L'idea di fondo è davvero molto bella, a mio modesto avviso.
In fondo dev'essere ben difficile dover convivere con entità che popolano di solito più miti, leggende e tradizioni religiose, trovandoseli davanti con la manifesta intenzione di fare loro la pelle.
Come anche dev'essere una sensazione particolare fronteggiare armi in pugno quelli che i più combattono con riti e formule propiziatorie, che evidentemente non servono granché in quello scenario.
Mi è parsa poi un'ottima idea quella di chiudere la storia con una riflessione cupissima, in un primo momento si potrebbe pensare che sia un legittimo sfogo per un'ennesima nottata trascorsa a rischiare la vita in una lotta che pur vedendoli vincitori in varie battaglie non li porta (ancora) a vincere la guerra, ma in un secondo momento si fa avanti un'altra interpretazione: evidentemente non si considera migliore dei mostri che combatte (forse perché comunque quei paladini del bene non sono in tutto e per tutto simili agli esseri umani, con poteri che li rendono decisamente più adatti a combattere nemici di siffatta natura, ma li rende anche inesorabilmente diversi, amaro destino comune a molti eroi).

Leggi la risposta dell'autore

Davvero molto bella! Come sempre riesci ad esprimere ottimamente situazioni e personaggi con poche e semplici righe, in cui il contesto è tutt'altro che semplice! Mi è piaciuto molto il dialogo tra Kanda e Lavi... ma in particolar modo mi ha colpito il "cercare di tener su un sorriso stentato" di Lavi che, come si sa, è un attore che a recitare ci ha fatto il callo, ma il fatto che "tenti", "provi", "cerchi", di mantenere un sorriso che non sarebbe tale di fronte alle parole di Kanda (e alla sua situazione, perchè è quello che credo che gli stia a cuore più di tutto) con così tanta fatica mi ha fatto molta tenerezza. Ovviamente alla mia approvazione contribuiscono il finale, riflessivo e drammatico (deliziosamente aggiungerei ^^) e il fatto che sulla storia intera aleggi una poesia e delle sensazioni ben precise che riescono ad immergerti nel contesto. Davvero molto brava! Spero di leggere al più presto altre tua Lavi/Yu

Leggi la risposta dell'autore

Oh mi mancavano le tue fic brevi ma profonde!
Questo è perfettamente in linea con la notte che hai descritto.
E' fredda, spietata, malinconica e fa riflettere!
I pensieri dei due protagonisti sono resi stupendamente.
Ed il finale con quella conclusione di Kanda è agghiacciante.
E' proprio una buona prova d'autore.
Complimenti.

Leggi la risposta dell'autore

Ebbene sì, dopo mesi che non mi facevo più viva su efp, son riuscita a tornare!
Non so esattamente come farò a rileggermi tutte le tue fic che mi son persa, ma ho deciso di iniziare da questa e non potevo fare scelta migliore. Al solito sei bravissima, e come sempre meravigliosamente poetica (: Riesci a trarre la vena più malinconica da ogni tematica, l'introspezione più accurata e profonda.. E questa davvero non è una cosa da poco. Ma che te lo dico a fare? Ormai i miei complimenti son diventati noiosi!
Il dialogo tra Lavi e Kanda, in particolare mi è piaciuto molto. Li rispecchia alla perfezione. (:
Non prometto di essere attiva come prima, perchè purtroppo l'università mi sta togliendo gran parte del tempo... Ma prometto di fare una capatina ogni tanto per leggermi le tue novità, almeno. Mi sono mancate le tue storie!

Leggi la risposta dell'autore

Oddio che bella!! :Q_
Il finale mi è piaciuto un sacco!! E' scritta bene e anche se è corta rende bene quello che stanno pensando Lavi e Kanda :) Bellissima!^^
Alla prossima
Road :)

Leggi la risposta dell'autore