Ciao cara, ti chiedo scusa per il ritardo delle recensioni (e oggi vado anche piuttosto di fretta), ma l'università mi occupa tantissimo!
Ah, per la precisione... Sono Bella, quella del concorso sull'idolo ;)
Dunque, domani scelgo con calma la prossima storia da recensire ma... Questa è assolutamente fantastica. Sul serio, malgrado il contesto sia alquanto quotidiano e normale beh... Ho trovato il tuo stile molto ricco di vocaboli, realistico e ben strutturato. Soprattutto, chiaro.
La narrazione inizia mettendo il lettore di fronte ad una realtà piuttosto evidente: la protagonista si sta deprimendo per la partenza del suo ragazzo, il che la lascia assorta nella totale malinconia. Beh, accade spesso, no? Sarò di parte molto probabilmente, ma le parole che hai utilizzato sarebbero state molto indicate anche per me, in quanto spesso mi ritrovo a casa senza fidanzato perché non abita nella mia città. Ma... Andiamo avanti!
Ho amato la brevissima battuta-risposta del fratello maggiore che si lamenta per il suono fastidioso che l'ha svegliato con la madre, la quale con tranquillità risponde che in fondo non è troppo presto e quindi, tra le righe, questo poveretto dovrebbe essere già sveglio da un pezzo. Tipica scenetta familiare che le madri si divertono a ripetere costantemente.
Di questo primo capitolo mi incuriosisce molto la quotidianità, la semplicità di un nucleo familiare e della personalità della ragazza: voglio dire, in quanti sanno appassionare un lettore raccontando di scene della vita quotidiana? In pochi, posso garantirtelo. Tu hai osato e hai sfidato questo rischio e posso farti i miei complimenti, perché mi ha davvero incuriosita la storia grazie al modo in cui tu la narri.
Passando alla parte grammaticale e ortografica... Direi che non ci sono particolari errori, anzi, per nulla direi.
C'è solo una piccola imprecisione che cristo, odio me stessa per notare queste cavolate assurde. Quando la madre della protagonista le ricorda che il volo parte tra quattro ore e ne hanno a disposizione solo due per avviarsi, hai ripetuto nel giro di pochissimo la parola "ore". Perciò l'ideale sarebbe stato formulare la frase in questo modo: " Il vostro aereo parte fra quattro ore, e ne abbiamo a disposizione due per correre in aeroporto."
In questo modo eviti la ripetizione e garantisci una maggior scorrevolezza nella lettura :3
Io non ho molto altro da dire, se non ripeterti i miei complimenti per lo stile con cui scrivi e la velocità con cui mi riesci ad appassionare ad una storia. Domani arriva la seconda recensione ;)
Un bacio,
Bella |