Recensioni per
Nighttime Diary
di DreamsHolder

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
28/11/12, ore 17:16

Mi piace davvero molto come scrivi, spero tu abbia scritto già altri racconti o pensieri, in caso contrario attenderò curiosa di sapere un po' più sul tuo modo di scrivere e sulle tue capacità. Adoro l'uso corretto che fai di parole non sempre usuali e la delicatezza con cui tratti le frasi, dimostra il tuo amore per il lavoro ben fatto e per la scrittura. Continua ancora, te ne prego.

Recensore Veterano
05/10/12, ore 20:48

Riflessione breve, quanto ragionevole. Anche col passare degli anni la ferita della solitudine resta: lo vedo tutti i giorni negli occhi di mia mamma. E lo vedo in me stessa. Lo vedo negli occhi del mio ragazzo. Lo vedo negli occhi della mia migliore amica. Negli occhi del passante. Negli occhi di chiunque si lasci guardare negli occhi, perché ormai ai nostri giorni incrociare lo sguardo è un gesto così intimo da non riuscire più a farlo. Ci si parla e non ci si guarda quasi nemmeno. Ma la solitudine, vecchia o nuova che sia, non si può nascondere. Non a tutti almeno. Non a chi l'ha vissuta. E così, anche quando ormai si è accompagnati, quel segno rimane. Non si dimentica.
Saluti,
Key Ivy

Recensore Veterano
05/10/12, ore 20:45

"il mondo esterno ti appare così distante da non sembrare vero. Perché è questa l'effettiva piaga di chi passa la vita a dannarsi l'anima; la sua giustizia e le sue preoccupazioni sono isole lontane in un nero oceano, brulicante di presenze squallide." Questa frase è così significante e vera... Il mondo distorto e distante, il non riuscire a vedere le cose per come sono veramente: quante volte non ci capita? Tutti noi viviamo momenti in cui ci isoliamo perché ci sentiamo rifiutati dal mondo. La rabbia, l'ira, l'odio. Sono presenze logoranti, che incombono su di noi come grandine e ci penetrano sulla pelle, fin nelle vene, nel sangue. Com'è facile arrabbiarsi quando non riusciamo ad agire, a cambiare le cose, o semplicemente perché non ci accettiamo.
Una riflessione molto profonda e toccante perché vera. Complimenti.
Key Ivy