Recensioni per
Ubi Maior
di Lady Antares Degona Lienan
Banale? Forse. Scema? Assolutamente no. La definerei particolare, perché ogni scrittore si affanna a trovare l'originalità, e poi leggendo scritti come questo ognuno si dice: guarda che lavori si possono fare lavorando sulla banalità. |
Splendida, non c'è null'altro da aggiungere. |
Sai, leggendo la fine mi è venuto da domandarmi chi potrebbe considerare scema questa fic. Insomma, io avrei un sacco di aggettivi per lei, ma scema no. Assolutamente. E neanche banale. Piuttosto, è diversa dalle tue altre fanfic. A leggere i tuoi lavori di solito mi viene in mente il nero, come colore, con qualche sprazzo di luce per mettere in risalto le tenebre intorno. Questa volta invece c’è il grigio. Niente sussurri, niente grida, solo il crollo di ogni cosa. Quasi banalmente, senza far rumore… risalta di più che se lo gridassero tutti insieme. E c’è il rovescio della medaglia; quanto egoismo si nasconde sotto l’amore che Sakura dice di provare. Le lacrime calpestate, ignorate, nascoste. La consapevolezza disincantata di Sasuke contrapposta all’odio che Tsunade prova per se stessa e per il suo cuore. Le lacrime finali di Sakura e di Sasuke toccano di meno della silenziosa sofferenza di Tsunade e Naruto. Dimenticati, come le loro lacrime e i loro sentimenti; e in più, hanno un cuore. Fatto sbagliato e imperdonabile, visto che serve solo ad essere lacerato da chi, un cuore, non ce l’ha. Se non ha senso il papiro di cui sopra, non uccidermi please. Se proprio ci tieni però, l’orario più indicato è l’ora prima del compito in classe di latino. -__- Un’ultima cosa: sì, sono la stessa di Manga.it. Con un nick simile non sbagliXD Alla prossima, mia cara. D. |
Io amo il testro: datemi da recitare Sofocle in greco, datemi una giornata di pioggia e Tennessee Williams, datemi Shakespeare e mi trasformerò da piccolo vermiciattolo quale sono a una fittizia farfalla. E dopo questa assurda [ed estatica, pardon, non ero in me]premessa ti faccio sapere che la tua fic è stupenda. Eccellente. Come un copione teatrale, dove si è bisogno che tutto venga scritto, si è sviluppata davanti ai miei occhi. E io ero lì. Terza fila, posto laterale, come sempre. Tutti quanti vorrebbero un regalo così. Complimentissimi. Artemisia |
Incredibilmente... enigmatica. Uno di quelli scritti che sembrano senza capo nè coda, frasi banali... eppure, senti che sei nella nebbia. E tu, lettore, ti affanni per cercare id afferrare quel senso sotto le parole, cerchi, cerchi... Personalmente, questa Fiction mi ha scossa. E, rileggendola, mi rendo conto che non ho ancora afferrato niente, che sono nella nebbia. Scusami se volevi fare afferrare qualcosa, ma ancora non ci riesco. Magari, più tardi... ^^ Insomma, alla fine mi piace un sacco, anche se sono circondata di nebbia. ^_^ |
Tu ci credi alle coincidenze, Ross? E, ovviamente, ti amo tanto anche io. Hèra ♥ |