Recensioni per
L'essenziale è invisibile agli occhi [Missing Moments]
di ele87nella
Positive : 21
Neutre o critiche: 0
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tu sai che io adoro leggere di loro "da coppia" ma fammi dire.. quando scrivi di loro prima che si mettessero insieme è una cosa.. assolutamente fantastica! forse perchè sembra che non ci credano nemmeno loro.. e poi in questo modo abbiamo le allusioni di Candice e Paul che sono sempre da morire dalle risate! così come la "festa dopo la festa", era da oscar ahahah in questo ultimo capitolo hai dato il meglio, tutt le emozioni provate da loro.. Ian, Nina, ma anche Megan.. riesci sempre a scrivere la cosa giusta per ogni momento, tutto questo è assolutamente bellissimo!! |
Ok mi sono soffermata forse troppo a lungo nel commentare Nina, che mi sono completamente dimenticata delle due comari! E credimi li chiamo “comari” ma non in senso negativo! Praticamente ogni volta che confabulano mi immagino Paul e Candy con un foulard in testa a bisbigliare sottovoce ideando piani per far sloggiare Megan e rinchiudere i due ignari amici / innamorati da qualche parte e farli uscire solo quando si siano resi conto dei loro veri sentimenti! Per l’appunto mi sembrano due comari che vogliono cacciare la nuova e fastidiosa inquilina dal condominio XD! Quei due sono troppo divertenti insieme e Wesley è comico e sempre con la battuta pronta anche nella vita reale… li trovo davvero esilaranti! Quanto mi sono mancati i pensieri di Paul e finalmente per la prima volta in un capitolo Nian abbiamo il pov di Candice! L’ho adorato perché grazie ai suoi pensieri non solo posso riconfermare la mia iniziale impressione di positività, ma si dimostra una persona solare, gioiosa e un’amica impagabile pronta a sopire i dubbi e i sensi di colpa di una Nina in crisi! Adesso non vorrei continuare a parlare di Nina, ma è davvero così altruista da entrare in crisi, in una crisi davvero profonda tanto da nascondersi nel bagno di Paul, al posto di Megan! Praticamente prova quei sentimenti e quelle sensazioni che invece dovrebbe provare la ragazza di Ian, e questo è tutto dire! Ma parliamo dell’inizio della seconda parte del capitolo! Quando ho letto che si trattava di un pov Megan mi è preso un colpo! Mi sono chiesta come lo avresti reso e se leggere di lei e di Ian insieme in una situazione d’intimità, non mi avrebbe fatto reagire tipo l’esorcista girando il collo di 360° e rimettendo a più non posso! Ma ciò non è accaduto, e qui ti sei superata, perché davvero il sentimento che aleggiava in me mentre scorrevo con la lettura era la compassione! Megan è da compatire non tanto per il dolore che prova, ma per quello che procura ad Ian e per la totale mancanza di pentimento per ciò che dice e pensa! Non riesce a farsi scrupoli né per Ian né per la sua relazione, è semplicemente egoista ed immatura! E sfortunatamente per lei a questi difetti non si aggiunge la stupidità o l’ingenuità, anzi direi il contrario; Megan è negativamente maliziosa, e fin troppo intelligente per non accorgersi delle doti di Nina e della tacita ostilità di Paul! È stata meschina, ha pensieri meschini e per me la meschinità è da compatire! Certo è vero ha delle attenuanti, le stesse che le concede Nina, ma non ha né la sensibilità né l’intelligenza per passare oltre al fastidio che prova, non solo riguardo a Nina ma riguardo ogni aspetto della vita di Ian sia privata che lavorativa! Non ti nascondo comunque che oltre la compassione più leggevo di Megan e più mi sentivo inquieta! Hai presente quei thriller psicologici, in cui il regista ci guida all’interno della mente dell’assassino? Ebbene ho avuto quella stessa identica sensazione, il possesso quasi malato di Megan, mi ha quasi spaventato, non mi vergogno nel dire che mi aspettavo una scena alla Psicho, con Megan che accoltella una Nina sotto la doccia! Davvero non voglio scherzare ma avevo paura che la negatività di Megan esplodesse, e che il capro espiatorio fosse la nostra Nina (beh effettivamente è accaduto questo; ma il mio era più un timore che la Auld reagisse fisicamente! Lo hai visto il video in cui prende a gestacci fan e paparazzi!?)! Lo so sono esagerata, ma questo dimostra quanto il tuo talento mi trasporti nelle tue storie, ne rimango completamente affascinata ed avvinghiata! Vorrei parlare di Ian e del modo sublime in cui rendi i suoi pov. Premettendo che tu sei una donna, e forse per questo è più complicato rendere i pensieri di un uomo, tu lo fai con una naturalezza e con una bravura che mi lasciano a bocca aperta! I pensieri e le sensazioni di Ian sono quelle di un UOMO adulto, e non di un ragazzino allupato, e da persona matura quale è cerca di far integrare Megan in questo gruppo lavorativo che è ormai la sua seconda famiglia, ed anche se non ha successo è ammirevole come cerca di salvare la sua relazione, come cerca di superare un momento (molto lungo e duraturo) di crisi. Lui non vuole buttare una relazione di anni e che un tempo gli dava soddisfazioni (qui voglio essere io quella maliziosa aggiungendo “in tutti i sensi” ;P), sente di dover lottare per quei momenti di felicità, di dare il massimo delle sue capacità per venire incontro a Megan, peccato solo che lo sforzo non sia né compreso né ricambiato! Io mi chiedo quale donna non vorrebbe un uomo del genere al suo fianco, perché Ian non è solo spaventosamente bello, talentuoso e solidale, ma è soprattutto sensibile! E poi mi piace il modo in cui il suo carattere e le sue esperienze influenzano Nina e viceversa! Ian forse rende Nina più matura e consapevole, ma Nina con la sua giovinezza e col suo modo di vedere il modo e di approcciarsi agli altri apporta nella vita di Ian una bella ventata di freschezza! Il rapporto con Paul invece porta una ventata di complicità e sana malizia maschile davvero molto divertente ;P! Paul lo stuzzica e cerca in tutti i modi possibili, di far capire ad Ian come dovrebbe essere la sua compagna, buttando battutine su Nina a destra e a manca… ma la stilettata da “mala suocera” (da me si dice così) sul regalo di Megan è formidabile! In quelle tre parole, si evince tutta l’amicizia e la solidarietà che Paul prova per Ian! E poi i regali…. Stupendi Nina ha davvero oscurato tutti gli altri, perché non solo ha organizzato la festa ma ha fatto dei regali su misura per Ian, che riguardano l’attività che più ama svolgere e che più lo interessa: la ISF! E senza sborsare un capitale! Credo si sia fatta decisamente perdonare il tentato avvelenamento della mattina con quei muffin improponibili XD! E che dire della scena in cui Ian gira con sottobraccio lo zerbino?…. Lol! Comunque a parte tutto i regali etc. è incredibile come Ian abbia capito al volo che dietro la festa ci fosse Nina! Questo a riprova di quanto si conoscono, di quanto siano in simbiosi da capire tutto al volo senza bisogno di spiegazioni, anche Nina lo comprende nell’immediato, sa se sta bene o se ha appena litigato con Megan o se qualcosa lo tormenta, è come se avessero un livello di comunicazione che va oltre le parole! Posso solo dire di essere invidiosa di un simile rapporto! |
AAAAAAAAAAAAAAAAWWWWWWWWWWWWWWWWWW! Oh My God! Cioè sono rincretinita solo leggendo le tue note iniziali! Ele ma ti rendo conto? Il mio nome assieme ad un tuo ringraziamento personale è apparso su questo bellissimo Missing Moment, in pratica il mio nome è su una delle storie migliori e più ben scritte di tutta Efp! Mi sento davvero molto onorata! È straordinario sono ritornata al periodo adolescenziale ed ora ho solo voglia di fare faccine felici e disegnare cuoricini <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3! Riprenditi aria, riprenditi, un po’ di contegno! Ecco ora parlo pure da sola, ho la sensazione che tra poco i miei mi faranno internare in modo coatto in qualche clinica psichiatrica, se non ritorno la ragazza composta e pacata di sempre! Wow Ele non puoi neanche immaginare quanto tu mi abbia fatto felice! Ok dopo il flashback all’età della pubertà eccomi pronta a commentare questa prima parte del capitolo! |
ok. siamo giunti veramente a conclusione di questa storia... |
wow. non ci sono altre parole per descrivere il capitolo! |
I tuoi capitoli sono lunghi, ma una volta iniziato a leggere, vorrei non finissero mai! Mi porti nel loro mondo e sinceramente non avrei nessuna voglia di uscirne. Capisco perchè ti piaccia scrivere di loro due ancora come amici, è estremamente affascinante ed eccitante vedere come si girano attorno, come si studiano e come si provocano senza concludere concretamente. Poi mi domando come faccia Megan a litigare con quell'uomo dentro ad una stanza tutto per se? Povero Ian lui ci prova in tutti i modi a combattere per la loro storia, và contro le insinuazione dei suoi amici, contro la perfezione del suo rapporto con Nina, e contro la snervante gelosia della sua ragazza. Mi piace troppo il modo in cui dipingi il suo personaggio, pieno di passione per le cose importanti della sua vita, tenace e leale. Ma infondo la sua battaglia è già persa in partenza anche se lui non lo sa. |
Avrei voluto leggere il capitolo completo, ma non ho saputo resistere ;) Devo dire che promette bene, non vedo l'ora di leggere della festa, e della reazione di Ian. ah che dolce Nina, è veramente amore il loro e lei non se ne accorge... aspetto con ansia la seconda parte per una recensione migliore! Un bacio <3 |
OMMIODIO!!! Ele mi lasci sempre senza parole! Questo capitolo è straordinario...Ian e Nina in un vicolo, non posso immaginare niente di più sexy e perfetto! Ogni volta che leggo una tua pubblicazione rimango estasiata, e smaniosa di leggerne di più! Continua così :) un bacio <3 |
Ele ciao! Mi trovo davvero in difficoltà; più tu pubblichi più mi viene difficile commentare la tua storia senza risultare banale o ripetitiva…. E poi io penso che la tua non sia una “semplice” storia; no il tuo lavoro per me ha le caratteristiche di un romanzo: se ci pensi molti romanzi si occupano di personaggi che non hanno una definizione precisa e definita del proprio “io”; ed i tuoi devono dar forma alla loro vita man mano che essa si svolge, o si trovano invischiati in movimenti e cambiamenti di cui non hanno che un controllo parziale. Nina ed Ian sono i protagonisti perfetti di un romanzo alla ricerca dell’”io”, soprattutto la nostra Nina, in cui mi auguro si identificheranno molte tue lettrici, perché i pensieri , gli errori e gli avvenimenti l’hanno portata ad essere un fulgido esempio di femminilità! E tutto questo è descritto in pagine di mirabile penetrazione psicologica! Inizialmente assistiamo ad un “io” di Nina libero e non definito, ma che giunge ad una definizione di sé attraverso ciò che le succede. A volte lei è in grado di scegliere cose le accade, perché è controllata e rigida nelle sue posizioni, a volte accetta gli avvenimenti, come quando è conscia che il rapporto con Ian è cambiato: lo accetta ma non lo definisce; oppure è costretta a subirli, la scena in cui Ian si alza ed è in procinto di lasciare la stanza (cap 7 credo), Nina sa che se lui varcherà quella soglia sarà costretta a subire la rottura definitiva della loro complicità e della loro intimità. So per certo che ian non l’ avrebbe mai abbandonata, ma non sarebbe riuscito a rimanerle accanto come prima, e lei lo sa. Sta per subire la decisione di Ian, quando folgorata dalla prospettiva di non averlo manda a quel paese il suo autocontrollo e la sua ferrea regola “mai con un collega”. Si più ne scrivo e più sono convinta che il tuo lavoro sia il romanzo della “vita” e delle esperienze, che tutte le donne giovani o meno dovrebbero leggere, per imparare dalla tua Nina. Qualsiasi cosa le sia successa Nina si è mossa. Non è rimasta dov’era o chi era e d abbraccia il cambiamento. È questa la bellezza del tuo personaggio, si muove, muta, cambia semplicemente cresce. E se ti ho sempre ribadito che il tuo lavoro mi è stato di conforto, oggi posso solo dire che mi sarà d’esempio. |
si si. SI! SILVIA ESULTA! xD |
non hai idea di quanto mi sia mancata Candice!! questo capitolo sarebbe perfetto anche solo per la sua presenza.. e se invece calcoliamo che oltre lei c'è la perfezione di Ian e Nina, i loro discorsi, i loro gesti e tutto il resto.. bè, questo capitolo è più che perfetto!! mi colpisce sempre il modo in cui non lasci mai niente a caso e come racconti le loro storie.. Ian è cresciuto così tanto dallìinizio, ma soprattutto l'ha fatto Nina.. è diventata una giovane donna sicura di sè e della persona che ha accanto, è meraviglioso! ;) |
intanto fantastica scelta del momento.. era proprio uno di quelli di cui avrei voluto leggre qualcosa in più vista anche l'importanza nella storia! lasciami dire che io adoro incondizionatamente le mamma di questi due, sono troppo carine.. hanno sempre la parola giusta al momento giusto! e quando Nina ha preso consapevolezza di quello che provava per Ian? e il modo che lui la rassicura? io li adoro, non c'è niente da fare.. sembro ripetitiva lo so, ma il modo in cui li descrivi me li fa amare ancora di più ed è una cosa fantastica!! :) |
oddioooooooooo eleeeeeeeeeeee!! |
Ele io ho sempre pensato che dovesse esserci una profonda scissione tra gli scritti erotici e gli scritti romantici; nei primi c’è la verità della passione e del corpo, la verità della carnalità, del diletto che ristora e solleva la mente, nei secondi vi sono le bugie e le illusioni delle dichiarazioni dei vari protagonisti per arrivare al fine dei primi. La realtà è che solo grazie ai tuoi racconti ho trovato una forma di interazione tra i due campi. Forse si capisce che sono più propensa per la prima tipologia di scritti, ma devo ammettere che grazie a te sono diventata, o forse sono ritornata ad essere romantica! Il tuo non è un romanticismo melenso diabetico o sdolcinato, ma è vero, è sincero. La prima parte di “L’essenziale è invisibile agli occhi” descrive un processo di formazione e di crescita in cui sia Nina che Ian, ma soprattutto la Dobrev, attraversano esperienze che mettono in crisi tutto il loro precedente sapere. Nina vuole essere professionale, non vuole frequentare (in senso sentimentale) colleghi di lavoro ed inoltre tende a tenere tutto e tutti, anche se stessa, sotto controllo, questo la porta a “rifiutare” gli approcci di ian. Ian, l’uomo più sexy del 2012 <3, ha dovuto faticare per far capitolare la sua amica e collega e che forse per la prima volta nella sua vita ha subito dei rifiuti al suo corteggiamento. Per quanto possa essere più grande e più maturo ed anche con più esperienza, il modo di reagire che tu hai descritto me lo ha fatto amare ancora di più. Ian Somerhalder è un galantuomo, è un signore che nonostante gli vengano a mancare le sue solite certezze, non perde mai la calma e rimane sempre educato, sebbene sia spaventato di un eventuale pentimento da parte di Nina, è pronto a fare un passo indietro, a non forzarla. E questo perché è stato cresciuto da due grandi donne, la madre e la sorella maggiore! In un capitolo altamente ed elegantemente erotico, la scena della chiacchierata tra madre e figlio non stona anzi si inserisce perfettamente! Se un giorno avrò mai l’occasione di diventare madre sarebbe la tua Edna il modello che prenderei ad esempio. Hai descritto la madre ideale: attenta alle necessità dei figli, preoccupata per il loro avvenire ma sempre discreta e materna, Edna vedeva gli errori che stava per compiere ian ma da buon genitore, ma soprattutto da buona educatrice, gli ha dato il diritto di sbagliare da solo e per sua scelta, ma sempre pronta a raccogliere i cocci e a consolare il figlio. Edna sapeva che le precedenti compagne di ian non erano giuste per lui ma si è limitata ad accettarle per l’immenso amore che gli porta e a rispettarle, certo è che da buona madre quel’è si preoccupava che il figlio non trovasse l’amore, la persona che potesse apprezzarlo e comprenderlo e sostenerlo e amarlo fino in fondo, ma quando Nina arriva trafelata e all’improvviso alla sua porta lei si tranquillizza, perché ha davanti la donna che incarna l’amore tanto sognato ed agognato da suo figlio perché sa che, facendo entrare Nina in quella casa, sta affidando il suo “bambino” ad una donna giovane, bella, comprensiva, talentuosa, dolce, intelligente e per fortuna di ian anche molto sexy. È per questo che quando vede i due ripartire su quel taxi si lascia andare a quel finalmente! Si finalmente potrà stare serena, tutti e tre i figli sono felicemente sistemati ed ora lei può essere una madre ed una suocera tranquilla ed orgogliosa! |
Non aspettavo altro che sentire queste parole Ele!!! Quello che scrivi crea dipendenza:) davvero bravissima! <3 |