Mi si è stretto il cuore -.- Sono qui a fissare questa brevissima storia con le lacrime agli occhi e un dolore immenso alle corde del cuore e all'anima...il tema dell'aborto è un tema difficilissimo da trattare, perchè va a toccare i principi dell'etica, cercando di capire disperatamente se è una cosa giusta o sbagliata da fare. Nessuno di noi è in grado di giudicare o di colpevolizzare una donna che intende perseguire questa strada, perchè bisogna sempre pensare che potrebbe capire a noi questa scelta...personalmente sono per la vita, ma non giudico nè colpevolizzo quelle madri che hanno deciso di abortire, perchè c'è sempre una storia dietro e bisogna vedere la storia che c'è dietro, prima di dire o fare, perchè una cosa che ho imparato a mie spese, le parole sono più velenose di un serpente. Comunque ritornando al racconto, l'ho trovato sia dolce e molto commovente che tu lo abbia trattato dal punto di vista del bambino *-* Di solito ci si concentra sulla figura della madre, mentre tu hai voluto concentrarti sul bambino, regalandoci una perla piena di poesia dolorosa e amarezza. La frase in cui affermi "ti tocchi le guance paffute" mi ha fatto scoppiare a piangere. Hai saputo trattare questo argomento con serietà e compostezza, cosa non facile. I miei complimenti. |
Il tema dell'aborto è qualcosa che si tratta con delicatezza a prescindere dal fatto che è delicato tutto ciò che riguarda il concetto di aborto, i suoi protagonisti , insomma : |
E' bellissima, non trovo le parole per riuscire a descivere le emozioni che questa tua drabble a creato dentro i me, è una drabble dolorosa che nel punto finale raggiunge la sua massma estensione quel "ti AVREI voluto bene, mamma" è indescivibile, davvero molto,molto brava! |
questa drable è davvero commovente,hai saputo entrare nel profondo :') |