Recensioni per
Stralci di pagine dimenticate
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 248 recensioni.
Positive : 248
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 [Prossimo]
Recensore Junior
11/03/24, ore 19:24

Che coppia insolita! L'ho trovata divertente e tenera, i dialoghi scorrono via benissimo e i personaggi mi sono sembrati tutti IC. "Gemello Weasley" migliore battuta! :)
(Recensione modificata il 11/03/2024 - 07:25 pm)

(Recensione modificata il 11/03/2024 - 07:26 pm)

Recensore Veterano

Io leggerei di questi due scritti da te all'infinito (ok, potrei dirlo – e di fatto lo faccio ^^ – praticamente di qualsiasi coppia/personaggio in cui decidi di cimentarti, ma per amor proprio fingerò di non ripetermi ogni volta). Sappi che questa storia l'ho letta più volte, perché non ne avevo mai abbastanza: ogni volta dovevo ritornare all'inizio e rituffarmici e, ogni volta, mi sono sentita svuotare lo stomaco dalle tue parole (che è assolutamente positivo!). Come già detto in precedenza, credo che tu sia bravissima a gestire i dialoghi diretti; mai che ci sia una parola fuori posto o non calzante. Sono delle aggiunte sempre necessarie, che potenziano e caricano emotivamente la parte introspettiva in un modo talmente efficace che mi lascia sempre senza parole. E quando dico che adoro, adoro, adoro il modo in cui sai rendere il legame particolarissimo tra questi due complicati personaggi è perché sei davvero abilissima nel restituire l'ambizione di entrambi (immorale da una parte e intrisa di colpa dall'altra) e anche nel mostrare quel paradossale, temporaneo equilibrio che il legame tra i due instaura nell'abisso che separa i loro mondi (un mondo compatto di vita, in fuga dalla morte, quello di lui, e il mondo irrevocabilmente prigioniero della morte di Helena). Ho amato l'introspezione di lei, la sua vulnerabilità e il suo non opporsi al fascino di Tom, che è così canonicamente Tom (in quanto al potere di lui, penso a quel "risveglio di sensi scomparsi" che mi è piaciuto tantissimo). Ma la tua Helena è sfaccettata, non è per niente vittima (quanto ho amato quel "neanche la morte è riuscita a strapparti via i peccati"). Insomma, dovrei citare ogni parola tanto le ho trovate perfette, come sempre, ma mi limiterò a dirti quanto io ammiri ogni tua storia. Questi personaggi, in mano tua, sono meravigliosi!
Grazie per averla condivisa, un abbraccio!

Recensore Veterano

Ciao! Ti lascio il commento sul forum, riservandomi la possibilità in futuro di ampliarlo.
Questa storia per e ha il ritmo di una danza ipnotica, che oscilla tra il richiamo subdolo e ammaliante di Tom, le ambizioni fatali di Helena e la profezia del fallimento che chiude come un assolo assordantemente silenzioso.
Insomma, sei stata bravissima, sei riuscita ad ipnotizzarmi in pochissimi paragrafi!
Un abbraccio,
Flo

Recensore Veterano

Ehilà! Ti lascio qui il mini-commento dal forum :)
"Lo scambio di battute allineato a destra incarna perfettamente il rapporto tra Tom e Helena, fatto di inganno, di veli, di vana ambizione. Il testo principale ha i toni grigi e malinconici dei ricordi di lei, ricchi di rimorso."
Ho avuto pochi dubbi nell'identificare la flash come tua, visto che, a mio parere, hai uno stile davvero inconfondibile! In secundis, mi piace sempre leggere fic su questo pairing (e a chi non piacerebbe? xD)
Ci si vede!

Candy<3

Recensore Veterano

Ciao Rosmary,
appena ho letto questa flash non ho avuto il minimo dubbio su chi fosse l'autrice: il tuo stile è inconfondibile, un'unione di dialoghi e testo che riesce a coinvolgere il lettore e a renderlo partecipe della narrazione.
Adoro la coppia formata da Tom e Helena, mi piace vedere come lui la seduce e come lei si lascia sedurre, ben consapevole che i suoi peccati le impediscono di dirgli di no.
Bella, bella, bella, mi è piaciuta tantissimo. Spero che ci regalerai altre chicche simili un po' più frequentemente.
Un abbraccio e buon 2024.
Rita

Recensore Master

Ciao!
Brevemente, giungo a lasciarti il commento scritto sul forum per la Mini-challenge! Aggiungo che sono stata soddisfatta di ritrovare e individuare la tua penna tra i diversi racconti anonimi.
Efficace l’alternanza di introspezione e dialogo e lo stile così adeguato a un personaggio antico come la Dama Grigia. Helena domina la storia: conosce se stessa e comprende Tom, in tutte le similitudini tra loro.
Di nuovo auguri di buon anno, e un abbraccio!
Legar

Recensore Veterano
02/09/23, ore 19:00

Ciao Rosmary, sto curiosando un po' in questa tua raccolta, e la prima storia che mi ha subito colpito è stata questa su Bellatrix e Sirius.
Prima di tutto, il titolo. É semplice, diretto, amiccante... e tremendamente da Bellatrix!
Ecco, quello che mi ha colpito maggiormente è quanto tu sia riuscita in una storia dal tema e dallo svolgimento assolutamente originali a far rimanere questi due personaggi IC.
Bellatrix e Sirius in fondo sono i due cugini maggiori, gli eredi designati della famiglia Black, incapaci di scendere a compromessi e disposti a qualunque cosa pur di essere fedeli a quello in cui credono.
Azkaban è repulsiva, incrostata di sudiciume e di odio, eppure nessuno dei due è davvero spezzato da quello... no, solo due come loro possono distruggersi a vicenda, capaci di sviscerare i loro istinti più turbi e , comunque, superiori a tutto.
Mi è piaciuto moltissimo il fatto che non sia solo Bellatrix a condurre il gioco. É vittima e carnefice, forse per la prima volta pienamente consapevole di esserlo.
Una storia oscura e di istinti primordiali, con uno stile assolutamente adatto a farci entrare nel mood.
Complimenti davvero!
A presto ( sul serio, perché ho messo in TBR ben più di un capitolo di questa raccolta) e ancora complimenti.
Flo

Recensore Master

Ciao Rosmary! ^^
Sono stata davvero felicissima di trovare tra le proposte di questa settimana qualcosa sulla Jily, che è una delle mie OTP del fandom di Harry Potter! *w*
Queste quattro drabble sul rapporto di Lily con James ma, soprattutto, con i malandrini, sono davvero adorabili!
Innanzitutto, mi è piaciuto che tu abbia assegnato loro per titolo i corrispettivi animali dei ragazzi, e poi ho trovato anche molto divertenti gli scambi di dialoghi (in particolare, quello con Sirius mi ha stesa, ahaha! XD), inoltre, altra cosa che ho apprezzato, è stato notare il modo in cui non soltanto Lily cerchi di abituarsi a loro, ma loro a Lily: Peter la "sfrutta" come insegnante, Remus deve imparare a fare da palo (povero, ahahah!) e Sirius ancora non si arrende all'idea di dover condividere il tempo del suo migliore amico e decide perciò di darle battaglia! XD
Insomma, ho trovato queste quattro drabble davvero spiritose, leggere e ben scritte, oltre che perfettamente in linea con l'IC di questi cinque ragazzi che si stanno ancora godendo la loro adolescenza ad Hogwarts!
Ti ringrazio per aver proposto questa lettura per l'iniziativa e per i sorrisi che è riuscita a strapparmi! *w*
Alla prossima, un abbraccio,
Bella

Recensore Master
26/09/22, ore 15:51

Rosmary! ♥
L’incipit perché sì. Perché mi manca tutto, il tempo e quindi anche riuscire a mettere in fila qualche parola per lasciare traccia del mio passaggio. E le passeggiate nel tuo profilo, mi mancano anche quelle.
Eccomi, oggi sono al pc a rubare momenti e, se non oggi, quando?
Avevi pubblicato questa drabble sul tuo diario, ricordo quel non sei piantato in testa quel giorno e poi riproposto con questa pubblicazione.
Devi sapere che, per quanto riguarda Sirius, la circostanza in cui io lo immagino più spesso ad ogni lettura e rilettura è proprio quello che riguarda il momento della morte di James. Credo che sia l’immagine di lui più penosa in assoluto e – ormai mi conosci – leggere e pensare a un carico di dolore del genere mi piace troppo perché triste è bello e masochista di più. Tu hai reso queste reazioni di Sirius crude e violente, divise fra lo shock per la perdita di quell’amico fraterno e l’isteria, quasi, per un dolore ingestibile e per una prigionia ingiusta.
Sirius è vuoto, ed è anche rabbia e poi nulla. Perché se James non esiste più allora non può esistere nemmeno lui. Esistere per cosa, poi? Per vivere un’assenza, quella di James, e farla propria.
Ho amato (ma proprio tanto, tanto) tutta la confusione nella sua mente, la rabbia, le urla, occhi chiusi e sbarrati, il puzzo e l’affanno. James, in ognuno di questi pensieri. Non so se fosse tua intenzione, ma io non ho potuto fare a meno di pensare al suo corpo morto, fissato in modo indelebile nella mente di Sirius.
Leggere questa drabble è stato un po’ come osservare da vicino Sirius in quella cella, fra pensieri oscuri e contaminati dalla presenza dei Dissennatori e questo perché tu sei dannatamente brava e in una drabble hai saputo dosare il dolore, lo sgomento e la rabbia di questo personaggio meraviglioso e che io amo tanto.
Quindi grazie, per questa lettura bellissima e queste emozioni così travolgenti, nonostante la brevità.
Sui miei ritardi ci mettiamo una pietra sopra, invece, vero? Bravissima, tu, come sempre! ♥
Un abbraccio grande! ♥
gabry

Recensore Veterano
25/08/22, ore 19:51

Cara Rosmary,
non potevo lasciar passare l'iniziativa estiva dell'Angolo di Rosmerta senza passare da te.
Ti ho già scritto di quanto io ami questa coppia per la follia (amore?) disperata che li unisce (e finisce per dividerli), e quanto odi il loro destino.
Bellissimo il finale, in cui si capisce che non possono avere un futuro in questa vita. Ma sono due anime gemelle, e di sicuro finiranno per ritrovarsi.
Come sempre, complimenti. Una raccolta straordinaria che vorrei avere il tempo di commentare storia per storia.
Alla prossima.
Rita

Recensore Veterano
09/08/22, ore 23:29

Ciao Ros, 
finalmente riesco a passare anche da uno dei tuoi magnifici lavori. Tra tutti quelli di questa raccolta, ho scelto una flash che parla di una coppia che mi piace tantissimo,.Evan e Dorcas, che potrebbe sembrare improbabile (i binari paralleli dei treni), ma che riesci a rendere molto plausibile(alla fine della folle corsa si incastrano comunque ).Due rette parallele non dovrebbero incontarsi. Mai, Eppure il loro destino li spinge a vivere un amore che è più forte della loro stessa vita. 
Ti dirò la verità. Questa coppia mi mette molta tristezza, perchè so come va a finire per entrambi. Eppure non posso fare a meno di amarli, soprattutto quando un'autrice come te crea una perla simile. 
Inutile dire che riesci a creare delle immagini stupende: i binari paralleli, l'essere incastrati in "errori reiterati e prmesse spergiure", il nemico, quel nemico, visto come un "magnete" che ti risucchia e ti fa precipitare nel suo abisso, fino a quel "Se mi amassi... Ti amo" finale, che concentra tutta la loro storia.
Bello, bello, bello.
Ti faccio i miei complimenti, e ti ringrazio, perchè è grazie (scusa il gioco di parole) a scrittrici come te che su questo sito riesco ancora a leggere storie che mi regalano autentiche emozioni.
A presto.
Rita
 

Recensore Veterano
02/08/22, ore 00:11

Ciao! Io lo so che dovrei ricomparire altrove, per amor di completezza, ma quando ho adocchiato l'aggiornamento di questa raccolta (che mi attira tantissimo e che avrei voluto recuperare, magari con ordine, da tanto tempo), per di più con questo personaggio (!), ho ben pensato di passare di qui e non me ne sono, come al solito, affatto pentita. Insomma, non sono più capace di scrivere recensioni, certo non a storie così, però mi era davvero mancato leggerti e provare a commentarti ... e così, eccoci qua! Davvero non so come tu riesca a veicolare tanto in così poco, sembra che persino il tempo di pausa tra una pubblicazione e l'altra non intacchi in alcun modo questa tua capacità di emozionare con pochissime parole. Come ogni volta, leggere qualcosa di tuo trasmette l'impressione di avere davanti qualcosa di centellinato e limato nella forma e nel contenuto, di estremamente curato e al contempo calibrato al meglio, così da risultare emotivamente potente. Di questo breve, angosciato spaccato ho adorato tutto: le ripetizioni che creano questo ritmo quasi affannato, le domande retoriche e un po' tutto il concetto di "sottrazione", di svuotamento, su cui hai costruito la drabble (sembra un urlo spalancato su un abisso, questa storia, non saprei come definirla diversamente). Sei stata davvero capace di "inglobare" l'assenza di James, di rendere Sirius proprio questa assenza e questo vuoto, di ridurlo (ed è, credo, un ritratto fedelissimo del Sirius che vive la prigionia e poi ne emerge, quello che conosciamo nei libri) a una non-vita. La cosa più tragica che si possa immaginare, del Sirius superstite e dilaniato dalla colpa, è proprio la lucidità che dimostra nel ritrovarsi paradossalmente a vivere la morte , a vivere su di sé, in sé, l'assenza di chi non ha saputo salvare (e, ripeto, hai detto tanto, tutto, in una manciata di parole!). L'ultima annotazione che riesco a fare è su quella sorta di chiasmo tra "Gli occhi, gli occhi..." e l'altra frase, più in basso, "La bocca, la bocca...": la prima frase mi ha fatto pensare a James che muore, all'irrevocabilità della fine, all'ammutolire di Sirius davanti allo sgomento e alla colpa, colpa che emerge tutta in quella seconda frase dell'urlo e dello sguardo fisso, quasi come se Sirius si costringesse a "guardare" (sopportare) il vuoto, a patire l'assenza. Insomma, tu sei sempre bravissima, io sempre confusionaria – le cose non cambiano mai! Scherzi a parte, ho adorato ritrovare un tuo nuovo ritratto di Sirius, che è un personaggio che amo, ma che, reso così, non può proprio non catturarmi! Un abbraccio forte, alla prossima!♡

Recensore Junior
26/12/21, ore 11:29

Ciao e buon Natale ♥
Si può dire che io mi sia andata a cercare tutte le storie su questi due che sono riuscita a scovare sul tuo profilo (e non me ne vergogno).
Questa flash è più breve di altre tue storie che ho letto, eppure non è meno intensa, anzi: ho trovato la metafora dei treni e dei binari paralleli perfettamente calzante. Li hai sempre tratteggiati così, due innamorati che si concedono di esserlo soltanto con il buio, che si nascondono per motivi che sono tutt'altro che banali, come potrebbe esserlo un marito tradito.
Il quel dialogo nella parte finale della fanfiction, ho riconosciuto tutte le dinamiche che hai reso tipiche di loro: Dorcas che fa fatica (anche più di Evan), Evan che sopporta un conflitto interiore che non lascia quasi mai trasparire. Lei, per natura, ha sempre mostrato di desiderare una situazione normale, lecita, qualcosa che la rendesse libera di amare chi ama. Lui, più cinico, non ci spera neanche, gli basta riuscire a trovare i momenti giusti per stare con lei, perché non intende rinunciarci. E, fortunatamente (per me), nessuno dei due sarebbe effettivamente capace di rinunciare all'altro.
Ormai ti ho detto tante volte quanto amo loro due, ma sento che ripeterlo fa bene: hai disegnato dei personaggi meravigliosi, tridimensionali, completamente tuoi.
Bravissima!
Alla prossima!
Futeki


[Recensione premio per il contest "Di prompt stilistici e figure retoriche" - II edizione".]

Recensore Master
10/10/21, ore 15:50

Ciao!
Finalmente riesco a passare anche da questa storia che, come sempre quando si tratta di loro, mi ha lasciato con il cuore dolorante.
Loro non sono una coppia di cui leggo molto spesso, e non nemmeno io spiegarmi fino in fondo il motivo, ma quando sei tu a scriverne, non posso proprio lasciarmeli scappare, nonostante sappia che con loro non si può che soffrire.
Anche questa flash non fa che scavare in due anime che sono perse prima ancora di perdersi per davvero, perché hanno un modo d'essere che li spinge a dare tutto, sempre, anche quando dare tutto significa davvero dare anche loro stesi. Trovo perfetta la metafora dei treni in corsa, per loro: perché loro davvero sono incapaci di fermarsi, incapaci di smettere di dare così tanto e di correre così tanto, e a modo loro, pur vivendo la vita dall'alto di ideali diversi, sono uguali in questo correre senza sapersi fermare, cercando di evitare gli urti con gli altri treni – o forse anche con la meta finale.
Non possono pensare di stare lontani l'uno dall'altra, ma stare insieme significa consumarsi – seminare l'anima di strappi e vomitare ricordi. È una tensione costante, un continuo oscillare da un polo all'altro di attrazione e repulsione ben sapendo che continuare a oscillare non farà altro che assottigliare sempre di più una corda fin troppo tesa.
Il dialogo finale è bellissimo e molto esplicativo, in questo senso, perché esprime tutta questa loro consapevolezza della loro situazione.
Perché sono consapevoli, entrambi sono estremamente consapevoli di loro stessi, di quell'incapacità di starsi lontani nonostante i lividi e il disastro verso cui stanno correndo. Ecco, è una cosa che mi affascina davvero moltissimo, perché sembra che il loro rapporto riesca a basarsi solamente sulla tensione.
È stata davvero una lettura estremamente emotiva e coinvolgente, ti faccio i miei complimenti!
A presto!

Recensore Master
06/10/21, ore 16:54

Ciao Rosmary, 
non potevo non passare di qui visto quanto ormai amo questa tua coppia, che riesci ad esplorare nel profondo anche in una manciata di parole.
Mi è piaciuta tantissimo la metafora dei treni in corsa e in generale trovo che le metafore e le similitudini si cuciano benissimo addosso a questi due (come non ricordare "Come mulini a vento"?), che tu riesca a svisverare la potenza di quelle immagini fino in fondo. Allo stesso modo mi è piaciuto il dialogo, che un po' si aggrappa a quelle vite parallele che non vivranno mai, e di certo non insieme.
La struttura stilistica e grafica l'ho trovata molto efficace: non è omogenea, ma comunque ben organizzata e forse proprio per questo colpisce di più. Quelle due righe finali "Se mi amassi... / ... Ti amo" arrivano quasi come qualcosa di spezzato, qualcosa che è rimasto fuori dall'incastro.
Non so cos'altro aggiungere, se non che mi è piaciuta molto.
Un bacio!

[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 [Prossimo]