Recensioni per
Adelante {sempre adelante}
di Ray08

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/09/12, ore 22:54

La prima cosa che ho commentato (o piuttosto urlato) quando ho visto il tuo aggiornamento - con relativo titolo - in cima alla lista dei miei autori preferiti è stata un'imprecazione, e sarò abbastanza fine da non ripeterla qui perché non mi sembra il caso.
... Ma tu devi proprio volermi male, moglia. Oppure troppo bene. Le due cose a questo punto si eguagliano. Il risultato è sempre la mia morte per feelings, comunque. ç///ç
Che tu ci creda o no (sembra assurdo persino a me il modo in cui siamo mentalmente collegate! *^*) proprio oggi stavo - di nuovo - pensando a un eventuale seguito di Adelante e non sapevo proprio come muovermi. Perché continuavo a vedere i Caballeros che viaggiavano, poi magari si fermavano a casa di nonna Duck - e lì puntualmente mi bloccavo. Non riuscivo a pensare a cosa venisse dopo, se potesse esserci una separazione e nell'eventualità come questa potesse avvenire.
La risposta me l'hai data tu. E mi hai dato la più giusta che potesse esistere.
Ma ci arriverò con calma.
È saltato a sedere nel letto, svegliato dalla chiamata nel cuore della notte - perché ovviamente loro non sanno nemmeno cosa significhi rispettare il sonno altrui, figuriamoci. -> La verità di questo. Quei tre insieme. NYAH.
La voce squillante e assordante di Panchito che letteralmente urla a Donald dell'appuntamento al bar Cachaça (*MUORE*) è perfezione, tanto quanto Donald che ricorda tutto ma soprattutto José, José, José e prova una sorta di gelosia nel pensare a lui e a Panchito insieme per tutto quel tempo. Ed è una cosa così strana che persino lui, lui che dorme sempre benissimo, alla mattina si sveglia che è già stanco.
Non ho davvero parole per esprimere la bellezza del contrasto tra l'allegria esuberante di Panchito, che non è mai cambiato, e la gelida accoglienza di José, che è così innaturale invece. E poi Panchito nomina Daisy e si spiega tutto, tutto quello che Donald non riuscirebbe mai ad ammettere e che José invece riesce poi ad esprimere con quell'unica domanda che tra loro dice tutto - Pato (amo il fatto che lui ancora non sappia cosa significhi 'pato'), sei mai stato a Baía? IC da paura.
Il bar, la cameriera incantata da Panchito (probabilmente quella è una mia parente, lol :D), il qualcosa di troppo forte e la domanda inespressa di Donald che José capisce subito, subitissimo, come è sempre stato tra di loro. Tutto questo è splendido. Sto cercando con tutta me stessa di trovare degli aggettivi esaurienti ma stavolta mi hai ridotta senza parole, sul serio, non riesco a commentare adeguatamente la perfezione di tutto ciò.
Infine c'è la voglia improvvisa di fuggire perché c'è la comprensione, ma c'è anche la samba, e allora Donald chiede a quel 'pappagallaccio' di andare insieme a Baía.
Ed è questa la risposta.
Io non credevo davvero di averti dato tanto con quella storia; ma qualunque sia il valore che tu vi abbia attribuito, lo stesso e forse di più hai dato tu a me prima con il missing moment e poi con questo sequel. Ripeto che sei riuscita a capire e a far tuo tutto ciò che io ho cercato di dire con quel viaggio - non solo: l'hai ampliato come io non avrei davvero saputo fare. E questo dimostra quel che ti dicevo. Sei davvero una lettrice attenta, così attenta da intuire anche quello che non intuisce nemmeno chi scrive.
Ti adoro, Susy. ♥ Adelante.
Fabi