Recensione relativa al contest "Amore? No, grazie"
Sicuramente la tua storia è diversa dalle solite, ma devo dire che mi ha pure stupita. Sei riuscita a raccontare l’intera vita di un ragazzo, Arthur Duval, in poche pagine, il tutto dal punto di vista di una persona che aveva imparato a conoscerlo. Mi è piaciuto molto il fatto che, comunque, il finale sia lasciato aperto, in quanto non sappiamo se Erin avrà il coraggio o meno di pubblicare il suo articolo. Io penso di sì, ma rimango con il dubbio.
La trama è avvincente, fa venir voglia di proseguire, per vedere come finisce. Ed infatti sono arrivata in fondo senza problemi, senza guardare mai quanto mancasse alla fine, o al massimo guardare per vedere se c’era ancora da leggere oppure se stava per concludersi tutto. Sarebbe interessante leggere una long sulla vita di Arthur, quindi più che un sequel, forse farei un prequel, dove spieghi nel dettaglio quanto accaduto (che qui è solo riassunto).
Per la grammatica, ho trovato questi errori:
- Purché quelle cose non sarebbero mai venute fuori <-- non ci va un condizionale, ma un congiuntivo in questo caso. Hai due possibilità, o “fossero mai venute” oppure “venissero mai”.
- Non avendo niente per collegarlo all’omicidio, quindi lo avevano lasciato andare. <-- il quindi non ci va, in quanto la prima parte è impersonale, oppure devi metterlo tra virgole.
Penalizzo uno 0.1 per la grammatica, riferendomi al primo errore. Il secondo errore segnalato lo accorpo alle altre virgole mancanti, che non ti ho segnato, dato che non sono moltissime. Quindi do una penalità di 0.1 per l’accuratezza.
Voto: 9 – 0.2 = 8.8
Grazie per aver partecipato.
Baci.
SNeppy. |