Recensioni per
Distorta è la mente
di miss dark

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/12/12, ore 16:12


è un po' che, lo confesso, bazzico nel tuo account, ma un po' per sempiterni problemi di connessione un po' per la mia pessima abitudine a commentare poco, non mi ero mai concessa il tempo di dedicare qualche minuto alle tue parole.
Tuttavia, oggi, leggendo questo pezzo, qualcosa mi ha afferrata e non sono più potuta andare via.
C'è qualcosa di ansioso e musicale nel tuo scritto, che arpiona con decisione ma con grazia. Le parole, spezzettate, in caduta libera, sono grumi dalla forza inattesa che colano penetrando come frecce alla lettura, sono scelte con cura ma anche semplici, in una combinazione assolutamente efficace e significativa.
Mi sono riconosciuta in molte sfaccettature di questa tua fragilità e in contrasti di una coscienza mai paga di sé, eppur da sé sfuggente.
Non so come ben esprimere questo sentimento, così leggero e terribilmente vero, e me ne scuso. Mi è difficile spiegare l'effetto che ha avuto su di me, o meglio, per spiegarlo non potrei che ripetere esattamente tutto il tuo componimento, e sarebbe ancora troppo e troppo poco.
Quello che posso fare, in realtà, è solamente farti i miei sinceri complimenti, sperando che non risultino un po' magri, corredati come sono da un commento così vago e spelacchiato. Scusami, davvero, ma sappi che, beh, 'ti tengo d'occhio' :P e sono davvero felice di farlo, perché sul sito oramai davvero in pochi sanno darmi un'emozione così buona, e con uno stile degno della scrittura come [un po' tirannicamente, non lo nego] la penso io.
Grazie.

M_E_M

Recensore Junior
04/12/12, ore 19:47

Volevo già commentarla... poi vabbé, il tempo vaga!
Mi piace molto, questo tuo ondeggiare tra versi brevissimi, assolutamente brevi, che se prendi da soli non hanno senso: è un continuo perdersi, tornare indietro, andare avanti col ritmo senza nemmeno finire. Poi l'assenza di punteggiatura è proprio il tocco finale appropiato. La mente che si perde, si distoglie e se ne va senza richiedere un significato, bello bello! E tutto accompagnato da una riflessione personale, da una confessione sottile, arrabbiata ma anche dolce... Mi piace soprattutto la conclusione: che si vuole fare alla fine di tutta questa nausea, dopotutto?
Perdona se la recensione è breve, ma sono un po' stanco e non vorrei scrivere altre stupidate D:
Brava brava :-)
(Recensione modificata il 05/12/2012 - 07:39 pm)

Recensore Junior
02/12/12, ore 03:03

Ochei, coi fumi dell'alcool e la mente incensurata forse sarà più facile: devo dirti che è di difficile comprensione, e anche da seguire non è proprio facile, con tutti quegli a capo che mozzano la frase. Sono tipici tuoi, lo ammetto, ma stavolta li vedo dissonanti con le parole, che, a mio avviso, potrebbero spiegare proprio quella tua nuova personalità di cui parlavamo un pò di tempo fa; (e si, ti voglio bene anche io, ma sono timido, ho bisogno di ubriacarmi per dire fatti del genere!)
Sembrerebbe a volte che ne hai paura, come quando dici:
"mi vergogno 
di tanta pochezza
mai codardia
toccò fondo 
più infimo"
e poi subito dopo ti correggi. Quindi come se fosse un meraviglioso caso non voluto, di cui hai timore come lo si può avere di una strada mai presa e che ti si presenta davanti con fiori ai lati di un terreno battuto che porta verso l'alba! E ancora a parlare è il vino. XD
Quindi, da un lato mi piace molto, racconta una parte intima di te e del tuo "nuovo" essere, che in parte è semplice crescere, in parte è voglia di sorrridere. Dall'altro hai disconnesso talmente tanto le parole che per rimetterle insieme c'è bisogno di avere la mente disconnessa, perché ammetto che leggendola qualche giorno fa ho avuto parecchie difficoltà a seguirla!
Il finale: quello lascia l'amaro in bocca. Con due interpretazioni diverse infatti ci posso vedere l'olezzo del nuovo o quello del vecchio che ti costringe a tapparti il naso, ma in entrambi i casi rimane un certo malcontento, una sorta di infelicità latente che rimane pur soppressa.
La mia conclusione è che mi piace il contenuto, ma forse sarebbe stato meglio legare di più le frasi, per non distrarre dal contenuto stesso. Spero di essere stato chiaro, e comunque, come al solito, brava, per ciò che scrivi e per la forza che dimostri, forza che imprimi nelle parole che ho la fortuna di leggere!