Salve.
Sono nuova qui ed ho deciso di lasciare la mia prima recensione proprio nella tua fanfiction, spero tu non te la prenda se ti parlo di tutti e 5 i capitoli qua. Consideralo una specie di regalo da una che prima di leggere 'sta meraviglia voleva incoronarsi regina del fandom (?) e che invece è finita a piangere come una fontanella alla fine della storia. Un po' perché finire di leggere una storia è sempre un trauma per me, un po' perché i finali così sono un mio problema da sempre, mi dispiace lasciare i personaggi alle loro vite, ed infine perché ho una gigantesca cotta per Coverdale.
Ti dirò, all'inizio non ero convinta, perché lo shippavo con tutti tranne che con Hughes, ma poi è diventato tutto così dolce ed adorabile e commovente che non poteva essere altrimenti, e mi è piaciuto un sacco. E siccome adoro quando qualcuno riesce a farmi cambiare idea sulle ship, ho adorato anche questa fanfiction. Un solo appunto ho da farti prima di passare ai complimenti, un rimproveruccio piccolo piccolo ed è che "e poi" andrebbe scritto staccato. Ok, basta, fine, passiamo ai complimenti: partendo dal fatto che comprendo perfettamente il povero Glenn quando se la prende per l'effetto che fa il suo collega con l'asta del microfono, sei stata la fonte delle mie battutacce per giorni. Ci sa fare con le aste, eh sì. Il che non è poi un male siccome prima o poi l'avrei detto lo stesso.
Mi piace il fatto che tu ti sia documentata tanto prima di scrivere, c'è gente che scrive cose di cui non sa e beh anche se tu magari trovi che sia ovvio documentarsi credimi non lo è e ti darei un bacio in fronte solo perché hai trovato notizie. Come quella sull'orient express che aveva chiuso, tipo.
E poi, mi è gustato parecchio come hai descritto i personaggi, anche quelli secondari, tutti quanti. Tranne Rudy, che me l'hai fatto stare antipatico, ma suppongo che non sia colpa tua, è lui che è una sassy queen mestruata (?). I Purple erano tutti tratteggiati bene e non te ne starò a parlare, di tormenti interiori ce n'erano a bizzeffe ed è stato tutto molto triste, soprattutto Tommy, soprattutto il pezzo dell'ultimo concerto. Ma il massimo del massimo è stata la tua descrizione di Vanderberg, c'è qualcosa dietro, dimmi se sbaglio, perché mi sembra di sentire l'odore dell'amore non ricambiato che prova per Coverdale anche da dietro il pc. E poi è così dolcioso, lui e la sua cioccolata ed i suoi modi di fare da saggia nonnina che prende tutto in modo molto rock'n'roll.
Boh, credo di aver finito, grazie, è stato bello.
E doloroso.
Ho pianto tanto, ma è stato bello. Grazie.

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Wow... (without words) ...

Can you remember remember my name
As I flow through your life
A thousand oceans I have flown
And cold spirits of ice
All my life
I am the echo of your past

I am returning the echo of a point in time
Distant faces shine
A thousand warriors I have known
And laughing as the spirits appear
All your life
Shadows of another day

And if you hear me talking on the wind
You've got to understand
We must remain
Perfect Strangers...

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La malinconia da fine storia prende un po' anche me.
Forse perchè anche il finale di questa storia è un po' malinconico.
Perchè è vero, Hughes ha di nuovo delle speranze, però lo stesso sai che ha buttato via tanto tempo della sua vita e tanto del tempo che avrebbe potuto passare con Dave.
E questo secondo me è molto triste, perchè se c'è qualcosa che mi lacera il cuore, sono i rimpianti.
Ovviamente non devi prendere quello che ho scritto come una critica alla tua storia, perchè anzi, è proprio questa malinconia, ma anche questa tua incredibile capacità di rendere i sentimenti più intensi, come se ne possono provare in queste situazioni, che la rende speciale e bellissima.
Anche se sai che non sono molto ferrata di mkIII e mkIV (soprattutto questa, purtroppo!) mi è piaciuta molto, mi ha commosso, mi ha fatto pensare, e in qualche momento mi ha fatto anche sorridere. Soprattutto grazie ad Adrian Vandenberg, quindi sono in debito con lui xD O con te ;)
Lui mi ha davvero lasciato tanto, sia nel capitolo precedente, sia in questo: ho amato come è riuscito a rimettere a posto Coverdale, che è arrivato ad ammettere di aver sbagliato.
E poi mi è piaciuto Tommy Bolin. Una presenza un po' più defilata rispetto a Cov e Glenn, un po' meno protagonista e un po' meno in azione, però splendido, come una specie di angelo custode dai capelli colorati che veglia sui suoi ex colleghi **
E' così bello e commovente.
Come è stata bella e commovente tutta questa storia, che ti chiedo scusa per aver recensito con un po' di ritardo ma ho preferito per qualche ora stare un po' lontana dai Deep Purple, per ragioni che conosci.
Insomma, che dire?
Grazie infinite, perchè era proprio bella. Come sempre, è vero, però ripeterlo non guasta mai :)
Non vedo l'ora di rileggerti.
Baci, abbracci e fusa dalla sempre tua
Elena <3

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Mi piace, l'olandese!! **
Davvero, è splendido! E' così allegro, spensierato, un po' svaccato (in senso buono, of course), chiacchierone, con le sue tavolette di cioccolato e i lavori a maglia con le bacchette! Tra parentesi, se sai lavorare a ferri un bel giorno ci vedremo e mi insegnerai, perchè non ci avevo mai pensato a fare sottopentole usando le bacchette **
Ok, cazzate a parte: lui è davvero splendido, è come una ventata di freschezza, di allegria, in un'atmosfera che poverelli è un po' cupa -per la situazione in generale, non perchè tu tendi alla tragedia come dici sempre che a me sembra una gran cazzata perchè io rido spesso leggendo le tue cose U.U Solo che a differenza di qualcuno tu sei raffinata :D
E poi quanto sono dolcemente struggenti Dave e Glenn? Jesuschristsuperstar, e io sono di una banalità spiazzante, perchè dico questa cosa tutte le volte ^^ Però è colpa tua. Sei tu che li fai sempre così adorabili. Sia da giovani, quando si potevano abbandonare con più libertà, sia ora che sono più "vecchi e saggi" e capiscono che possono dimostrarsi quanto ci tengono l'uno all'altro in qualche modo diverso. E' splendido, di una profondità incredibile, mi ha ricordato, sai, l'amicizia di piacere e l'amicizia di virtù che diceva Aristotele, e secondo me se uno scrittore riesce a mettere queste belle cose dentro ciò che scrive, è proprio un vir bonus dicendi peritus da cui chiunque non può far altro che imparare, dopo essersi inchinato. Dico sul serio. Sai che se ho una cosa sull'esofago, la dico e tanti saluti, e quindi è vero. Ora vado a seppellirmi, portandomi dietro tutte le citazioni del cavolo, ma senza l'aiuto di Aristotele e Catone davvero non avrei saputo come spiegarmi xD
Sai che poi ci avevo pensato anch'io, ad un cambiamento di rapporti simile, con Jon e Paicey che si ritrovano durante Perferct Strangers? Perchè, per citare il tuo Glenn Hughes:"Perchè no?" Perchè non avrebbero dovuto appartarsi anche il dottor Lord e il dottor Paice? xD Ho adorato quella parte (e mo' chi studia più biologia, dopo che hai risvegliato nella mia testa fangirlante i pericolosi -per me- Jon e Ian? xD)
Che splendore che è questa storia, la adoro ogni momento di più, e of course adoro anche quel caro e geniale cowboy che è anche l'autrice ;)
Tanti baci schioccosi dalla tua latineggiante
Elena <3
 

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Quanti brividi che mi ha dato questo capitolo.
Lacrime l'altro, brividi questo.
Quanti sentimenti intensi riesco a sentire attraverso le tue parole.
Dio mio, è tutto così splendido!
Innanzitutto (vista la mia modestia che manco Ian Gillan) grazie per avermi ricordata di nuovo, dovrò farlo anch'io nel prossimo capitolo della mia storia, vedrai perchè ;)
E ci hai preso, perchè la prima parte mi è davvero piaciuta. Ritchie è splendido, sembra davvero un filosofo rinascimentale, perso tra la sua contemplazione della magia e la canzone che si vuole liberare, quasi come le figure nei bassorilievi di Michelangelo. Credo che sia una delle cose più belle che abbia mai letto.
Dave e Glenn, poi, sono splendidi, davvero. Non riesco molto bene a capirli, ma nell'insieme sono dolci, ed è così bello Dave che cerca di aiutare in tutti i modi il suo amato bassista smarrito. Davvero, tutti i passaggi che li coinvolgono sono così belli e struggenti. Però non ho potuto fare a meno di ridere (ma dai?!) sui vestiti da signorine dei Whitesnake, e di essere d'accordo con Glenn su Dave così bello, con tutte le foglie sui capelli, quasi come un cotonato Dioniso in versione rock <3 Davvero, l'ho amato.
Brividi, brividi. La citazione del "Fu Mattia Pascal" (l'ho letto anni fa e l'ho trovato un po' inquietante. Come ho trovato inquietante la donna sul treno (sarà che Agatha Christie mi ha suggestionata), non sembrava nemmeno vera, sembrava un personaggio così antico, così staccato dalla realtà...sembra quasi un anacronismo, come per sottolineare l'irrealtà dei viaggi di Glenn, la rockstar tossicomane e la rispettabile dama d'altri tempi. Ecco, poi magari tu avevi in mente tutt'altro, ma io ho sentito questo, mentre leggevo.
E poi Dave e Tommy, poverino. Che scemo, 'sto Lumaco, che fa battute sceme sull'artiglieria pesante (quella mi è piaciuta!) perchè ancora non riesce a capire cosa stia provando Tommy. Eh, pare esserci arrivato un po' troppo tardi.
Ora immagino di non aver detto la metà di quello che avrei voluto dire, ma credo che sarebbe venuta fuori una pappardella più lunga dei Promessi Sposi, e già così sono stata troppo prolissa, temo!
Insomma, serve dirlo? Questo capitolo era splendido, così intenso.
Amo questa storia <3
Un grossissimo bacio :*
Tua Helena

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Cara la mia mamma Marg.
Che meraviglie che ci regali, sempre :')
Insomma, siamo seri. Si capisce anche dall'attitudine dei miei scarabocchi che non sono un tipo incline alle lacrime, ma davvero, ne ho versate parecchie su questa storia.
Perchè è così meravigliosa, appassionata, commovente e toccante da togliere il fiato.
E' sempre più bello quello che scrivi, posto che tutto ciò che scrivi per me è assolutamente splendido, per certe cose ti invidio molto, mi piacerebbe davvero saper parlare di sentimenti come lo sai fare tu.
Perchè è chiaro, è chiaro che i sentimenti sono il punto focale di tutta questa storia. E' bellissimo come analizzi tutto ciò che succede, riuscendo soprattutto ad andare oltre alla mera patina terraiola dell'azione (quello che faccio io, sgrunt!) facendoci affondare piacevolmente nelle anime di tutti coloro di cui parli.
In quelle determinate ma positive di David e Glenn all'inizio, come in quelle all'apparenza più spensierate di Ian e Jon che trovano sempre sostegno l'uno nell'altro, perchè in realtà sotto sotto sono loro due quelli che in tutta questa storia devono averci sofferto di più, per aver perso tanti colleghi, è vero, ma che prima di tutto dovevano essere persone care.
La seconda parte è struggente, per la dolcezza di David che ricorda con tanto affetto il povero Tommy, ma in certi momenti è davvero straziante, nel momento in cui ti rendi conto che tutto ciò che Hughes vede e sente in realtà non sono altro che fantasmi e, in modo più prosaico e più doloroso, niente altro che allucinazioni, da cosa, da cocaina, forse? di cui il nostro non era certo un novellino.
Nell'ultima parte, ecco, non ho potuto davvero fare a meno di piangere: perchè detesto le cose che finiscono, penso che sia un sacrilegio interrompere un qualunque cerchio, e tutto in quella parte suggerisce caducità. Quella caducità che però si sono procurati da soli, insistendo nel farsi del male gli uni con gli altri per i loro assurdi giochi di potere...e che mi ha davvero fatto sanguinare il cuore, perchè lo sai quanto io sia affezionata anche "personalmente" ai Deep Purple, e questa è l'unica cosa che davvero non gli perdonerò mai.
E insomma, tu hai l'abilità di parlare di momenti estremamente delicati, caratterizzati da un caleidoscopio di emozioni intensissime, e riesci in un modo davvero oltre l'umano a trascinare dentro questo oceano chiunque legga. E per questo io ti faccio la mia migliore riverenza da menestrella beneducata, oltre a spendere i miei soliti fiumi di parole inconcludenti sperando di farti capire quanto io mi sia affezionata a te, sotto ogni punto di vista. Perchè si, sarò anche una piccola illusa, ma credo davvero che ci si possa affezionare a qualcuno attraverso la "carta".
Ragazzi, qui sto battendo Cicerone, per prolissità. Un'ultima cosina che sai già ma che ti scrivo anche qui. Sto letteralmente ADORANDO Jon e Paicey, anche per quelle poche righe in cui compaiono, perchè hai dato anche a loro uno spessore psicologico ammirevole, questi due perennemente uniti contro il fato avverso, che si sostengono l'un l'altro per essere poi meglio capaci di sostenere gli altri.
Sono splendidi, davvero. Il particolare delle lenti di Paice mi ha fatto mancare il fiato quasi più di tutto il resto.
Sono splendidi loro, ma lo sono anche gli altri, lo è tutta la storia e lo sei anche tu, ça va sans dir.
Grazie, grazie infinite, cara Marg <3
Non vedo l'ora di leggere il resto :*

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Bonsoir, ma cherie <3 Ti avverto: non so il francese, io ci ho provato xD
E scusa il ritardo, ovviamente ^^''
Bene, cazzate a parte. Mi nascondo sotto la mia trapunta di svaccamento ruspio, perchè sennò mi starei commuovendo.
Ok, si, mi sono commossa.
Sul serio, giuro sul mio onore di menestrella. Basta, ti impedisco di ricordarmi ancora nelle dediche, perchè potrei intenerirmi troppo, e io sono l'impenetrabile collega di messer Blackmore, non un gatto spuccioso come il nostro adorabile Lumacoverdale.
Sai? Me l'hai fatto amare. E anche Hughes. Non riesco a mantenermi le mie antipatie per colpa tua, cattiva zia Marg! Anche se devo dire che li preferisco nel momento dello spaventoso CalJam, perchè sono tenerissimi, davvero ** Sono semplicemente adorabili, anche Hughes, con tutto il loro amore e la loro tenerezza di novellini che si devono dare una mano, con Blackers sempre arroccato nella sua torre d'avorio e gli innominati Paice e Lord che probabilmente si stavano facendo i cavolacci loro per cercare di essere le persone più normali in quella gabbia di matti che dovevano essere i Deep Purple all'epoca.
Ecco. Ritchie, Ritchie è tanto amore. I suoi rimpianti, i suoi fantasmi, quel suo modo un po' crudele, probabilmente, di sfogarli sugli altri, fino ai limiti della maleducazione e delle battutacce nei confronti del prossimo. Non lo so, tu finisci sempre per descrivere un Ritchie Blackmore in cui io, col mio pessimo caratteraccio, mi riconosco tanto. E proprio perchè mi riconosco nel menestrello non posso fare a meno di amarlo, ecco. Anzi, ti chiedo scusa se sto focalizzando la mia attenzione solo sull'ultima parte della storia (sono odiosa) ma lo sai che ho un debole per i primi Deep Purple, fino a Burn.
Però...però...però...così come me li hai presentati tu, gli altri, intendo dire, comunque non si può fare a meno di sentircisi coinvolti, e questa secondo me è la tua grande, immensa abilità. Susciti empatia, che è una delle cose più difficili che uno scrittore possa riuscire a fare. Ma vabbè, poi la Marg è talmente brava, che mi sembra scontato dirlo ;)
Insomma, adesso devi aggiornare in frettissima (altrimenti rischi di trovarmi sotto casa tua che esigo il resto della storia in anteprima), innanzitutto perchè mi sto preoccupando per Hughes, poi perchè voglio vedere quel poverino di messer Bolin in azione -mi è presa la fissa di chiamare tutti messer di qua e messer di là xD- e, perdonami, anche perchè voglio vedere tutti gli altri personaggi delle varie mark cosa fanno e *canticchia* i due leocorni ;D
Ok, credo di aver finito.
Non so se quella che ho scritto è una recensione o uno sbrodolo da fangirl pazza (propendo per questa alternativa) ma spero di essere riuscita a farti capire quanto io continui ad adorare te e tutto ciò che scrivi <3 <3 <3
Ci sentiamo presto (anzi, mi raccomando: prestissimo!) :*
Tua Elena <3

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hai ripreso a scrivere, hai ripreso a scrivere, hai ripreso a scrivere (saltella) bellissimo, bellissimo, bellissimo! mi è piaciuto tantissimo, è scritta benissimo, sei sempre bravissima! insomma, tutto in al massimo!

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