Recensioni per
Come le Pagine di un Libro
di 1rebeccam
Mi piace troppo come scrivi, molto meglio di Zafón! Ho letto qualcosa ma non mi ricordo più cosa, so solo che non mi aveva entusiasmato. Preferisco questo sovrapporsi di presente e flash back sul passato. La loro vera storia è diventata un libro, che lui legge sul corpo di lei, conoscendolo a memoria. Ecco, per oggi direi che ho finito. Notte! |
Una storia molto poetica. Non ho letto Zafòn quindi non saprei dirti, ma mi piace molto dell'idea dell'anima dei libri. |
Indecisa su quale storia cliccare fra quelle che hai scritto, ho scelto questa per il titolo: nella serie il Castle scrittore emerge abbastanza di rado, ma io sarei proprio curiosa di approfondire quest'aspetto, senza distoglierlo dai casi al distretto (per carità!). |
Wow, Rebecca, questa one shot è a dir poco strepitosa!!!! E' una di quelle pagine che si leggono tutte d'un fiato, passando dalla commozione al riso. Sai che mi hai lasciato senza parole? Hai ragione, Rick è uno scrittore quindi Kate, per lui, è necessariamente come un libro, uno di quelli preziosi, pregiati, che si leggono più e più volte nella vita. E che ogni volta ti stupiscono perché ti offrono qualcosa di nuovo, che prima non avevi notato. Ma mi piacciono tantissimo anche le parole che hai fatto usare a Kate quando descrive cosa rappresenta Castle per lei, dalla copertina all'epilogo. Perché di Richard è pieno il mondo, ma di Castle ce n'è solo uno, ed è lui che le ha messo sottosopra l'esistenza, che gliel'ha colmata, proprio come lei ha fatto con quella dello scrittore. |
Dopo un'altra rilettura, dopo averla assimilata, goduta e immaginata ho deciso di lasciare un segno del mio passaggio. |
Ciao Rebecca, come sapere riesci ad incantare con le parole. Questa one-shot è un vero capolavoro e non te lo dico perché è Natale,te logico perché sono rimasta senza parole. Non ci sono commenti che siano all'altezza di esprimere le sensazioni che questa storia suscita. Ti lascia senza parole ma non senza fiato. È così intensa e corposa da meritare più di una lettura e da non poter essere commentata perchè dice già tutto. Buon Natale. Beckett66 |
Oh mio Dio, Reb! *-* |
eccomi finalmente pronta (mah ) per recensire questa magnifica shot!! |
Nonnina ti ricordi quando ti dicevo di scrivere un libro? |
Arrivo un pò in ritardo perché ho scoperto solo ora questo magnifico racconto.... dire che è fantastico forse è riduttivo!!! pochi sono riusciti a farmi emozionare e questo è uno di quelli.... scrivi in modo divino e il lettore si perde e rimane estasiato da ogni singola parola!!! grazie di averla scritta e avermi fatta sognare!!! ottima ottima!! una di quelle che non ti stanchi mai di rileggere... |
ok con questa non mi hai fatto piangere, ma ancora una volta mi hai stregato! |
davvero davvero complimenti! direi che Zafon ti ha fatto benissimo (non che tu di solito non sia magnifica nelle tue storie), ma in questa davvero mi hai fatto venire i brividi. Amo Zafon, e leggendo questa ff sembrava di leggere un suo libro. davvero molto bella e, soprattutto, originale. vola fra le mie preferite! |
Sono davvero senza parole! Ogni volta che penso di averti capita mi stupisci nuovamente. Mi inchino, complimenti! :D Muusa |
"Un giorno sentii dire a un cliente della libreria che poche cose impressionano un lettore quanto il primo libro capace di toccargli il cuore" |
E' meravigliosa e perfettamente calzante l'idea di far comparare Kate ad un libro perfetto, per uno scrittore come Castle deve essere una delle cose più preziose, originali e profonde della sua esistenza. Lui vive di libri e lei è il libro più bello che abbia mai scoperto, fatto di pagine che si rinnovano in una storia sempre nuova ed intensa, che non perde mai l'occasione di stupire e di commuovere. un'idea geniale oserei dire. L'atmosfera e perfetta, inserita in un contesto di normalità che adoro leggere tra i due. Davvero una perla di romanticismo. Ed è scritta così bene che è imbarazzante pensare di scrivere su queste pagine e sperare di essere anche solo vicino una piccola parte di tanto talento. |