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sei stata bravissima a descrivere le emozioni dei due Loki! E anche a descrivere Thor che è sempre il solito XD bella metafora :) quello che mi chiedo è: questo sogno Loki quando l'ha fatto? Sai, io ho pensato che stesse sognando dopo esser caduto dal Bifröst :) Loki sapientone mi è piaciuto un sacco XD e il finale è grandioso! Quando Loki grande sfiora Loki piccolo e rabbrividiscono e Loki grande si chiede com'è possibile dato che quello era solo un sogno è impagabile! E, come sempre (secondo me tu ci godi u.u), l'ultima frase strizza-cuori: "adesso non ne sei consapevole, Loki, ma tu, qui, non sei altro che un cuculo" :( posso dirti che sei cattiva? Sì? Ok, sei cattiva u.u no, scherzo :) però non farlo più! u.u |
Quanto è bella!! :') Davvero commovente e non preoccuparti perchè si capisce perfettamente ogni cosa... |
❤ Io sono una di quelle che non recensisce mai, ma dovevo farti sapere che le tue shottine sull'infanzia di Loki-Thor sono una delle cose più belle del mondo! Le adoro! |
Bella, davvero molto bella.
Mi fa sorridere il fatto che ormai per Loki i paragoni si sprechino :D, ma oltre ad essere un personaggio a mio parere adorabile, è oggettivamente così pieno di sfaccettature che si possono dare mille esempi, mille interpretazioni di lui, e sembra sempre che non si sia detto abbastanza sul suo conto. La tua storia è scritta correttamente, io sono riuscita a immaginare la scena senza difficoltà, e ho trovato molto IC sia il comportamento dei due fratelli da bambini che quello del Loki "adulto". Bella l'idea di non tracciare un confine netto tra il ricordo e il sogno, perché sembra fattibile che avvenga visti i poteri e le capacità di Loki. Mi è piaciuto molto come hai colto e descritto lo stato d'animo di Loki e il suo sentirti perennemente "di troppo", se ne scrivono tante di parole riguardo questa cosa e non saranno mai abbastanza, ma questo è un paragone inusuale ed è maggiormente apprezzabile proprio per questo. Complimenti davvero, brava :) Kashmir |
I parassiti mi entusiasmano, li trovo vergognosamente affascinanti, e il cuculo è uno dei miei animali preferiti in assoluto! Quindi già il solo titolo mi ha fatto lanciare un gridolino di gioia e incrociare le dita per una metafora, e sono stata esaudita! <3
La distinzione tra Loki grande e piccolo è chiara e non genera confusione durante la lettura, sta' tranquilla, e il contrasto tra i due è assolutamente gradito, è valso sicuramente lo sforzo di scriverlo! Mi è piaciuto molto l'allungarsi istintivamente del Loki adulto verso il suo più giovane se stesso, il tocco e tutto il paradosso temporale che ne consegue. XD
Come al solito nella sua irruenza il piccolo Thor prende posizioni molto forti, ignaro di quello che sta, inconsciamente, implicando... E fortunatamente anche il piccolo Loki ancora non sa.
Il lettore sì però, come il Loki adulto, e su tutto il racconto gravita questa consapevolezza come un presagio di dolore, struggente su questo sereno spaccato d'infanzia.
Ti sei giocata la metafora al meglio e questa storia è bella, bella, bella.
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