E' abbastanza inconsueto vedere quanto una persona desideri la normalità... ma forse lo dico perché io personalmente non ho mai conosciuto una situazione diversa dalla normalità, ecco.
Comunque sia, a parte l'originalità dell'argomento fatta poesia, penso che i concetti che tu hai espresso sono buoni, dove è presentata a noi una condizione di una persona (di un'anima) che non vuole nient'altro che respirare una tensione inesistente, un ambiente più spensierato e legato alla calma, una calma che piace e convince.
Credo che la persona in questione farebbe qualunque cosa per ottenere in ogni singolo frangente, dalle azioni che compie ogni giorno della sua vita fino ai sentimenti, che girano ogni singolo momento e regolano la vita sociale dell'uomo, in maniera generale.
Penso che sia una poesia piuttosto semplice dal punto di vista della forma ma come contenuti ci avviciniamo ad una buona concezione e sviluppo, portando la poesia ad una positività certamente sentita e percettibile.
Ed in fondo è una condizione che ricerchiamo nella fine dei nostri giorni, quindi posso dire di averne capito in parte (si spera) il messaggio, breve ma coinciso.
Detto questo, è stata una gradevole lettura pomeridiana, quindi grazie.

Un abbraccio e complimenti,

Watashiwa