Ogni cosa ha un prezzo... una frase che lascia dell'amaro in bocca. Mi è piaciuta moltissimo, l'ho letta e riletta molte volte ed è... Indescrivibile! Sei davvero brava a scrivere!!

Una storia semplicemente stupenda... mi ha lasciato una malinconia infinita alla fine, ma va bene così. Le storie con la "S" maiuscola lasciano il segno. Grazie per le emozioni che ho provato nel leggerla.

Non leggevo qualcosa di tuo da tempo, un po' perché mi capita sempre più di rado di addentrarmi nel fandom italiano e un po' perché la vita ci si è messa di mezzo, ma non avevo certo dimenticato quanto fossi brava a tesser trame. Hai uno stile che incanta, pulito e mai banale, e un'abilità invidiabilissima di modellare i tuoi personaggi, originali e non: li dipingi a tutto tondo, con mille e mille sfaccettature, e c'è sempre qualcosa da scoprire su di loro. Questa ragazza senza nome e questo Loki-Rumpelstiltskin non fanno eccezione ed entrano nel cuore di chi legge passo dopo passo, in silenzio, per non uscirne più.
Ci sarebbero talmente tante cose da dire, talmente tanti complimenti da farti, che non mi basterebbe l'intera serata per mettere in fila i pensieri; mi limiterò a provarci (e di sicuro dimenticherò qualcosa) e se la mia lista dovesse risultare un po' caotica ti prego di scusarmi.

Di Loki e della tua protagonista non voglio dire altro, perché "i suoni del silenzio", per citarti, sanno parlare assai bene.
Dirò che, sebbene non ci fosse strettamente bisogno di un simile espediente perché la storia avesse un senso e fosse altrettanto meravigliosa, ho adorato l'idea di un Loki del futuro che si rifugia in un tempo lontano, passato, in cui la superstizione la fa ancora da padrone e gli occhi di Odino non lo possono trovare.
Dirò che il tema del racconto e del narrare ha sempre affascinato anche me e penso che tu gli abbia reso onore, creando una protagonista che fa quasi pensare a una Sherazad, almeno fino a un certo punto, e restituendo al tramandare storie e leggende un valore e un potere che spesso si dimenticano.
Dirò che tutte le strizzatine d'occhio (tutte quelle che ho notato, se non altro) mi hanno fatto un immenso piacere, che fossero riferite alla mitologia norrena o alla fiaba di Rumpelstiltskin, ai film o ai fumetti.
Dirò che il tema dell'immortalità e del tempo, che pare immobile per chi non ha bisogno di misurarlo e che scorre sempre e sembra che fugga per chi invece sa di andare incontro alla morte, questo è un altro tema che mi è molto caro e che hai saputo toccare con gran delicatezza, pur senza risparmiare al lettore alcuna sofferenza.
E a questo proposito aggiungerò che c'è un dettaglio che mi si è conficcato nel cuore come una freccia e non ne vuol sapere di andarsene, ed è il fatto che per tutta la storia la ragazza sia sempre questo: una ragazza. Nonostante il rapido e inesorabile susseguirsi delle stagioni, nonostante la ragazza dell'inizio si sia ovviamente trasformata in una donna e probabilmente in una vecchia, per Loki e per noi che leggiamo lei è sempre la stessa ragazza che aveva bisogno della foresta per vivere, la stessa che, un po' ingenuamente e un po' infantilmente, non aveva avuto paura di stringere un patto col Dio degli Inganni o di tenergli compagnia durante le tempeste.
Non c'è un solo gesto sbagliato, in questa storia, non una sola parola fuori posto. Tutto è perfetto e tutto concorre nel creare un'atmosfera mista di mito, di fiaba e di leggenda, intrisa d'antico e con un occhio al moderno.
Insomma, ti meriti tutti i complimenti di cui sono capace: hai una fantasia meravigliosa e una penna ancor più formidabile!
Buone feste e alla prossima!

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Buonasera :).. intanto mi scuso per il ritardo, ma mi sono iscritta solo da poco. Poi, davvero brava, complimenti! Questa è la tua prima storia che leggo e ne sono rimasta affascinata :); mi è piaciuto molto il tuo modo di scrivere così scorrevole e chiaro, e ancor di più la maniera con la quale hai parlato del personaggio di Loki. E' molto bella e veritiera anche l'introduzione, un'altra cosa che ha catturato la mia attenzione :D Ancora complimenti per la bella storia; :)

"Loki le avrebbe risposto che non c'era un prezzo, e così dicendo avrebbe mentito. Non perché volesse ingannarla, ma perché ignorava che un prezzo ci fosse, e che fosse il suo cuore. E non sapeva nemmeno che lei lo aveva già pagato." Pura poesia... Mi ha toccato nel profondo.. Questa storia e molto diversa dal solito che si legge ma è davvero toccante e ti strige il cuore. Brava, lavoro meraviglioso!

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Questa fan fiction è davvero meravigliosa.
Sul serio, riesci a descrivere le cose in modo stupefacente e a lasciare il lettore con gli occhi incollati allo schermo!
Ho amato il fatto che la storia, a differenza di molte altre, sia stata scritta in un epoca lontana; differente da quella di adesso, e ho molto apprezzato come hai reso il personaggio di Loki, molto IC a parer mio.
Ti lascio, un bacio e ancora una volta: ottimo lavoro!

Innanzitutto chiedo scusa in ginocchio, cosparegendomi il capo di cenere, per il ritardo COSMICO con cui recensisco questa storia.
Bene, intanto che il cilicio si scalda sul termo, che fustigarmi a freddo mi da fastidio, d'inverno, passiamo alla recensione. La cosa che più mi piace di questa storia è come l'hai impostata, che rispecchia in pieno il tuo modo di porti come scrittrice: sei il bardo che intrattiene il popolo con la prosa del racconto, che susciti curiosità e stupore, ammirazione e commozione. Hai un dono, ed è quello di catturare l'attenzione del lettore, di regalare l'immagine attraverso le tue parole, senza mai dilungarti troppo in descrizioni.
Tant'è, solo alla fine ci accorgiamo di non sapere neppure il nome della ragazza!
Amo tantissimo che tu proponga questo racconto usando lo schema logico delle favole, e di questo aspetto mi piace soprattutto la sorpresa che ci riservi nel finale: se la ragazza è la protagonista ed i patti che stringe con Loki possono essere considerate le prove (Il ragazzo che sposa un'altra le difficoltà) ci si aspetta che alla fine il Dio dell'Inganno si riveli essere un nemico.
Invece, sorpresa, l'antagonista è il tempo che scorre, e Loki è stato l'aiutante della ragazza per tutto questo tempo.
E' una storia bellissima, tu ti confermi un'autrice bravissima, ed io non posso che sperare che tu riesca a trovare un briciolo di tempo per farci radunare attorno ad un falò virtuale, in una sera reale, ad ascoltare il racconto della nostra Cantastorie preferita.
Un bacio,
EC

Ho apprezzato moltissimo il tono "mitologico" di questo racconto e l'atmosfera sospesa, dilatata, le azioni ripetute e lo scorrere quasi impercettibile del tempo - impercettibile come deve apparire agli occhi di lui. Ho apprezzato il tòpos del racconto reciproco, presente in tante leggende di ogni cultura (penso a Sherazade, per citarne una assai nota) e trovo estremamente elegante ed evocativo il tuo modo di scrivere.
Ammetto che la trama in sé non mi ha entusiasmata fino in fondo: amo Loki alla follia, ma ho una visione del personaggio completamente diversa da quella che, suppongo, hai tu, e mi è riuscito difficile immaginarlo così dimesso e triste a intrattenersi con una piccola, innocua fanciulla mortale per pochi favori e belle storie. Non è una critica, soltanto il mio punto di vista. Eppure la chiusa che sancisce, per così dire, la fine del loro bizzarro rapporto, mi ha un po' emozionata, perché è ermetica e insieme limpida e dannatamente malinconica: "Loki le avrebbe risposto che non c'era un prezzo, e così dicendo avrebbe mentito. Non perché volesse ingannarla, ma perché ignorava che un prezzo ci fosse, e che fosse il suo cuore. E non sapeva nemmeno che lei lo aveva già pagato."
Insomma, i miei complimenti :)
(Recensione modificata il 15/01/2013 - 06:55 pm)

Ho letto la storia un po' tardi dalla tua pubblicazione, ma alla fine ce l'ho fatta e mi rapito così tanto che l'ho letta tutta d'un fiato! L'ho adorata è bellissima con tutti i particolari al posto giusto e le descrizioni fantastiche ;) ( PS. Adoro Once Upon a Time :) )

Ciao! :3
Finalmente mi sono potuta legger in santa pace questa tua nuova opera, e devo dire che me la sono gustata dalla prima all'ultima parola. *_* Ho sempre avuto un debole per le fiabe e le favole, ne ho varie raccolte, e credo che abbiano una forza espressiva che si avvicina molto al sogno, a una dimensione 'interna' all'essere umano. E questa tua meravigliosa storia rientra perfettamente in questa descrizione. Mi è piaciuta la protagonista femminile, i suoi pensieri, come parla e come si rapporta con Loki. Anche io ho letto "Le fatiche di Loki", e trovo che questa ff ne rispetti e ne condivida l'atmosfera mitica e onirica. Ho amato il motivo del "patto", del prezzo da pagare, e i riferimenti che hai citato o lasciato intuire. Il tuo amore nel raccontare storie si è riflesso perfettamente nei due protagonisti, e mi ha coinvolto molto. Mi è piaciuto anche il finale, che è realistico, dolceamaro e malinconico, ma lascia aperta una porta sul futuro.
La cosa che mi è piacitua di più, comunque, è la collocazione temporale che hai dato al racconto, è un post-Avengers che si svolge in un passato ormai purtroppo dimenticato, ma talmente vivido da essere reale.
Complimenti, finisce dritta dritta nelle mie preferite.
Se mai avrò figli, mi piacerebbe raccontargli questa storia, se mi dai il permesso! ;D
Alla prossima!
Sayuri

È stupenda. Davvero, non ho parole. Finendo di leggere mi è partito il pianto spontaneo. Ma perchè solamente le tue storie e poche altre riescono a commuovermi? Certo, la storia è abbastanza triste e malinconica in sé, ma penso che fra tutti gli elementi di cui è composta, quello che mi ha lasciato più l'amaro in bocca è stato lo scorrere del tempo. Spesso mi chiedo cosa succederà fra tanti secoli, millenni forse, se qualcuno ricorderà ancora gli eventi successi nel nostro presente e passato. Se qualcuno riuscirà ancora ad essere un narratore di storie ormai perdute da tanto. Riflettendo sul tuo racconto, in un certo senso ho capito che bisogna lasciare tempo al tempo. Non saprei spiegarti bene cosa provo in questo momento, ma ora sono più tranquilla riguardo al futuro. Ebbene sì, sei riuscita a sbrogliare un mio interrogativo esistenziale... ottimo lavoro! :)

Riguardo allo stile della storia non ho appunti da fare, come al solito è piacevolissimo e scorrevole. Ho apprezzato molto il fatto che sembri quasi una fiaba, già dal "C'era una volta" iniziale. Ci sono vari passaggi che mi hanno colpita molto, soprattutto quelli che facevano un po' da laccio temporale fra i vari momenti della storia, come ad esempio: "Il vento cambiò e il tempo con esso, ma Loki se n’era dimenticato. Perciò, quando il tempo finì, non se ne accorse subito. Solo quando non vide più arrivare la ragazza mortale si rese conto che erano passati molti inverni, che il vento era cambiato e il tempo con esso, e che il tempo era finito." Questo tratto in particolare mi ha praticamente inferto una stilettata al cuore. Speravo davvero narrassi di come lei fosse invecchiata con gli anni e di come lui fosse rimasto giovane, relegato alla condizione di Eterno, costretto a vedere le ere scivolargli addosso.
Ho potuto apprezzare appieno questo racconto perchè ho letto sia i racconti della mitologia (ma lo sai già), sia "Le fatiche di Loki", imprestatomi da Federica. Come sempre sei riuscita ad inserire gli elementi presi in prestito in modo fantastico, rielaborandoli secondo lo svolgimento della tua trama.

Il fatto che ogni cosa abbia un prezzo da pagare mi ha ricordato, fra le altre cose, un manga che mi sento di consigliarti, pur sapendo che non sei un'assidua lettrice di questi fumetti: xxxHolic, delle CLAMP. Se potessi dargli anche solo un'occhiatina (quando avrati tempo/voglia) ne sarei davvero felice, essendo uno dei manga preferiti. Il tema è horror/sovrannaturale, ma è un seinen, ovvero un fumetto non d'amore indirizzato ad un pubblico più adulto. Sentiti libera di declinare comunque l'offerta, eh! Nessun impegno. :)

Ti prego scrivi tante altre storie su Loki, adoro il modo in cui lo caratterizzi! ♥
Ovviamente anche questa storia finisce fra i preferiti.

Un bacione,
Ali

(Recensione modificata il 06/12/2012 - 12:30 am)

Lo stile “favolistico” di questa storia è qualcosa di straordinario, è epica nella sua semplicità.
All'inizio si ha un po' la sensazione che la storia e i personaggi siano sospesi in una nebbia di indefinitezza, proprio come i personaggi delle favole, in quel “c'era una volta, in un posto lontano lontano...”, poi la nebbia man mano si dirada, e si scopre che Loki, lo stesso che noi abbiamo visto e conosciuto, è andato a rifugiarsi nel passato, quando c'era ancora una foresta abbastanza fitta da tenerlo al riparo dallo sguardo di Odino. La nebbia si dirada ma non del tutto e la storia resta comunque una favola, mantiene il suo tono un po' sognante, sembra raccontata dalla voce bassa e un po' roca di chi ci vuole accompagnare in un altro posto, un posto fatto di cose impossibili che diventano reali.
Mi sono piaciuti i riferimenti a Le fatiche di Loki, che ho letto giusto in questi giorni e che mi ha fatto proprio riscoprire il gusto delle favole (favole intese come modo di narrare, più che per contenuto).
Mi è piaciuto il fatto che la ragazza resti senza nome e anche “senza volto”, potrebbe essere chiunque, anzi è chiunque, anzi lei è un po' tutti noi. Arriva, passa e se ne va, perché gli umani sono solo sassolini che talvolta gli dei incontrano lungo il sentiero. Arriva, passa, se ne va ma lascia qualcosa, un leggero segno che forse lo scorrere del tempo cancellerà quasi del tutto dalla memoria di Loki, perché alla fine è così che vanno le cose. Eppure lei gli ha dato qualcosa che lui si porterà dietro per sempre, gli ha dato delle storie.
Avevo colto il “leitmotiv” della magia che ha sempre un prezzo ancora prima delle note – voglio prendere un caffè con Mr. Gold, poi posso pure morire (no, anzi... shawarma con Tony Stark, bombolone al cioccolato con Loki, caffè con Mr. Gold, bicchierino di assenzio con Erik, il Fantasma dell'Opera, poi posso morire in pace). Ed è curioso perché all'inizio c'è sul tavolo qualcosa di molto terra terra, per così dire, Loki ha bisogno di acqua, la ragazza vuole assicurarsi di non morire di fame. Poi dopo entrano in ballo le storie, le storie che dovrebbero essere qualcosa di semplice, che viene un po' da sé, e invece anche loro diventano merce di scambio, forse perché le storie sono magia... una magia molto molto potente. Non a caso Loki ne è affascinato.
Arriva l'inverno, passa il tempo, arriva anche l'inganno e il tradimento, ma le storie restano. Per fortuna quelle restano sempre :)
Questa fanfiction (che secondo me chiamarla fanfiction è riduttivo) è un vero gioiellino. Complimenti! ^^
Alla prossima.

Alloooora. Premettendo che le recensioni non sono la mia specialità, direi che è giunto il momento di lasciarne una, anche se probabilmente penosa data la mia incapacità.
Detto ciò, anche se ci ho messo tipo 3 giorni per tornare a recensire, mi è piaciuta molto. Ovviamente.
Lo stile è totalmente diverso dal precedente ed è così delicatamente fiabesco da farti davvero immergere nel racconto come se stessi con un vecchio libro pesantissimo sulle gambe a leggere una fiaba d'altri tempi... davvero ben fatto, dall'impostazione della one shot, al ritmo dato ai vari segmenti della storia, alla pur vaga caratterizzazione dei personaggi che in effetti non dice nulla ma fa capire tutto ciò che c'è da capire e lascia immaginare il resto... Davvero bella! Come sempre, stai dimostrando ancora una volta che puoi destreggiarti in qualsiasi ambito *_*
Poi vabbè, la storia è affascinante, molto semplicemente.
Bellissima, l'ho apprezzata tantissimo come apprezzai all'epoca, l'altra di Loki nei meandri della libreria, cioè davvero molto *_*
Hasta luego, 
Elwe :)

Bellissimo. Riesci a trasportare il tuo lettore in un altro tempo, in un altro mondo. Scrivi in modo da rendere reale, così reale, quello che descrivi che davvero non ho parole. Amo ogni frase che metti giù: un abbraccio. Efy

Finalmente posso lasciare una recensione a questa magnifica fan fiction! :D Dunque, dunque, dunque ... Iniziamo col dire che ho molto apprezzato il fatto che la storia fosse ambientata in un universo parecchi anni addietro a quelli che conosciamo noi. Davvero una bella trovata! Un'altra cosa che ho apprezzato sono stati i "patti" fra Loki e la ragazza! La parte in cui lei scopre di essere stata ingannata dal dio mi ha lasciata molto colpita. Brava! :) Poi, vabbé ... Credo che la cosa del "raccontarsi storie a vicenda" sia sottinteso che mia sia piaciuta più di tutte le altre. XD Come sempre il tuo stile è scorrevole, piacevole e corretto. È un vero piacere leggere le tue storie! *^* Scusami ancora per il ritardo con cui ho recensito, ma ultimamente non ho molto tempo libero :/ Adesso vado! Un bacione <3 ~ Harmony394.