L'ho trovata molto... come definirila? Sincera? Realistica? IC?
Quello che voglio dire è che ci sta. Le reazioni che hai descritto sono proprie di qualunque bambino e la paura che ne consegue è quella che hai descritto te, quella che fa ammutolire e prendere coscienza. E poi è molto da Tom Riddle temere unicamente la morte e reagire in un meditabondo silenzio.
Oltretutto, ma questa potrebbe essere una cosa tutta mia (da fissata con i malandrini), questa scena mi ha fatto venire in mente la morte di Peter Minus, il topo per eccellenza, ucciso da Voldemort, il serpente. Mi sa di superamento della paura infantile, o meglio, di rifiuto. Ma insisto, questa è una fissazione personale.
Complimenti,
Ram.

Leggi la risposta dell'autore

Bene, onestissima recensione: idea  brillante sopratutto nello scegliere il momento in cui un bambino può davvero capire la morte. Davvero, originale.
Personale e ripeto personale valutazione stilistica e lessicale: stilisticamente molto pulita, ma senza acuti. Cosa che ci si aspetterebbe in un episodio del genere. Lessicalmente parrlando troppo povera, ( giardino può diventare cortile/ paura può essere terrore), insomma, il concetto arriva e bene, non ci sono errori grammaticali, ma per darle il giusto effetto cerca una frase che sia come una lapidazione e sinonimi che creino una maggiore ricchezza.
Spero di non averti offeso/a, perché non era mia intenzione. Non avrei recensito se avessi trovato il tuo lavoro banale, e ti assicuro che non lo è.
G.

Leggi la risposta dell'autore

Mi piace.
È qualcosa di nuovo e diverso dal solito :)
È la prima volta che leggo di questo "argomento".
Credo sia scritta molto bene, sia per l'originalità, che per la caratterizzazione di un giovane Tom che per l'ambientazione.
Non ho notato errori di battitura, tantomeno errori grammaticali.
Complimenti :)
avrei solo un piccolo appunto da farti, per quanto riguarda... "l'esposizione":
Tra quando scrivi "Ormai gli altri bambini avevano capito che Tom Riddle non aveva paura di niente e di nessuno e questo li spaventava" a quando dici "Tom stava giocando con un serpentello che aveva trovato in giardino"
Lqacierei uno spazio, per separare i due paragrafi, che, se anche sono collegati per l'argomento di cui trattano, parlano di momento diversi.
il primo è più un introduzione,mentre la seconda è il racconto cero e proprio, la vicenda... Capisci cosa intendo?
Spero di esserti stata utile :)
WING

Leggi la risposta dell'autore