Wow! Sembra di aver letto - che dico... vissuto! - un vero e proprio incubo! Le scene si susseguono con ritmo incalzante, così come i diversi luoghi e le emozioni. Il tutto è comandato dal caos, conferendo al racconto una sfumatura onirica - non so se fosse tua intenzione renderlo in questo modo, ma a me piace immaginarlo così. La protagonista mi fa pensare proprio ad una ragazza che nel sogno si imbatte in una serie di situazioni, opportunamente rivisitate e portate alla loro estrema conseguenza, che tormentano la sua vita reale. Specialmente il rapporto con il ragazzo, in un secondo momento rubato dalla bambina e poi buttato via come una marionetta, mi fa pensare a situazioni che talvolta succedono un po' a tutti (anche se in modo un po' meno tragico :P).
Lo stile narrativo per certi versi può sembrare ancora un po' acerbo, ma si notano anche tante capacità, come quella di riflettere le frustrazioni e le tristezze di un'adolescente (DamaDemone mi fa pensare ad un'adolescente, anche se non è specificato, mi pare!) in una serie di immagini e simboli, a volte descritti con cura, a volte lasciati come dei flash indistinti, ma non per questo meno efficaci. Molto curiosa la torre di orologi spaccati, il ragazzo che va "a pile" e la scena finale.

:)

Leggi la risposta dell'autore

Non ho parole per descrivere questo racconto. Sembra che tu lo abbia tessuto coi fili dell'amore e della tragedia, ed è sublime. Mi scuso per la mia mancanza d' espressione. Complimenti, davvero.

Che bella...davvero, molto romantica e delicata. Si, dev'essere dura alzarsi ogni mattina e ripetere le stesse azioni ogni giorno...dev'essere davvero triste...complimenti! un bacio!

Molto bella...forse è un pò confusa, ma è una storia davvero avvincente! Mi sono piaciuti soprattutto l'ambientazione e l'originalità del racconto! La bambina, poi, è il mio mito! (^-^) davvero brava! baci!

come idea sembra buona ma è un po' confusa... non ci ho capito molto... invito comunque leggerla!!!!!

Non ho parole... è davvero stupenda.

la adoro.