Recensioni per
Vita introspettiva.
di Paolo Ciraolo

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/11/13, ore 17:38

Oddio che bello! Rileggere questi ricordo è stato davvero emozionante, posso capirti benissimo su questo punto di vista, perché la vita è come un treno in cui man mano i suoi passeggeri si perderanno per strada e purtroppo, dobbiamo accettarlo! Lo dice anche l'immagine e comunque sei stato bravo a scrivere questa raccolta, complimenti vivissimi!

Recensore Master
23/11/12, ore 23:25

Un capitolo davvero piacevole!.
L'ho trovato molto scorrevole e godibile appieno. Leggendolo ho avuto la sensazione ti stessi divertendo a ricordare quel periodo, come se i pensieri che ti tornavano alla mente ti regalassero ancora profonda emozione.
Bhè, finalmente in quel periodo hai trovato dimora fissa! Io sarei impazzita a cambiare così spesso casa!

...Ah, educazione Tecnica, la ricordo!
Io ho avuto una prof.ssa e un proff. entrambi matti! Una che urlava per un non nulla, ma che aveva sempre una buona parola per tutti e ci faceva pure fare le torte! (E' una tecnica anche quella^^). L'altro che oltre ad essere il marito di un'altra nostra prof.ssa, aveva il chiodino delle assonometrie. E gli piaceva farci fare quelle più complicate potesse! A volte le facevo fare a mio padreXD!  E ricordo che mi chiamava sempre per fare le commissioni e mi dava strani nomigloli! Vederlo fare il portaborse della moglie poi, era impagabile!

La proff.ssa di matematica delle medie mia è meglio non ricordarla! Gia il nome: Filomena, dice tutto!
Era la stessa di mio fratello 15 anni prima...e si ricordava di lui e di mia madre...soprattutto di quest'ultima con la quale aveva litigato! Era bassa, e spesso di spalle la confondevamo per una di noi, ma ogni volta che passava c'èra agitazione e paura nell'aria! Le sue punizioni poi, erano di riscivere 20-30 volte le regole e le formule di matematica se non le sapevi a memoria e non ti perdonava mai nulla! Ricordo che con lei avevamo Matematica, geometria e scienze! E quando ci dava i compiti per il giorno dopo erano venti esercizi per ogni materia. E se c'èra pasqua o Natale erano 40 per ogni materia! ...L'unica cosa di buono che ricordo di lei era la sua campagna da noi studenti supportata, contro il tabagismo giovanile.  Dopo che avevamo studiato le malattie che portava il fumo, ci diceva sempre:

"Fumate, fumate, che vi fa bene!" E quell'insegnamento mi è rimasto vivo nella mente, ed infatti io non fumo proprio! (Nonostante genitori accaniti e proposte ricevute alle superiori).

Oddio...Ho invaso il post!!! *Perdonami!*

Vabbè, aspetto il seguito,
sembra promettere bene!

Un Kiss,
Azzurra.

 

Recensore Master
23/11/12, ore 14:52

Segreto per segreto: anche a me la scuola piace.
Prendere notizie dai libri, assaporare la cultura che diventa mia, imparare sempre cose nuove.
Per me è stupendo!
XD

Giuly

Recensore Master
22/11/12, ore 00:19

E' bello poter leggere che al giorno d'oggi c'è ancora qualcuno che parla bene dei propri genitori!
Da quel che leggo per te sono stati (e spero lo siano) delle figure molto importanti e portanti della tua vita.

Aspetto il seguito.

Azzurra.

Recensore Master
22/11/12, ore 00:17

Oh...inizio a sentirmi parte della tua vita!
Questi tuoi brevi racconti parlato di te e condividendoli con dei perfetti sconosciuti, quale la sottoscritta, ci rendi partecipe della tua stessa vita!

Allora allora...Piacevole!

"Dormivo alla notte con un pigiama che mi pungeva moltissimo" - Avevo il tuo stesso problema am acon le tute da ginnastica! Quanto le odiavo!

""Se tu sei l'angelo azzurro questo azzurro non mi piace"...Bhè, gentilezza a parte ne avrai sicuramente apprezzato la sincerità diretta!
Io invece quando mi vedevano cantavano:
"Azzurro, il pomeriggiò è troppo azzurro e lungo per me,
non mi accorgo di non avere piu' risorse
senza di te
e allora
io quasi quasi prendo il treno e vengo
vengo da te
ma il treno dei desideri
nei miei pensieri all'incontrario va."


Oh, me la cantavano tutta ogni Volta! - Ad un certo punto l'ho odiata!

Un Kiss,
Azzurra.

Recensore Master
22/11/12, ore 00:08

Hai inserito delle immagini davvero suggestive!
...Ma quante volte hai cambiato casa?! *Son stupita!*

Sicuramente per chi come me non ha vissuto quel periodo di vita con te, non può provare la stessa tua gioia e felicità nel ricordare quel periodo, tuttavia dalle tue parole si può intuire che quegli anni hanno segnato molto per te e sono stati importanti.

Ho apprezzato:
"non li ho più rivisti ma conserverò sempre nel mio cuore un ricordo indelebile" -
Mi ha ricordato che molto spesso le persone vanno e vengono dalle nostre vite ma che ogni volta lasciano emozioni e ricordi profondi nella nostra anima, in bene e in male. Ricordi che la mente non può cancellare.

Azzurra.

Recensore Master
22/11/12, ore 00:03

Solo gli stolti non vorrebbero riportare indietro le lancette del tempo e rivivere il periodo più bello della loro giovinezza!
E con questo ho detto tutto!

Un breve componimento che narra le piccole gioie che albergavano nel cuore di ogni o quasi bambino. Gioie che al giorno d'oggi facciamo fatica a vivere o che nemmeno consideriamo più tali.

Ho apprezzato molto:
"Ma la cosa che mi dava più gioia eral al pomeriggio autunnale, sdraiarmi nelle aiuole incolte e in posizione orizzontale, rimanere senza parole e trafitto dall'emozione dallo spettacolo del cielo stellato."

Mi ha trasmesso una piacevole sensazione di serenità e tranquillità.

Un Kiss,
Azzurra.

Recensore Master
21/11/12, ore 23:58

Che carina!
Hai davvero avuto un'idea originale a creare questa raccolta di avvenimenti!
Brevi ma intensi stralci di vita quotidina, assaporati dopo tanti anni.

Questo primo capitolo l'ho trovato tanto carino.
Ricordarsi della felicità che si aveva da bambini...la gioia del natale, della formichina dei denti....
...Tutti noi siamo stati bambini e tutti noi eravamo ingenui e puri. 

Leggendola mi si è addolcito il cuore.

Un Kiss,
Azzurra.

Recensore Master
19/11/12, ore 14:40

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo ... la tua vita è stata interessante e piena di quelle piccole cose di cui non si puù fare a meno!

DreamNini

Recensore Master
17/11/12, ore 16:54

Ricordi stupendi.
Mi sembra di viverlo proprio come te!

Un bacio

DreamNini

Recensore Master
16/11/12, ore 17:24

Ciao! É strano leggere questi pezzi, hai cambiato casa molto spesso vedo, io mai...é una cosa che fa soffrire ma che anche ti fa trovare altre gioie, almeno é quello che leggo tra le righe, o forse la componente della sofferenza é solo mia...Bello che tu abbia dedicato ai tuoi amici d'infanzia queste righe, con i bei momenti che ti hanno regalato!
Bravo anche qui! Questa tua raccolta mi piace molto, forse é quella che più mi piace, vedremo :P
Ciao!!!!

Recensore Master
08/11/12, ore 14:48

Hai cambiato molte volte casa, amici devi aver affrontato molto sopratutto da bambino.
Ma credo che con un animo come il tuo non abbia fatto poi tanta fatica ad inserirti e ad avere mille amici.

E ne avrai sempre di più grazie alla tua poesia e al tuo animo.

DreamNini

Recensore Master
05/11/12, ore 14:46

i ricordi sono la parte più bella di una persona.
Quando la tempesta della tristezza arriva nel nostro cuore con un semplice ricordare si può ritrovare il sorriso.
E tu me lo ricordi sempre!

DreamNini

Recensore Master
05/11/12, ore 10:49

Ciao! Denso di emozione anche questo pezzo, devo dire che ho amato di più il precedente perchè l'ho trovato più toccante, ma anche qui sembra di vivere quei ricordi. Mi piace la sensazione di nostalgia del passato anche se la vita è il presente ma che vita sarebbe senza tutto ciò che è stato, mi chiedo...mah...Anche io anni fa mi sdraiavo la notte nel prato a guardare le stelle ed ora mi sdraio nel prato e guardo il cielo con il mio bambino, a lui piace molto e io trovo che sia una sensazione di infinito impagabile...
Complimenti e buona settimana!
Eldarion

Recensore Veterano
24/10/12, ore 21:15

un frammento di ricordo che fa della semplicità la sua carta vincente. tutto, nonostante il tempo passato, è vivido e palpabile, oserei dire 'ancora caldo'.
le idee del monopoli e dei dentini sostituiti dal topolino strappano sorrisi di tenerezza. tutto è talmente concreto e poco artefatto da essere facilmente adattabile alla vita di tutti noi: proprio per questo motivo il testo risulta coinvolgente e piacevole da leggere.
il fatto che 'la mansarda' sia separata con un particolare layout dal resto delle stanze, fa immaginare un affetto particolare nei suoi confronti, come se ci fossero ricordi legati ad essa che tuttavia non vengono espressi a parole e restano nel silenzio e nella memoria dello scrittore.
tutto è molto fresco, ingenuo.
avrei evitato solo la ripetizione finale 'affetto - affetto'.

un abbraccio,
ivan

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