Avevo sentito parlare parecchio di Firefly, sempre in maniera estremamente positiva, ma non avevo mai avuto modo/tempo/voglia di guardarla. Adesso, dopo aver divorato serie&film in meno di una settimana, me ne vergogno profondamente e mi chiedo ancora come abbia fatto a sopravvivere senza per tutti questi anni. Firefly è stata e rimane ad oggi la migliore serie televisiva mai prodotta; non mi prendo neppure la briga di contestualizzare quest'affermazione restringendola ad un genere preciso (fantascienza, western, drama), perché è LA serie più bella di tutti i tempi, senza mezzi termini. Parafrasando il buon vecchio pastore Book: esiste un inferno speciale per coloro che si approfittano dei bambini e per quelli che parlano al cinema; io aggiungo che a questo speciale tipo d'inferno sono destinati anche tutti quei burocrati schifosi che cancellano i capolavori assoluti dal palinsesto televisivo per conto dei loro pidocchiosi network (ogni riferimento a Fox non è puramente casuale). Non posso fare a meno di pensare che se Firefly non fosse stato cancellato dopo la prima stagione, Book e Wash sarebbero sopravvissuti; non mi si fraintenda: il fatto che perlomeno siano riusciti a dare una parvenza di conclusione alla storia grazie al film è fantastico e Serenity è anche un buon film in sé, ma non è all'altezza della serie come lo sarebbe potuta essere una seconda stagione (e le stagioni successive che questo show si sarebbe meritato).
Perciò è con l'amaro in bocca che recensisco questa fic stupenda; perché Firefly e i suoi personaggi si sarebbero meritati molto di più. Wash in particolare era il mio personaggio preferito in assoluto. E la fine che ha fatto, il modo in cui è stato strappato a Zoe, è semplicemente straziante.
Qui riesci a trasmettere molto bene non solo il disagio di Mal, ma il dolore sordo di Zoe, caparbia e fiera fino alla fine, anche nella disperazione del momento più nero.
Fai emergere perfettamente anche la natura del rapporto che lega il capitano e Zoe, e l'amore di quest'ultima per il marito. Le tue parole me li hanno fatti vedere chiaramente, in piedi sulle tombe di coloro che avevano amato. Ed è stato commovente. Ancora adesso, mentre scrivo, ho un nodo alla gola.
Quindi complimenti, bellissimo pezzo.