Recensioni per
Nel mezzo della notte
di Nocturnia

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/12/16, ore 11:41

Ciao!
Non sono riuscita a resistere, devo lasciare un segno anche qui perchè è una storia bellissima. Ho visto che è la prima che hai scritto in questo fandom, ma non ha nulla di meno rispetto a quelle che l'hanno seguita. Ancora una volta hai catturato l'anima di Gotham tra le righe, mentre si divincola e geme, trasformandosi in madre, nell'amante e infine, forse in una sposa. La descrizione di Bruce calza benissimo, il racconto di come Bruce sia morto troppo presto rispetto al suo guscio da pipistrello. L'amore tra lui e Selina è ancora una volta presente, ma viene affiancato da quello per Gotham, che però non riesce a catturare definitivamente il suo cuore. Anche Robin, sebbene a lui siano dedicate poche righe, è caratterizzato bene, descritto come il pettirosso che un giorno prenderà il posto del pipistrello, la vita di un ragazzo, anche lui provato da quella madre cattiva, ma che ha ancora in se stesso il seme della speranza per un mondo nuovo.
Complimenti perchè le tue storie sono tutte, immensamente belle.
A presto, ciao!

Nuovo recensore
01/01/14, ore 12:08

Ma wow, bellissima!
Bello questo cappello conclusivo alla triologia di Nolan, che vede ancora Gotham come sua protagonista; sullo sfondo i personaggi che passano come fotogrammi.
La città che ha voluto e preso tutto di Bruce Wayne: la città femmina, la vera avversaria di Selina Kyle, ben più di Talia. Questa shot sembra tutta pervasa dai più intensi scambi di battute tra gatta e pipistrello (del film): "Vieni via con me, hai già dato tutto a questa città." ... E' frustrata Selina, e piena di passione, come ogni donna che si vede portar via l'uomo desiderato da un'altra! Solo alla fine, è lei a vincere.
Mi è piaciuto in particolare questo passaggio:

"Non farlo mai più."
"Cosa? Mentirti?" mormori contro il suo collo.
"No..." replica costringendoti a guardarla "Ricordarmi i miei errori."

Meraviglia!

Ti segnalo due refusi piccini picciò, caso mai volessi correggerli:

Gotham ha voluto tutto e tu le hai dato tutto.
*Lei* hai dato un corpo martoriato

Gotham ha chiesto tutto e *tue* le hai dato tutto.
Tutto, tranne il tuo cuore.

Recensore Veterano
05/01/13, ore 11:38

E' l'ultima tua storia che ho letto ieri, e credo sia tra le migliori che sono riuscita a fagocitare durante la pausa pranzo, tra un boccone, una lacrima e uno squittio d'amore.
Sono partita da quest'ultima perché racchiude l'essenza perfetta di Gotham City, che serpeggia anche nelle tue altre storie, ma è in questa che assume la forma di indiscussa protagonista, così densa e intensa che è impossibile non rimanere imbrigliati nelle sue malie. Gotham è la santa e la corrotta, è l'essenza di un fumetto che non sarebbe tale senza di lei, presenza costante e ingombrante, un cappio al collo, una via di salvezza. 
In questa storia, sembra di camminare per Gotham. 
Ci si addentra nei suoi vicoli, nel dedalo di strade che schizzano ovunque e in nessun dove. C'è l'amore di un'autrice qui, tutto l'amore di un tributo che va ben oltre il semplice "vezzo d'autrice" ma diventa un emblema, un'icona indiscussa e un grande omaggio a un capolavoro nel campo dei fumetti.
E' l'amore di un pipistrello, e di una gatta anche. Di un uccellino dalle piume di cristallo pronto a caricarsi l'onere di salvare Gotham e di non farsi corrompere. Nella contrapposizione tra i due eroi, c'è una veridicità incredibile, un pensiero che gronda affetto attraverso un passaggio di testimone che è chiave di salvezza per entrambi, non solo per Wayne. Nell'amore tra Bruce e Selina c'è il trovarsi di due animali, c'è poco di umano e una scelta quasi scontata, obbligata dall'aver assaporato l'odore del proprio corpo - e della propria umanità perduta - sul corpo dell'altro.
Questa storia è riuscita a strapparmi una lacrima, quando parla di Robin, contrapposto nella sua purezza al nero di Gotham. E' un passaggio toccante perché, oltre all'affetto di Wayne, è come se persino Gotham si piegasse per una volta davanti a un cavaliere che non avrà nulla del precedente. Ho un debole per Robin, lo ammetto senza pudore e ritegno, per cui hai colpito basso, sappilo (ama pure Joseph Gordon Levitt, ma questa è un'altra storia).
Sei bravissima, e non scherzo. Hai uno stile che adoro: diretto, senza fronzoli, ricco di immagini forti che non lasciano nulla al caso. Conosci il significato delle parole, e non hai paura ad utilizzarle. Parole anche rare, non di uso comune, che denotano la tua attenzione verso la lingua italiana davvero notevole. Utilizzi in ogni tua storia la narrazione in seconda persona, quasi fosse Gotham stessa a parlare e raccontare i suoi personaggi. Questo genere di narrazione è difficilissimo da gestire, e tu l'hai fatta propria, trasformandola nel tuo marchio distintivo. Hai disseminato la storia di frasi davvero incantevoli, che non hanno nulla di stucchevole ma tutto di crudo e cattivo. Una su tutte?
"Gotham è una città di mostri.
E' una puttana dall'utero sterile e putrefatto, madre di aborti e di creature al limite dell'umano."

Perchè è con queste due frasi che sei riuscita a rendere l'essenza della città. Due frasi che mi hanno stesa, colpita e presa a schiaffi.
Grazie per questa pagina incantevole, che posso riassumere con un'unica parola: perfetta.

Recensore Master
24/12/12, ore 21:21

Hola chica! In hotel computer piu`wi fi e mentre aspetto di prendere sonno beh, TI RECENSISCO. Diventero`un'ospite fisso, un nome ricorrente, ti stuferai dei miei commenti.
Hai descritto ancora una volta Gotham in modo splendido, trasmettendo emozioni forti. E tra un brandello di Gotham e l'altro ci sono loro due: la gatta e il pipistrello, Bruce e Selina, Catwoman e Batman. Due persone, due abitanti di gotham, due esseri umani tratteggiati con cura e attenzione.
Complimenti, sei davvero molto brava mia cara.
A presto,
Cla`

Recensore Master
10/10/12, ore 18:30

Adoro la coppia Batman/Catwoman... Rapporto amore/odio che hai descrtitto megistralmente... Complimenti!
Bellissima anche la descrizione di Gotham... Una città che deve tutto a Batman, il quale non le deve niente. Secondo me da una parte ha ragione Selina... Non le deve più niente.
Bellissima anche l'immagine di Bruce Wayne, ormai morto per far strada a Batman... Davvero stupendo il tuo modo di scrivere! :)

Nuovo recensore
20/09/12, ore 02:00

Questa One-Shot mi è piaciuta ancora di più di "Tempo Spezzato". Il tuo modo di scrivere è assolutamente fighissimo e ho adorato la descrizione che dai di Gotham.
Questa è una delle tante che ho adorato: E' una puttana dall'utero sterile e putrefatto, madre di aborti e di creature al limite dell'umano.
Ancora complimenti!

Recensore Veterano
17/09/12, ore 18:37

Stupenda, davvero. Hai descritto un Bruce semplicemente perfetto, vivo, palpitante e distrutto al tempo stesso. Sei riuscita a rendere persona reale Gotham, una donna che ha tradito il suo più strenuo amante: si percepiscono le sensazioni vive, intense come se le avessi di fronte. L'uomo Bruce e la donna Selina, accomunati dall'essere stati respinti dalla loro città e insieme riuniti come un'unica, passionalissima forza. I termini ricercati rendono maggiore efficacia e impreziosiscono tutto lo scritto.
I miei complimenti vivissimi!
Hime