Recensioni per
Never Surrender
di Junna
Bellissima e dolcissima sarebbe un ottima trama per una long |
Azz, Biotecnologie è tostissima! In bocca al lupo! |
Mamamamama!! Ma che amore di one-shot!! Inizio scusandomi del fatto che non ho ancora recensito cacciatori di draghi, sono in ritardo tremendo, lo so! Ma lavoro, casa e università mi stanno facendo impazzire, letteralmente! Passando alla recensione: ammetto che anche io posso vedere uno come Natsu solo come archeologo, quindi, dal mio punto di vista, la scelta è più che azzeccata! A questa dolcissima Lucy/Junna, posso dire solo una cosa, basata sull'esperienza personale e sulle personali parate mentali della qui presente: anch'io, quando ero iscritta a Ingegneria Meccanica, soffrivo molto per essere rimasta indietro rispetto alle mie compagne; ottenevano sempre il massimo dei voti, davano sempre almeno 3-4 esami a sessione... Io, uscita brillantemente dalle superiori con un media che era tra le più alte dell'istituto, ero rimasta abbastanza sconfortata da questa brusca impiccata verso il basso... Con questo stato d'animo ho mollato tutto al terzo anno, dopo aver comunque passato esami che bloccano molti studenti, per poi pentirmene amaramente. Nel frattempo ho trovato lavoro e mi sono sposata e poi, da pazza, ho ripreso quella sfida (cambiando totalmente facoltà: amo ancora la meccanica, ma nel frattempo è cresciuta la passione per le lingue e mi sono iscritta a Lingue Orientali): riprendere gli studi dopo anni di sospensione è stato difficile, ma ci sono riuscita; al primo orale di Giapponese, sono diventata cianotica e non riuscivo più a parlare, fortunatamente la sensei è riuscita a mettermi a mio agio! Col tempo la paura che mi attanagliava durante gli esami al punto di non riuscire a parlare è diminuita, dovuta anche al fatto che sono maturata...Scappare non serve a nulla, perchè comunque il problema si ripresenterà poco dopo (esattamente alla sessione successiva). Puoi sempre provare a parlare di ciò che sai, giusto o sbagliato che sia (per quante cavolate tu possa sparare, sono sicura che i docenti ne abbiano sentita qualcuna peggiore nella loro vita!), l'importante è non rimanere in silenzio! Poi, puoi sempre decidere se accettare o rifiutare il voto! ;) Inoltre se non provi, non puoi sapere come potrebbe andare! Sei indietro rispetto ad alcuni compagni di corso? E allora? Scommetto che ci sono persone che sono molto più indietro di te! Non penso che amici e genitori ti facciano una colpa se per caso hai dato un o due esami in meno degli altri, se ci stai mettendo tutto il tuo impegno. Ognuno ha i suoi ritmi e i suoi metodi e non sempre corrispondono alle tempistiche cui l'università ci vincola.. Fai tesoro di queste esperienze, anche se fallimentari... Nella vita avrai modo di riguardarle e sorridere, pensando a quanto hai imparato da loro. E i migliori, quelli che non falliscono mai, potrebbero essere i primi ad inginocchiarsi poi, davanti a qualcosa che non si può imparare a memoria o applicare in formula... cadere e rialzarsi può solo aiutare, quindi...Coraggio! (Oddio, ho sforato totalmente dal dire solo una cosa....) Non mollare e fai tesoro di tutto! Ora vado e -ammesso e concesso che tu sia arrivata fin qui a leggere- ti faccio i più sentiti auguri per una carriera universitaria d'ora in poi brillante! |
Kami, che meraviglia. |
Non mi era mai capitato di leggere una storia di Fairy Tail ambientata all'università e non sapevo che potesse piacermi così tanto, mi ci sono rivista davvero tanto, sono entrata al 2 anno e ho già un sacco di materie da studiare, ho l'ansia solo a pensarci! |
Duuunque... frequento appena il liceo e quindi non posso comprendere neanche lontanamente lo stress che si possa accumulare tra i vari esami d'università -e io sono una che si stressa parecchio, per lo studio, quindi questo significa che potrei solo andarmi a sparare. :'D- ma per quello che può contare, come ho già detto nella tua long, credo sia normale scoraggiarsi. Le difficoltà esistono per farci abbattere, spesso permettiamo a queste di cambiare i nostri percorsi e rimpiangiamo scelte che avremmo preferito fare e continuare a sviluppare capacità in altre "attività". E cosa c'è di meglio, se non il sostegno dei genitori e degli amici più cari? :') |