Recensioni per
Lontani ricordi
di REAwhereverIgo

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
26/04/14, ore 15:06

Recensione per "In una valle di lacrime" Contest

Eccomi qui, come promesso, a lasciare una recensione per te.
Non è sempre facile parlare di un genitore che perde il proprio figlio, per questo mi ha sorpresa il fatto che tu abbia voluto parlare di Andromeda.
Dai libri, io l'ho sempre immaginata come una donna dal carattere forte, mentre qui mi appare come una mamma che, dopo la morte della sua farfallina Dora, vive immersa solo nei suoi ricordi di quando formava una famiglia felice con il marito e la figlia.
La piccola luce del finale, poi, ha reso la storia ancora più bella, brava.
Un bacio,
Triz

Recensore Veterano
18/02/14, ore 21:10

Ecco il giudizio del contest come recensione, alla prossima :)

Grammatica e sintassi: 8.9/10 punti

Stile: 8.1/10 punti
Lo stile è lineare e diretto, adatto alla storia che hai raccontato.
Una piccola precisazione: quando si usano le virgolette alte, la convenzione vuole che i dialoghi vengano chiusi all'interno delle virgolette.

Originalità: 4/5 punti
Secondo me la storia è abbastanza originale.
L'idea delle ali della farfalla è interessante e il confronto che Andromeda fa tra Dora e Teddy, ed è stato bello anche il

Caratterizzazione dei personaggi: 13/15 punti
Mostri il dolore di Andromeda per tutto ciò che ha perso durante la Guerra Magica.
Il discorso di Hermione mi è sembrato un po' forzato, perché è sempre difficile parlare liberamente a una persona che ha perso qualcuno, in questo caso, però, dici che è passato quasi un anno dalla Battaglia di Hogwarts, per questo credo che probabilmente Hermione avrebbe cercato di dire qualcosa, almeno.
Andromeda non riesce a lasciare andare i suoi cari e a concentrarsi sul piccolo Teddy, per questo il finale, che mostra il suo desiderio di voltare pagina e di mettere davvero in un cassetto le foto che continuano a riportare Andromeda nel passato, è positivo ed è bello, perché ci fa capire che forse finalmente potrà concentrarsi sul nipotino.

Sviluppo della trama: 7.9/10 punti
C'è, secondo me, una piccolissima incongruenza nella trama: Hermione è andata da Andromeda, presumibilmente per incontrare Teddy, ma in teoria, se davvero non è ancora passato un anno dalla Battaglia di Hogwarts, lei non dovrebbe essere a scuola?
Conoscendo Hermione a poche settimane dai M.A.G.O. sarebbe rimasta a studiare in ogni momento libero. Poi non mi risulta che Andromeda viva a Hogsmeade, avrebbe dovuto fare un bel viaggio per andare da lei, quindi avrebbe avuto bisogno di un permesso di qualche tipo.
Lo so che sono sciocchezze, ma spesso sono i dettagli che rendono una storia più vera, più unica, per questo ti consiglio, in futuro, di fare caso a questi piccoli dettagli.

Gradimento personale: 2/3 punti
La storia mi è piaciuta, ma

Utilizzo del prompt: 10/10 punti
Il prompt ti ha permesso di aggiungere dettagli originali per caratterizzare Ninfadora.


Totale: 53.9/63 punti

Nuovo recensore
05/11/13, ore 20:22

Recensione/giudizio per Contest: "Arriva la sera"

UNDICESIMO POSTO: Lontani ricordi - REAwhereverIgo

Allora… vorrei prendere questa One-Shot a pezzetti, un po’ come ho fatto per alcune Drabble delle altre concorrenti. Considero come un “capitolino” ogni parte delimitata da un verso della poesia. 
Comincerò con il primo: semplice e introduttivo, mi piace il modo in cui hai cominciato a parlare di Andromeda descrivendola un po’, parlando degli altri dolori della sua vita, raccontando il suo pellegrinaggio alla tomba della figlia e soprattutto il ricordo di Tonks e la farfalla (non so se l’hai scritta per un altro contest e avevi un prompt da seguire, però mi è piaciuta l’idea di unire quel ricordo e la poesia che tratta, oltre al resto, anche di una farfalla). Ho sorriso insieme ad Andromeda immaginando la piccola Tonks con i capelli blu. 
Nella seconda parte c’è un nuovo ricordo: questa volta con il padre, e di nuovo il tema delle farfalle ritorna, e devo dire che non mi è dispiaciuto, hai scelto proprio un bel tema, considerando anche la vita breve che hanno… ho rivisto in loro sia Tonks che tutti gli altri che hanno perso la vita combattendo. 
In più il fatto che hai inserito Ted mi è piaciuto ancora di più. In tutto quello che ho letto, poche volte, se non mai, il padre viene considerato… quando bisognerebbe sempre ricordare che entrambi i genitori soffrono, in egual misura. 
Terza: anche il tema del ricordo torna sempre – una cosa che amo, sono una patita dei ricordi – ma di nuovo abbiamo Andromeda come protagonista, sola nel suo dolore, ad osservare le lapidi fredde delle persone che ha amato. 
Qui, nel quarto, devo dire che non mi ha entusiasmato molto. Cerco di spiegarmi: all’inizio la storia sembra un percorso della vita di Ninfadora visto dagli occhi della madre, addolorata e distrutta per la sua morte, e quando ho visto l’entrata in scena di Hermione pensavo fosse solo passeggera, arrivata lì per tenere il piccolo e basta… invece le fa quel discorso che, secondo me, rompe l’atmosfera creatasi fino a poche righe più su, quando la donna si perde a pensare alle cose che la sua piccola non potrà più fare. 
In più devo dire che Hermione l’ho sentita un po’ OOC, non me la vedo fare un discorso del genere, non in quel modo almeno… è una ragazza estremamente intelligente, in grado di usare le parole a suo favore e a quello degli altri… e qui non l’ho rivista. 
Ed ecco l’ultima parte, diciamo che è tornata a piacermi come prima la storia, nonostante il pezzo precedente, anche se mi sento di “puntualizzare” una cosa: non c’è niente di male nell’avere le foto della propria figlia scomparsa sempre vicino. Non vedo perché sia per forza quell’album a non permetterle di andare avanti e di vivere, in fin dei conti non sono solo le foto veicolo di ricordi per lei. Ma tutto, tutto ciò che la circonda, soprattutto Teddy. 
Forse – per gusto puramente personale – avrei preferito un altro tipo di finale… la consapevolezza di dover tornare a vivere che è LEI stessa a trovarla, e non grazie alle parole di una ragazza di diciotto anni, che per quanto intelligente e per quanto, anche lei, abbia perso persone amate, non ha mai provato il dolore lacerante di perdere la creatura a cui si ha dato la vita. 
Il finale con Teddy mi è piaciuto molto, quella semplice frase per la buonanotte, perché Andromeda ha lui, lo deve aiutare a crescere… 
Bene, penso di aver detto tutto e spero di essermi spiegata in modo decente ^^

Recensore Junior
05/10/13, ore 14:22

ti lascio la valutazione come recensione della storia:
- Grammatica e ortografia: 19,4/20
Ti consiglio si stare attenta all’uso della virgola.
…si era stupita nel vedere che le figura disegnate all’interno non si muovevano…
le figure (-0,1)
-Quando aveva quasi undici anni e sarebbe entrata a Hogwarts nel giro di pochi mesi, Dora era uscita a giocare in giardino, e si era dipinta i capelli di viola … andrebbe meglio …All’età di undici anni, poco prima del suo ingresso ad Hogwarts, Dora era uscita a giocare in giardino e si era dipinta i capelli di viola. (-0,2)
…giocare in giardino, e si era dipinta i capelli… (niente virgola c’è la congiunzione -0,1)
…io voglio esserci, e voglio proteggere tutti quelli che conosco” aveva spiegato. Andromeda non l’aveva mai vista tanto sicura di sé, e aveva sospirato sconsolata… (non ci vuole la virgola -0,2)
- Stile: 20/20
Hai uno stile molto lento, fai molte descrizioni caratterizzando i personaggi in modo perfetto e facendo perdere il lettore nelle situazioni che descrivi.
- Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Perfetto. Come ho già detto sono molto ben caratterizzati.
- Originalità della trama e dei contenuti: 13/15
Avevo già incontrato storie simili, ma hai aggiunto dei particolari molto interessanti.
- Titolo 5/5
- Gradimento personale: 10/10.
Per un totale di 77,4/80.

Recensore Master
03/10/13, ore 19:17

Giudizio del contest "Flash Contest-Le storie del cuore!
GRAMMATICA: 8,6\10
Ti devo fare alcune note:
- “sorrise nel ricordare che la bambina era rientrata in casa e si era fatta diventare i capelli”; visto che il verbo è passato dovresti coniugare “aveva fatto diventare”. -0,5 punti
- “Ma la noia era stata sostituita dallo stupore quando aprì il volume nella pagina”; stessa cosa qui: “aveva aperto”. -0,5 punti
-“come ogni volta quando era arrabbiata”: dovrebbe essere “che” era arrabbiata. -0,2 punti
-“poi le prese le mani tra le sue”: il “le” tra “poi” e “prese” non va. -0,2 punti

STILE: 6\10
Nella prima parte lo stile è anche troppo veloce e scorre troppo in fretta quando invece, essendo una storia drammatica dovrebbe essere un ritmo più lento, più drammatico, appunto.
Nella seconda, invece, durante il discorso di Hermione e tutta la parte in cui Andromeca si accorge di dover andare avanti è molto più intensa, molto più emozionante, decisamente.
Inoltre fai delle scelte stilistiche che non sempre sono efficaci (per esempio, in questa frase: “Ormai era passato un anno, quasi, dalla battaglia di Hogwarts”; suonerebbe meglio “era passato quasi un anno”).
Insomma, come stile non mi ha convinto moltissimo, purtroppo.

IC E CARATTERIZZAZIONE PERSONAGGI: 8\10
Andromeda non è descritta benissimo, ma si capisce che lei sia una donna che ha sofferto molto e che soffre ancora adesso per la morte della sua “bambina”.
Come caratterizzazione è assolutamente perfetta, anche se poteva essere più profonda e più approfondita.
Per questo ti ho tolto qualche punto, cara.

ORIGINALITA’: 8\10
Purtroppo questo è un argomento che credo molti altri abbiano trattato.
Ma a rendere originale la storia è la presenza di Hermione che, come un’ “intermediaria” riporta Andromeda alla realtà e la aiuta a superare il dolore.
Una scelta originale, davvero.

GRADIMENTO PERSONALE: 10\15
Come avrai capito, non mi ha fatto impazzire, anche perché lo stile a tratti scorre troppo velocemente e non rende affatto bene ciò che vuoi dire.
Ma in ogni caso resta una storia davvero ben fatta, sviluppata bene e con un’idea di fondo davvero buona.
Trovo che l’ultima parte sia davvero stupenda, davvero.
40,6\55

Recensore Veterano
23/08/13, ore 00:22

In mega ritardo, passo a lasciarti la valutazione come recensione.

Grammatica 9,6/10
Hai fatto un ottimo lavoro e la grammatica della tua storia è per lo più corretta; ho da segnalarti solo un paio di cose: negli elenchi, i vari elementi vanno separati dalla virgola, mentre tu, nella frase “Aveva perso così tanto, per colpa di quella guerra magica: sua figlia; suo marito; suo genero; sua sorella.” hai utilizzato i punti e virgole, perciò ti ho tolto 0,1 punto per ogni punto e virgola (0,1x3). Ti segnalo anche quello che credo sia un errore di battitura e che ti è costato 0,1 punto: nella frase “La professoressa McGranit mi ha assicurato[...]” scrivi McGranit, mentre il nome corretto vuole la doppia “t”. Per il resto sei stata molto brava e non ho riscontrato nessun altro errore.

Stile e Lessico 7,9/10
Il lessico, purtroppo, ti penalizza un po’: tutti i termini inventati dalla Rowling vanno sempre scritti con la lettera maiuscola, e tu hai dimenticato la maiuscola diverse volte. Per questo motivo ti ho tolto 0,3 punti per ogni maiuscola mancata. Non sono errori nel senso che sono sbagliati in generale, ma lo sono proprio perché si riferiscono al fandom di Harry Potter. In particolare, le parole che devi rivedere sono: “La sua famiglia la disprezzava per aver sposato un babbano”, “Per una metamorfomagus come sua figlia”, “ma nel mondo dei babbani le foto erano immobili”, “Dora aveva annunciato di voler fare l’auror”, “facendo la mia parte al ministero. La professoressa McGranit mi ha assicurato che, con i miei voti e la mia capacità di metamorfomagus” e “accarezzò una ciocca di capelli verdi del bambino, metamorfomagus come la madre”. È proprio un peccato, perché per il resto mi è piaciuto molto il tuo stile e il lessico che hai utilizzato. Ho apprezzato anche la poesia con cui hai scelto di accompagnare il testo.

IC 9/10
Mi è piaciuta la caratterizzazione che hai voluto dare alla tua Andromeda: una donna che, in effetti, ha perso molto a causa della guerra e che non riesce a trovare un motivo per andare avanti, neppure nel nipotino. Mi è piaciuto il modo in cui hai voluto descrivere il suo legame con Tonks, anche lei molto ben caratterizzata, secondo me. Quello che non mi ha convinto fino in fondo, però, e che ti è costato quel punto, è stata la profondità della disperazione in cui è caduta: l’Andromeda Black che traspare dalle parole della Rowling è una donna abbastanza forte da rinunciare alla propria famiglia per stare con un Babbano, sfidando tutte le convenzioni sociali e senza mai cedere o tornare sui suoi passi. È una donna forte, Andromeda, e io non credo si sarebbe lasciata andare al punto da curarsi poco del nipotino.

Originalità 10/10
Ho voluto premiare la tua originalità, perché non mi era mai capitato di leggere una storia come la tua, in cui attraverso il dolore di Andromeda abbiamo uno spaccato del suo rapporto con la figlia. Mi è piaciuta anche la poesia che hai scelto per accompagnare il testo, è molto bella. Ho apprezzato anche il modo in cui hai descritto il rapporto tra Andromeda e Tonks, molto dolce e anche molto naturale, insomma, ottimo lavoro!

Gradimento personale 4,5/5
Senza dubbio, ho apprezzato la tua One Shot: è triste e toccante al punto giusto, con quella sana dose di Angst che per me è come un invito a nozze, il dolore di Andromeda traspare attraverso le parole che hai scelto di utilizzare e anche la poesia si sposa perfettamente con il testo. Ho apprezzato soprattutto l’accostamento tra le farfalle e la piccola Tonks, l’ho trovato davvero azzeccato. Quello che ti è costato il mezzo punto, però, sono state le maiuscole mancanti: è uno degli errori che mi infastidisce di più in una fan fiction e ogni volta che ne trovavo uno mi facevano storcere il naso.

Totale 41/45

Recensore Master
10/08/13, ore 16:10

Recensione premio del contest "Al contrario!"

Ciao! Ho finalmente trovato il tempo di passare da te :)
Il tema della storia è sicuramente drammatico, è un racconto molto introspettivo. Credo che quasi tutti abbiamo scritto, almeno una volta, del dolore di Andromeda, forse perché è uno dei personaggi con la sorte peggiore. La guerra le ha davvero portato via tutto.
Ciò che ho apprezzato nel tuo racconto è stato il ripercorrere, con l'ausilio dei ricordi, la crescita di Tonks, il fatto che Andromeda soffra per ogni morte, ma sopratutto per quella della figlia. È un qualcosa di realistico, credo che la perdita di un figlio sia tra i dolori più assurdi che l'essere umano possa provare, perché non è un dolore naturale, non è previsto nel ciclo della vita che un genitore sopravviva al figlio, quindi ho apprezzato, ripeto, che la storia si concentri in particolare sulla perdita di Ninfadora.
È credibile che la signora Tonks trascorra un anno non vissuto, un po' meno credibile, a mio modestissimo parere, che quasi trascuri Teddy (almeno questo ho colto dalla tua storia), proprio perché Teddy è tutto ciò che le rimane della figlia.
Lo svolgersi della vicenda è un crescendo continuo: Tonks da piccola, da adolescente e da adulta, il tutto accompagnato dall'addolorato sorriso di Andromeda, spaccata a metà tra la gioia che le danno i ricordi e il male causato dal presente.
Il fatto che Tonks fosse un'appassionata di farfalle è molto dolce e, in un certo senso, presagio di morte. Non so se tu l'abbia fatto di proposito, ma è noto che la vita delle farfalle sia molto breve. Creature bellissime, che non possono essere ignorate, che incuriosiscono (proprio come l'essere metamorfomagus di Ninfadora), ma che muoiono troppo in fretta, proprio come accade a Tonks. Se non è morte naturale, tante volte sono catturate proprio per la loro bellezza e Tonks, come una bella farfalla, viene artigliata dalla morte prima del tempo.
La poesia che accompagna il testo è molto carina, ma non l'ho trovata davvero amalgamata al racconto, che, a mio avviso, avrebbe avuto lo stesso ritmo anche senza la poesia.
Lo stile è molto semplice, personalmente, trovo che in taluni punti manchi un po' di punteggiatura e in altri si ecceda (ad esempio, i vari punti e virgola quando elenchi le persone che ha perso Andromeda e, riguardo a questo punto, mi ha fatto storcere il naso il nominare anche la sorella, insomma, Bellatrix è l'assassina di Tonks).
La forma è corretta, mi è solo sembrato di notare qualche virgola mancante al vocativo :)
Nel complesso, la lettura è stata interessante, non l'ho amata completamente perché lo stile non è stato in grado di trasportarmi totalmente nella lettura, vi sono delle parti, per me, eccessivamente descrittive, che spezzano l'introspezione e dunque quel flusso di pensieri e ricordi che è la storia.
Riguardo all'entrata in scena di Hermione, ti confesso che l'ho trovata poco credibile. Non il fatto che Hermione badasse a Teddy, ma il fatto che sia lei a fare quel discorso ad Andromeda. È un qualcosa di così intimo e delicato, che non può essere affrontato da una conoscente, sono discorsi che risultano complessi da affrontare anche tra due sorelle, figurarsi tra una donna adulta e una diciottenne che le è quasi estranea. Di conseguenza, non mi ha convinta del tutto neanche il finale, dove fai intuire che le parole di Hermione siano riuscite a svegliare Andromeda dal limbo, l'ho trovato surreale, proprio perché parliamo di un dolore troppo grande, con cui questa donna convive da un anno. Se bastavano due parole, perché non parlarle prima? Ecco, questo è il mio dubbio.
Ovviamente, ripeto, la lettura è stata interessante, semplicemente mi ha lasciato qualche perplessità, figlia soprattutto del mio gusto personale, è ovvio :)
Spero che non ti abbiano disturbata le mie parole, ci tengo ad essere sempre sincera!

Rosmary

Recensore Master
08/06/13, ore 13:40

Ciao! Era da tempo che mi ero ripromessa di fare un salto sul tuo profilo per ricambiare il tempo che avevi speso con i nostri giudizi e le nostre storie e finalmente ce l'ho fatta! Ho scelto di leggere questa storia perchè parla di personaggi che mi hanno sempre incuriosito molto e non ne sono rimasta affatto delusa! è un racconto davvero dolce, malinconica e la poesia che hai scelto si sposa perfettamente alla storia così come ai pensieri di Andromeda. In particolare mi è piaciuta moltissimo la parte finale, e le riflessioni di Andromeda mentre osserva il piccolo Teddy dormire.
Davvero un buon lavoro, complimenti!

Un abbraccio!

Laura

Recensore Veterano
26/05/13, ore 20:47

Ehi, ciao! ^^
Voglio farti i complimenti per la storia: è veramente molto molto molto bella *_*
Andromeda Black è un personaggio che ho sempre amato, ma che non mi sembra avere un grande spaizo nel fandom, e a mio parere tu l'hai caratterizzata perfettamente, sul serio <3
Per non parlare di Tonks: era proprio lei! Mi sembrava di vederla, di sentirla parlare! *.*
Bravissima, sul serio ^_^
Poi mi hai decisamente commossa con la scelta della situazione della poesia (largamente adatta)...insomma, una grande storia ^_*
Ancora complimenti e a presto,
So04

Recensore Veterano
20/12/12, ore 10:44

Ciaooo hai pubblicato un sacco di capitoli!! Sono contentissima! Questa introspezione è davvero bellissima! Posso comprendere perchè hai vinto il contest a cui hai partecipato! Complimenti! Alexis

Nuovo recensore
09/12/12, ore 18:14

Ciao REAwhereverIgo! Da quanto tempo! questa fanfiction è bellissima ma sopratutto commovente! Mi dispiace molto per Andromeda!:-( Inoltre l'hai scritta molto bene, mi è sembrato di entrare nel personaggio! Sei stata bravissima! A presto e continua così, mi piace moltissimo come scrivi!XD
Ps: Mi dispiace se non sono più andata avanti con la fanfiction di Dragon Ball e di Jeepers Creepers... quest'anno la scuola è pesante, e inoltre non ho molto tempo per scrivere e (a parte oggi che sono riuscita a pubblicare una nuova fic) spero di pubblicare al più presto gli altri capitoli! Abbi pazienza!;)

Recensore Veterano
06/12/12, ore 12:59

Ciaoooo!
Ho finalmente letto questa tua storia!
Beh, posso capire perchè sei arrivata prima al contest! Hai trattato l'argomento con un'infinita sensibilità, e mi hai fatta quasi piangere!
Inoltre, non avevo mai letto niente a proposito di Andromeda Black! Comunque ti faccio di nuovo tutti i miei complimenti e ti continuo a ripetere che sei la mia scrittrice preferita!

Recensore Junior
26/11/12, ore 22:52

La storia di Andromeda è tra le più drammatiche di tutta la saga. Andromeda è un personaggio che, come Sirius, ha dovuto subire l'umiliazione dell'esilio da parte della famiglia. Prima della guerra, Andromeda ha vissuto anni sereni con Ted e Ninfadora, ma la guerra le ha portato via tutto: lasciandole però un dono, Teddy. Hai reso perfettamente il dolore di Andromeda per le perdite subite, il marito, il genero... la figlia, che è quella che l'ha devastata più tutto. Andromeda sopravvive a sua figlia e cresce il sangue del suo sangue. Hai fatto capire quanto sia stata forte e che grande carisma abbia questo personaggio. Sei stata bravissima, complimenti :)
Non mi stupisco che tu abbia vinto il contest al quale hai partecipato :)