Una bella fic: il tuo stile è freddo, forte e un po' confuso. Infatti alcuni passaggi non sono riuscita a seguirli, ma alla fine hai fatto un buon lavoro.Sono molto felice che tu sia ritornata, spero che continuerai a scrivere su naruto. Saluti, Mary

...Mi stai dicendo che la luna NON sai di formaggio? ç___ç" [Ho fatto l'enorme sforzo di leggerla. Ma... Si baciano!! BLEAH! >___< vabbè, insomma... Diciamo che hai saputo descrivere bene quella situazione, senza ombra di dubbio. Sasuke un pelo ooc, ma in sti casi credo sia inevitabile. Naruto, per una volta, è venuto bene XD] [E comunque, non dire 'il primo AMV'... Come se ne dovessero arrivare altri!! :p]

Inizio con una piccola premessa che faccio ogni volta che devo commentare una shonoen-ai. Di questa categoria - essendo un ragazzO - leggo solo Sasu/Naru se scritte bene. Tu, per quello che mi riguarda, puoi benissimo ritenerti soddisfatta del tuo lavoro. (E non c'era neanche bisogno che te lo venissi a dire io. xD.)
Parte questa premessa, io ti ringrazio perchè, a prescindere da quale pairing usi, il tuo modo di stilare storie è assolutamente divino e sublime. Situazioni confuse e a volte anche senza un senso logico o compiuto. Atmosfere così tetre e oscure a cui serve solamente il suono di un pianoforte, o di un violino che sia, scordato di sottofondo e possono fare concorrenza ai migliori racconti 'dell'orrore'. L'angast -*W* deo quanto lo amo- espresso in maniera eccelsa... Questi sono i caratteri essenziali per far AMARE, nel vero senso della parola, una fiction al lettore e nelle tue storie sono presenti tutti.
Sasuke è logorato psicologicamente dal dolore provocato da un sentimento per certi versi estraneo a lui. Si provoca del male da solo, con una lametta, per cercare un po’ di sollievo da questa ossessione nei confronti dell'amico/amante/rivale. Purtroppo però l'autolesionismo è come una droga, una volta che 'ne fai parte' non ne esci più, o almeno è molto difficile farlo da soli.
Però l'Uchiha sembra non interessato a questo e continua a tagliarsi con tutta la sua forza per una mera speranza che nutre che secondo lui così facendo può smettere di pensare a Naruto, invece il desiderio di baciarlo, di averlo accanto a se, non va via e continua a distruggere tutte le sue difese interiori, spiazzandolo, recidendogli la coscienza e facendolo ammattire.
La sua è una malata e perversa ossessione che non va più via, neanche dopo che Naruto l'ha baciato, perché, infondo, secondo me, se c’era quel poco d’amore, oramai si era trasformato in pazzia allo stato puro. Perché la loro è una storia che non è M A I stata vera nel presente, ma solo nel passato.
Geniale. *-*. Decisamente geniale. Un capolavoro che è degno di far parte dei miei preferiti - mi sto attengiando, chiedo venia. xD.
Grazie, grazie veramente di avermi 'permesso' di leggere una storia del genere. Grazie per tutto quello che fai provare a noi lettori quando leggiamo un tuo scritto perché veramente, a prescindere dalla situazione, dai personaggi e dal contesto, riesci, sempre e comunque, a far emozionare le persone al tal punto da portargli un enorme sorriso sul volto, anche dopo un giornata dura e faticosa, o almeno questo è quello che succede a me. *-*
Saluti ^^
Lupus

Davvero stupenda, letta tutta d'un fiato senza staccare gli occhi dal monitor, finale per me + o - inatteso ma meraviglioso lo stesso, complimenti, non mi piacciono molto le song fic di solito, la tua è settacolare! Baci, Mirai!

Fresca di lettura come sono, mi viene da dire che questa fic è un gioco di sovrapposizioni, sia nella sua costruzione che nella trama.
Abbiamo infatti un Sasuke depresso, emo, come sempre - e un Sasuke che è cresciuto imparando a ferirsi da solo; ormai consapevole che Naruto non sarà più lì a colpirlo, perchè i suoi colpi senza odio non possono fare del male.
Neanche la lametta che usa fin da bambino è utile, come non lo sono i ricordi privi di tempo che gli affollano la mente. E quel bagliore blu del metallo che piange, macchiato di rosso... potrebbero essere gli occhi di Naruto - vivi, ma solo nel passato.
Così lui smette di creare un futuro incerto destinato a diventare un presente irreale, utile solo a ricordare il passato. Rimane fermo.
Lui, che voleva sempre andare avanti a tutti, si ferma ad aspettare.
E per tutto quello che è, poteva farlo solo nella morte.

Devo ammettere però che chi mi fa più pena è la lametta/Naruto (c'è un'imprevedibile connessione fra i due) e... se faccio gli incubi stanotte è tutta colpa tua, RoSs. O meglio mia, visto che mi ostino a leggere sapendo benissimo che il sangue mi fa impressione... 
Tutto questo per dirti: sì, il tuo nuovo lavoro mi piace. E dato che mi hai fatto venire la curiosità, vado a guardarmi l'AMV di Suzako^^
 
Alla prossima!