere dai sensi di colpa. Ciò mostra che Astor è dotato d finezza e non ragiona solo dalla cintola in giù come altri uomini -_-
Concludo, angosciandomi per la terribile confessione con la quale Antea comincia il suo racconto: fu il padre a sfigurarle il viso! Il padre che dovrebbe essere il primo garante dell'incolumità di una figlia...

Complimentissimi per aver saputo delineare la condizione delle sacerdotesse guerriero e per la figura di Altea che trova scampo nella prigione della maschera!

Attendo con ansia il seguito di questa tragica vicenda >.< perchè devi trasmettermi agitazione?! XD sei proprio un killer king!!!

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Con ritardo a dir poco mostruoso arrivo a mettermi in pari, mi amor. L'indolenza ormai mi schiaccia, di questo chiedo venia con genuflessione e cospargimento cinereo del capo... Ma sai quanto io odi fare le cose controvoglia... Mi riescono male, come mi sarebbe venuta male questa recensione se avessi ceduto alle tue "casuali" pressioni. Dico solo una cosa: aveve ragione a mettermi fretta. L'avevi da vendere.
Questo capitolo è semplicemente sconvolgente. Non mi viene altro aggettivo per definirlo... La mia reazione al termine della lettura è stata quella di appoggiarmi allo schienale della sedia e respirare a fondo per calmare i battiti cardiaci che mi erano aumentati a dismisura e, soprattutto, per ricacciare indietro le lacrime.
Amore... Mi hai tolto il fiato. Mi hai toccato nel profondo con almeno quattro emozioni diverse: la sorpresa sollevata di Astor e Antea all'apparire di Tatanka e quella incredula di Cube un secondo prima di morire per mano del Toro dorato (e quindi già due sfaccettature di una stessa emozione); l'esaltazione data dal furore di Tatanka quando con la furia selvaggia propria delle tribù pellerossa scalpa Cube con una veemenza che non ha uguali; la repulsione di Astor; la fascinazione subita da Antea da quel rituale macabro e sconosciuto; la paura di Gordon di morire inutilmente e la sua presa di coscienza di una realtà talmente schiacciante da procurargli un moto di rivalsa talmente forte da fargli raggiungere il Settimo Senso; la rabbia... E poi lo sconcerto e l'inifferenza, date entrambe dalla persona di Diana della Scorpione, che appare come una dispensatrice di morte che cala, invece che con una scure, con uno straccio a cancellar via tutto come se non fosse accaduo nulla...
Ecco, ero partita da quattro, ma come vedi la lista è mooolto più lunga, soprattutto se teniamo conto che di tutte queste emozioni si possono ravvisare mille gradazioni a distanza di poche parole scritte. Le enti tutte, vive e vibranti sulla pelle...
Fulcro di questo capitolo è il Minotauro, che per l'occasione arriva a vestire i panni dell'eroe. Ma non di quello canonico, bensì dell'eroe che piace a noi, quello umano, ferito, oltraggiato, svilito ma non per questo domo... Un esempio da seguire, che ti fa finalmente comparire coloro che dovrebbero essere i paladini del bene come dei pazzi infoiati...
Questa fan fiction è praticamente perfetta. E ti ripeto per l'ennesima volta che non lo dico perchè tu sei mio marito... Il livello di empatia che riesci a far raggiungere tra lettore e personaggi è pazzesco, per non parlare della storia, la quale possiede una trama ed un intreccio davvero assurdi, invidiabili! la cosa astrusa è che pure i cattivi finisci per amarli... Helmer, ad esempio: è una vera merda, ma è così merda da risultare perfetto!
Senti, non c'è storia, non c'è chiacchiera che tenga... Vorrei urlare a tutti i tuoi recensori di segnalare questa storia all'amministrazione affinchè la mettano tra le scelte dal sito (dato che ne hai già una ma in un fandom diverso), ma mi duole di non poterlo fare...
Mi auguro solo che prima o poi saranno i numeri delle recensioni a darti ragione, perchè è il solo modo con cui la qualità può dar sfoggio a sè stessa, in un fandom dove (davvero) ormai essa si sta dando per latitante.
Bravo amore. Sono fiera di te. Mi hai commossa anche stavolta...

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