Questo fandom è un insieme di gioiellini, fino ad ora non ho trovato una storia banale, è come una sorsata di acqua fresca... o come un posto nuovo con mille sentieri da esplorare!

Anche questa è molto bella e molto ben scritta, con cura non solo della vicenda centrale che poi sarebbe una singola frase e di come questa risuoni cupa nel cuore di una donna di buonsenso... c'è la descrizione del luogo, il vagare del ragazzino, i boccali... c'è un luogo che è una festa e si "vede".

Anche Vali e Tyr hannoun loro carattere: uno curioso e scocciante come tutti i ragazzini, che non molla la presa e ti ammorba con la stessa domanda fino allo sfinimento come solo i bambini sanno fare (e credimi, so di che parlo), l'altro impulsivo, molto solo, rabbioso per il ricordo eppure... burbero, ma di cuore.

"suppongo che ogni inganno abbia il suo prezzo" è una gran bella frase, una specie di premonizione, anche Loki ingannerà l'arciere e causerà la morte di Balder e quindi pagherà un prezzo.

Non ci avevo mai roflettuto ma Loki è davvero il dio fuori posto di Asgard: quando genera figli sembrano troppo potenti per poter vivere in pace - il serpente scagliato sul fondo del mare, Hel a guardia degli inferi, Fenrir legato con l'inganno a sbavare... mi stupisce che non vi fosse un odio profondo in quel cuore. Un dio invitato, usato, mamai davvero accettato.

E' molto carino Vali che insiste per avere la sua risposta e Tyr che alal fine non si adira - in fondo un bambino gli sta facendo un a domanda che riguarda il tradimento del suo fratellastro. Se sene vergogna è bene lo dica, se non se ne vergogna idem.

Terribile la chiusura di Sigyn: un prezzo ci sarà prima o poi da pagare, e lei forse immagina...

Ah, era da tanto che volevo recensire questa storia, e pensare che m'è piaciuta tanto!
Innanzitutto sei stata bravissima a creare un ambientazione verosimile: l'architettura maestosa, i boccali di idromele, le gioviali pacche sulle spalle, le Asinnie riccamente vestire, il particolare del giocoliere con i coltelli... molto bello, l'immagine che ne risulta è davvero vivda. 
Poi non ti smentisci mai nella tua abilità a tratteggiare con cura ogni personaggio; Vali e la sua tenace curiosità, la burbera solitudine di Tyr,  l'ansioso istinto protettivo di Narfi, la materna compostezza di  Sigyn... ogni volta che finisco una tua storia mi accorgo di essere rimasta con una vivida impressione di ogni personaggio, per quanto breve sia lo spazio dedicato a lui.
In questa storia però purtroppo la cosa che m'è piaciuta in assoluto di più è anche quella che mi fa più male: ovvero l'idea cardine  secondo cui ogni inganno ha un prezzo. E' una massima che hai tirato fuori in modo davvero astuto da Tyr e dalla sua vicenda... e guardare all'innocenza di questi bambini, sapendo cosa verrà dopo e quanto sarà grande il prezzo di Loki, è davvero terribile. Come al solito sai tirare tutti i mei "heartstrings". Complimenti!

Ma.. ma.. è meravigliosaa!! :')
Non ci posso credere quanto mi sia piaciuta... il finale poi! Quasi mi metto a piangere, sia perché mi dispiace troppo per Vali e Narfi, ma soprattutto per la povera Sigyn!! Quando ho letto la frase di Tyr che ogni inganno ha il suo prezzo mi si è spezzato il cuore...

Spero solo che non si riveli troppo alto

Oddio, che cosa terribile! D:
Sorvoliamo l'argomento se no mi metto a frignare davvero...
Comunque Loki è bastardo nell'animo, oh! Cioè, sai quanto io lo veneri, però dove caspita è quando serve per stare con moglie e figli?? :3

Cercando di recuperare la mia sanità mentale e lasciarti una recensione decente, inanzitutto ti dico che mi è piaciuto troppo quando Tyr chiama Fenrir il fratellasto di Vali (cioè è una cavolata, però mi ha colpito, non so perché! ^^") e poi anche quando Sigyn sottolinea che Vali è una divinità benevola e somiglia a papino solo fisicamente... bello e bravo questo bimbo! Seriamente, mi è piaciuto molto vedere qualcosa di più su questa strana famiglia, soprattutto per il fatto che Sigyn, Vali e Narfi sono la prova che anche Loki qualcosa di buono deve pur avercelo :)

Sigyn gli sistemò la giubba sulle spalle e gli scostò un ciuffo di capelli corvini dalla fronte, per poi abbracciarlo brevemente.
 
Oh, quanto è dolce Sigyn! *-* Non smetterò mai di ripeterlo... la adoro! Come fa ad aver sposato un bastardo del genere... ora per ripicca nella mia ff non li faccio sposare più per davvero!! XD

Insomma, questa one-shot è davvero stupenda e ti faccio tutti i miei complimenti per come riesci a rendere perfettamente ogni personaggio e ogni sentimento nascosto ^^
Davvero tanti tanti complimenti!

Alla prossima!
Baci :D
 

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Oh, ma tu vuoi farmi sciogliere! Un'altra one-shot su Vàli, vuoi uccidermi, non è così?
Devo farti davvero tutti i miei complimenti per l'armonia che sei riuscita a creare in un ambiente che in realtà era tutt'altro. Posso giurarti di essermi sentita come un piccolo Vàli che vagava in mezzo a una marea di gente, troppo alta per lui persino per essere vista in volto. Quanto ho amato quella testardagine di Vàli che lo porta a cacciarsi nei guai, insomma, diciamocelo: un Loki in miniatura. (A proposito: l'affermazione di Tyr riguardo la somiglianza tra i due, smentita, anzi, attenuata da Sigyn che la riduceva al solo aspetto esteriore... questa è stata fantastica. Ti dico, proprio ieri mi ero messa a scrivere una piccola storiella di due capitoli - prima o poi, magari riesco a pubblicarla, quando avrò finito con gli elfi - con Narfi come protagonista che nega di persona la somiglianza col padre, vantandosi di aver ereditato in parte il suo aspetto, in parte la sua intelligenza, ma avere un carattere diametralmente opposto... XD scusa la divagazione)
Se non altro, alla fine mi hai davvero toccata, quando Vali chiede alla madre quale sarebbe stato il prezzo degli inganni di Loki. Credo di essermi sentita come Sigyn, credo di aver cercato una risposta, qualcosa che avrebbe fatto sentir bene me, ma anche mio figlio, ma non l'ho trovata. Povero ragazzino, che prima si sente rinfacciare la parentela con Fenrir, del quale Tyr inizialemente - chissà, forse per non farlo sentire in colpa, poi per esasperazione - non vuiole rivelargli!
Per concludere, l'ho semplicemente adorata, il breve racconto e tu che continui a parlarmi dei figli di Loki.
Semplicemente ti adoro!

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Era da un po' che volevo curiosare in questa sezione per vedere se c' erano fic sulla mitologia nordica!
E sono rimasta piuttosto soddisfatta! La one-shot mi piace molto! E da un lato mi rattrista: Loki é certo una divinità malvagia ecc. MA non é stato giusto far sí che uno dei suoi figli venisse trasformato in un lupo feroce in modo che divorasse l' altro. Specie se questi due figli sono creature innocenti >.< il che non mi fa biasimare Loki per il Ragnarok, anche se magari non é il perfetto esempio di papá orso. Comuqneu complimenti. Mi é piaciuto anche come hai creato Tyr. La fic é semplice, lineare, senza errori strani. É stato un piacere leggerla :)
Alla prossima dunque!

Madama Pigna

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waaaa Pepechan!!!!!!!
adoro questa fic!!!! E sai la cosa assurda? non sapevo NULLA di mitologia nordica prima di leggere le tue fic!!!!!!!!! :D
Devo ammettere di non capire quasi nulla, ma i personaggi e i luoghi mi piacciono, si si ^^
Che bello Vali! Vuole a tutti i costi quell'informazione!!!! :D (sto iniziando a collegare i vari personaggi con le tue drabble, con pazienza ce la farò! ^^)
Fammi capire...... Quello che ha perso la mano, Týr, è quello che ha avvicinato il lupo, giusto? (perdona se non uso i nomi per favore! )
Mentre Loki, il dio dell'inganno, è il tuo personaggio preferito? (e farà una brutta fine? mi sembrava avessi detto di si in risposta a una mia recensione su una Marron/Trunks)
"spero che a qualcuno sia piaciuta."
A me è piaciuta, a me!! *saltella sbracciandosi*
Bellissima, ovviamente amo la frase di chiusura (è inquietante quella frase!!!!)
Alla prossima, sensei!!!! :D
Ps: si, decisamente PRIMA di sabato ;P

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