*sbuca* Aloha! La mia lentezza non la eguaglierà mai nessuno, e lo stesso vale per la tua pazienza.
Dunque, lascio stare le scuse e le chiacchiere, perché per quanto breve questa fic è bellissima.
E' davvero interessante la tua scelta di stile: scorrendo rapidamente il testo con lo sguardo ho visto che non c'erano punti, solo quello alla fine, e ho pensato: "Mhm, mi sa che il filo sarà duro da seguire senza prendere mai un po' di respiro". E invece no, mi hai sorpresa: hai calibrato benissimo virgole, trattini e punti e virgola, rendendo la lettura facile e anche ben cadenziata. Si sente il ritmo serrato e doloroso della vita di questa donna, si sente dagli sprazzi di ricordi che hai fatto affiorare nella sua mente e dai suoi pensieri disperati, e questa cosa mi è piaciuta tantissimo. E' una di quelle storie che non hanno bisogno di essere particolarmente originale o di avere chissà quale protagonista complessa, perché trasmettono semplicemente sensazioni forti senza infarcirle con altro. Certo, quelli che ho appena nominato sono punti importanti nella stesura di una trama, ma ritengo che lo siano soprattutto nelle storie lunghe: per brevi stralci di vita, oltretutto drammatici, la tua è una scelta perfetta. Bello anche il finale e il senso di liberazione che porta con sé; fa intuire quanto una mente logorata dagli abusi e dal dolore possa perdere la propria lucidità e arrivare anche a gesti estremi pur di provare un attimo di sollievo.
In conclusione, mi è piaciuta molto, davvero. I miei complimenti!
Alla prossima, visbs ^^ |