Recensioni per
Missing Moment Quest II - Il Gramo e i suoi colleghi
di dierrevi

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Divertente l'idea che gli insegnanti si radunino per parlare fra loro e finiscano per sparlare un po' di una collega. Quella dell'uscita tradizionale, poi è una bella trovata.
La professoressa Cooman non è una ciarlatana, il dono ce l'ha, e in un certo senso ne è anche consapevole. Solo che è una pessimista incredibile. Comunque hai fatto bene a mettere la citazione.
Carina la presa in giro ai lettori nelle note. Complimenti per la precisione con cui ti sei documentata.
Ci sta che alcuni prendano peggio le predizioni della Cooman.
Bello che Sibilla si sia messa tanto d'impegno per la sua prima lezione. Non si può dire che non ci metta passione nel suo lavoro.
Hai descritto bene perché l'alua di Divinazione è strutturata in quel modo.
E' specialemente nelle terre gaeliche che la civetta è considerata un cattivo presagio. Sarà a causa della leggenda di Blodeuwedd.
Fantastica l'idea degli studenti che giocano a dadi durante la lezione. Davvero divertente questa storia!
A me piacciono sia i cani che i gatti e non credo proprio che i cani se li mangino.
Capisco il perchè dei punti tolti e Piton certo non avrà gradito l'odore nella sua lezione. Divertenti le battute dei due amici.
Fantastico il cameo di Tonks. Mi sono affezionato al personaggio dopo Hogwarts Mistery (e grazie a quel gioco il fatto che abbia studiato Divinazione è canon), tanto che l'ho reso protagonista della mia storia in questa sezione.
COSCIENZA: Sempre a farti pubblicità occulta nelle recensioni, eh?
Eccellente la parte dedicata ai gemelli Weasley e a Lee Jordan. Carino pure il richiamo alla maledizione di Voldemort sulla cattedra di Difesa Contro le Arti Oscure.
A presto, complimenti e Buon Natale da Farkas il lupo!


 

Recensore Master

Toh, è passato solo... quasi un anno?
... dicevo, è passato parecchio dalla MMQII, e finalmente sono qui a completare il giro delle recensioni.
Sì, la tua è rimasta per ultima perché è tra le più lunghe. Mi spiace.

Inizio dicendo che è STUPENDA. Ho praticamente riso per tutto il tempo, anche se ciò che davvero mi ha distrutta è la nota n°8. Mi sono sentita un vermetto, come quando a scuola mi riprendevano perché ero distratta -__-
Vorrei davvero sapere quanto tempo hai speso per informarti sulle varie tecniche di divinazione. Io, a parte dibattermi un po' su Wikipedia, non saprei dove sbattere la testa. Adoro il modo in cui hai impostato la ff, penso sia perfetto: sei riuscito a rendere il cambiamento di Sibilla attraverso i ricordi dei suoi colleghi e le, sigh, sfortunate "prime lezioni". Un plauso particolare alla scena dei gatti, perfetta nella sua gattosità. Oh, e il dettaglio di Sibilla che diventa sempre più affezionata allo sherry è quanto di più raffinato potessi ideare.
(L'accenno a Fred e George che dicono a Lee "Ci siamo noi con te! Non ti lasceremo un secondo!" è un po' una cattiveria, ma vabbè.)

Dovendo citare le parti migliori, copincollerei tutta la ff, e direi che non è il caso. Ad ogni modo, questa è una delle migliori ff che abbia mai letto e niente, grazie di averla scritta.
Alla prossima!

Recensore Veterano

Devo dire che dopo la recensione di Charme qualunque altra risulta alquanto spicciola u.u Molto molto molto carina :D Leggera e piacevole, ma mai scarna o superficiale. La caratterizzazione della Cooman è davvero splendida e ho adorato l'atmosfera al tavolo dei professori, come se fossero tutti reduci di guerra riuniti per riportare alla mente le vecchie campagne in cui avevano combattuto insieme. E, in effetti, un po' è davvero così ;) Se posso farti un piccolo, microscopico appunto, io avrei reso leggermente più movimentati i discorsi al tavolo, magari facendo arrivare i prof in momenti diversi. Credo che avrebbe reso più marcata la loro caratterizzazione. Assolutamente nulla da obiettare ai flashback sulla Cooman. Splendido quello con i gemelli e Lee: forse la parte che ho preferito in assoluto. Inutile parlare dello stile o della grammatica o tecnicismi del genere, ché ti conosco e so che, se anche c'è qualche sbavatura (che comunque non ho trovato), certamente è non voluta e accidentale u.u A presto! Fata

Recensore Master

Carissimo dierrevi, è con orgoglio e incommensurabile piacere che FINALMENTE riesco a passare da qui (sono tanto abominevole che ancora non ho trovato il tempo di passare da "Il Duello", ma abbi fede ù_ù).

Ci sono persone su cui si sa di poter contare. Ma ci sono anche persone che, da questa categoria, compiono un balzo verso quella più alta (perché non perdo tempo coi plebei bifolchi delle categorie più in basso XD), riuscendo addirittura a superare le altissime aspettative dei lettori più affezionati. Sappi che sono rimasta assolutamente folgorata dalla Genialità (notare la maiuscola!) di questa storia.

Lo spunto del MM faceva ben sperare, ma quanto ottenuto è assolutamente Oltre Ogni Previsione di Eccellenza. Naturalmente, a una trama divertente, uno stile encomiabile e un'ottima ricostruzione della caratterizzazione dei vari personaggi va ad affiancarsi un'accuratezza quasi impressionante nelle ricerche effettuate per il tema trattato. Devo dire che nella mia fase esoterica ho avuto modo di informarmi anche sulle varie tecniche di Divinazione, ma tu hai tirato in ballo tecniche che a momenti nemmeno riuscivo a leggere!
E comunque, a scopo informativo, ho intenzione di tirare in ballo l'Engastrimanzia ogni volta che il mio stomaco farà versi buffi e imbarazzanti. Sul serio, mi salvi la vita.

Adesso ti toccherà sorbettarti tutto l'entusiastico elenco delle scene che ho trovato più esilaranti. Mettiti comodo, sarà una cosa lunga.

"«Sospetto che, in tutto ciò, Sibilla non abbia preso il minimo provvedimento rispetto al fatto che due suoi allievi giocassero d'azzardo in classe» commentò la McGranitt con ironia.
«Tecnicamente, si potrebbe affermare che stessero seguendo le sue indicazioni: entrambi mettevano una moneta da una falce sul tavolino, poi chiedevano:”Vincerò io questa falce?” e lanciavano i dadi. La sorte rispondeva sempre molto chiaramente» spiegò Vitious. «Ineccepibile, non trovate?»"
Minerva, Filius e Pomona. I narratori ideali. Volevo già loro molto bene - tendo da sempre ad affezionarmi alla figura dell'insegnante - ma vederli in vesti meno professorali e più umane mi ha conquistata definitivamente. Uno spunto di trama eccellente e una caratterizzazione superba.

LA TUA NOTA NUMERO OTTO.
Ti stavo odiando, come mi succede ogniqualvolta qualcuno mi faccia fare la figura dell'imbecille, sia anche in assenza di testimoni, ma ridevo troppo.

"«Fammi capire: un gatto mi lascia del pelo sul quaderno e io dovrei morire, neanche fossi allergico. A TE un gatto ha pisciato sul libro e dovresti esserne contento!?» disse, mostrando di essersi impressionato ben meno del minimo prevedibile.
«Lo trovo molto ingiusto!» sentenziò poi con aria offesa, rivolto alla professoressa.
«E anche abbastanza schifoso» aggiunse Norbert altrettanto indignato, ma molto, molto più disgustato.
Mentre l'intera classe lottava per non scoppiare a ridere, la povera Sibilla non sapeva più se il suo batticuore era dovuto alla terribile predizione della sorte, o all'incredibile sprezzo che i due ragazzi mostravano per la sua nobile Arte."
Che gentaglia, però! Povera Sibilla. Sì, sto ridendo anche qui.

"Tre tazze in meno di mezz'ora. Tutte uccise dalla stessa persona. Quella ragazzina dai capelli di un colore improbabile stava compiendo una strage!
«Nynphadora, vero? Nymphadora, mia cara...»
«Tonks. Mi chiami Tonks, professoressa, per favore.»" POESIA. Certo, però, che deve averle ridotte in cipria, perché fosse impossibile riassemblarle con un buon Reparo.

("Era decisamente il caso di procurare delle tazze sostitutive per quegli allievi che dimostrassero cosi poco rispetto per la nobile porcellana." *così.)

("Avrebbe preferito sparire che causare problemi a chicchesia»." *chicchessia, con doppia 's'.)

"Ma non c'erano scuse che tenessero, non era questione di volerlo o non volerlo. Non contava nulla se lei, l'insegnante, sembrava furiosa in quel momento. Non avrebbe certo permesso a manifestazioni così rozze e primordiali di interferire con la Vista, sapeva controllarsi, lei. No, quando uno specchio sfugge così dalle mani che lo reggono, c'è un solo presagio possibile.
Povera piccina.
Meglio berci su."
YO-HO.
Un'altra delle cose puramente geniali di cui è costellata la tua storia è la graduale rappresentazione del declino di Sibilla, come insegnante. Dall'entusiasmo dei primi anni alla progressiva storia d'amore con l'alcool. Sì, non è gentile definire un simile degrado come 'geniale', ma è colpa della comicità intrinseca del tuo stile. Tiè.

("«Però, dì la verita: due anni fa hai quasi sperato che avesse ragione, vero?»" *di', imperativo. Essendo un'abbreviazione, bisogna indicare l'elisione delle lettere con l'apostrofo, non con l'accento. E *verità.)

("era anche restia a riporoporre quella che era la sua tecnica preferita." *riproporre.)

"Ma l'oinomanzia non si poteva certo praticare con gli studenti del terzo anno. Neanche del settimo, quanto a questo. Non era una cosa da lezione. Era più un fatto privato, da praticare di tanto in tanto, giusto per tenersi in esercizio."
Ricollegandomi al commento precedente, aggiungo che, accompagnato dalla tua nota numero dodici (<3), questo brano si candida per il più geniale in assoluto.

("«La Cooman è davvero strana come dicono, comunque» commentò Fred." Manca il punto dopo 'comunque', ma anche chissene.)

"“il vostro comportamento creerà malumori”... Oh, strano davvero.»
«Impossibile, professoressa. Lee è il ragazzo più tranquillo che abbia mai conosciuto!» intervenne George a difesa del compagno calunniato dagli aghi."
IC. IC OVUNQUE. (Alle volte la mia capacità di sintesi dei commenti subisce un boost che stupisce anche me.)


In conclusione, questa storia VOLA tra le mie Preferite per una quantità di motivazioni inenumerabile.
Ti ringrazio infinitamente per aver donato all'archivio questa rara perla, e ti saluto - sperando davvero di riuscire a passare in tempo breve da "Il Duello".

Salutissimi e buona domenica!

Recensore Veterano

Ciao dierrevi!
Mi stai guardando male in questo momento, lo sento. Non ho abbandonato l'idea di leggere e commentare ogni tua storia, l'ho solo messa in pausa. Il fatto è che mi ero fermata per recensire qualche altro mio abituale autore, quelli che mi sono stati consigliati, scoprirne qualcun altro: ma la lista delle storie "da recensire" si è allungata a dismisura, e fra questo e gli impegni di studio, mi sa che ho lasciato passare troppo tempo. Nella mia tabella di marcia, dovevo leggere il tuo primo missing moment, ma visto che avete tutti pubblicato i secondi e intendo girarmeli tutti, eccomi qui.
ALLORA.
Quanto mi è mancato leggerti! Questo missing moment s'inserisce perfettamente nella scia della Biblioteca minima ed è FE.NO.ME.NA.LE. La ricorda per stile, per cura dei dettagli e per vividezza delle varie scenette. Certo, è più complessa, strutturalmente parlando.
C'è da dire che l'estratto su cui si basa è uno dei miei preferiti: lo scetticismo della McGranitt per la Divinazione è, oltre ad essere pienamente giustificato, divertentissimo, visto che ostentato tranquillamente davanti agli studenti. L'immagine dei tre professori che si riuniscono da Madama Rosmerta è carinissima. Ancor più carino è il fatto che quest'immagine faccia da filo conduttore per tutte le successive. A proprosito di queste ultime, ho trovato la Cooman spassosamente insopportabile, credibilissima. Inutile dire che il modo in cui congiungi personaggi tuoi e personaggi esistenti nei libri è così naturale che non ci si fa nemmeno caso.
Quando sono arrivata alla scena di Fred, George e Lee, per un attimo - per un infinitesimo attimo - ho temuto che l'oscuro presagio dell'anno riguardasse Fred. Poi mi sono detta che, a parte essere una cosa MOSTRUOSA e totalmente fuori luogo, la profezia della Cooman sarebbe stata confermata: IMPOSSIBILE.
Comunque, una bellissima storia: da leggere decisamente e, se si è svegli abbastanza, da apprezzare.

Recensore Master

Buonasera!
Allora, non mi sembra di aver mai recensito una tua storia... Ma credo che un paio dei tuoi racconti siano nei miei preferiti.
Comunque questo missing moments mi è piaciuto moltissimo, soprattutto perché io amo prendere in giro la Cooman hahahahahahaha
Insomma, con tutta la buona volontà, ma quella donna è fuori di testa lol
Ho gradito molto anche le note e i collegamenti con il testo, hai fatto in modo che le dalle note si potesse tornare direttamente a ciò che si stava leggendo... Beh, per me è fantascienza lol
Poi devo dire che adoro il tuo modo di scrivere: è scorrevole e corretto, non ci sono errori di forma o distrazione e la storia è sviluppata molto bene; insomma, coinvolge il lettore.
La mia parte preferita è sicuramente stata quella di tonks hahahahahahaha povera Cooman, mi è quasi dispiaciuto per lei lol
Creeeeedo che mi toccherà metterti tra gli autori preferiti, così mi terrò aggiornata sulle tue storie.
Ancora complimenti per il missing moment!
A presto 🐼
Bascii, medusa c:

Recensore Master

Bene, eccomi finalmente a iniziare il mio giro di letture/commenti. I missing moment trovati sono veramente belli e la tua storia mi è piaciuta davvero un sacco! Trovo sacrosanta e giustissima la tradizione di parte dei docenti di Hogwarts di prendersi una legittima pausa e fare il punto della situazione dall'inizio delle lezioni. Merlino benedica ora e sempre madama Rosmerta! Quanto alla nostra Sibilla... non cambierà mai! A parte che, devo confessartelo, l'elenco delle tecniche di divinazione che hai snocciolato durante tutta la storia mia ha affascinato/terrorizzato a morte, ma tutta la struttura mi è piaciuta tanto. Con una serie di episodi hai amalgamato personaggi da te inventati, i cui nomi mi sono piaciuti veramente tanto, e personaggi della saga come noi li conosciamo. Tonks, la povera tremenda Tonks che combina guai su guai; un'unica perplessità: cos'ha Sibilla contro l'incantesimo Reparo? Quelle tazze ammucchiate nell'angolo mi hanno messo una tristezza! Quanto ai gemelli, per un momento ho realmente temuto che volessi mostrare Sibilla nell'attro di prevedere la morte di Fred, ma mi hai graziato e ho dimenticato presto l'angoscia.
Ad ogni modo i personaggi sono IC e la storia è davvero piacevole e piena di humor. Perciò grazie mille, auguri di buone feste se non ci sentiamo prima e viva la MMQ!

Recensore Master

Di questa storia ho visto genesi, concepimento e parto, per così dire. x°°°D Penso di aver già espresso la mia opinione in numerose occasioni, e perciò non posso far altro che ribadir quel che ho già detto: mi piace moltissimo l'idea dei tre professori colti in un attimo di relax, che però, come tutti i professori, proprio non riescono a lasciarsi dietro il lavoro e non fanno altro che parlarne; mi piace come formino una cornice divertente alle scenette di Sibilla; e soprattutto mi piace, mi piace, mi piace Sibilla, è fantastica, è divertente, è perfettamente lei, voto 10+! Tra quelle che ho letto finora per questa seconda turnata della Missing Moment Quest, inoltre, è probabilmente la storia con la struttura più salda e meglio delineata.

Partiamo da quel che in questa storia forse vedrei cambiato: alcune delle scene (in particolar modo alcune tra quelle che vedono i professori come protagonisti) sembrano un poco scene "di contorno", necessarie al fine della storia e non allo stesso livell di tutto il resto. Continuo ad insistere, poi, che il linguaggio dei due giovani virgulti alle prese con l'Ailuromanzia mi sembra un po' Out of Harry Potter's World.
Detto questo, la storia è divertente, è allegra, scorre benissimo e si legge che è un piacere. La mia parte preferita è in assoluto la scenetta del settembre del 1988: malgrado non vi siano dialoghi, nè eventi nel senso più stretto della parola, lo stile si fa particolarmente rapido e particolarmente ironico, con una punta di assoluta genialità nella parte centrale.

"Certo, gli specchi avevano avuto comunque un certo costo; ma era riuscita a convincere il Preside che, affrontando la tecnica dal lato più semplice, avrebbe potuto evitare di dover ricorrere, più avanti, ai ben più costosi specchi cabalistici. Era stata una bella vittoria ottenere gli specchi d'argento. Un evento a cui brindare. Un brindisi per ogni specchio. E ce n'erano venti, felicità!"

Ecco, qui ho rotolato. Stupendo. Il tutto chiuso, poi, con quel "Meglio berci su" che... non si può fare a meno di ridere. Davvero.

Mi fermo qui, perché tutto il resto è veramente già stato detto e mi sembrerebbe di ri-ri-ripetermi.
Bella, bella, bella!