...Vi è un detto (e non è partenopeo,né di qualche altra strana zona dell'Amazzonia,giuro) che asserisce:
"Non saprai mai fin dove ti puoi davvero spingere."
...Ok,non esiste. Però suonava figo,no?
Vabbé,non importa. Abbiamo già discusso dei miei proverbi,detti e massime e non è stato un finale gratificante per me. Comunque sia.
La tentazione di interrompere la mia lettura al secondo paragrafo o giù di lì è stata forte. Già la Bioware se la prende abbastanza con comodo,se poi ci si mettono anche gli zombie siamo a posto. Cioé no,te la immagini la loro casa produttrice assediata dagli zombie?
I fottuti programmatori che si mangiano il cervello tra loro? Sempre che ne abbiano uno,eh,considerato che creare una Fenris/Isabela ha dell'incredibile. Che poi sarebbe incorretto,poiché gli zombie non si mangiano tra di loro.
Ti starai domandando a cosa era riferita la mia frase di apertura,il mio detto ok-non-me-lo-sono-appena-inventato. Andiamo,ci puoi benissimo arrivare anche da solo. Ma non importa,perché la shot è bella e posso benissimo sopportare una zevranata delle tue senza sbiellare. Ci ho fatto l'abitudine,sai.
Ma non prenderci la mano,non commetterò lo stesso errore di non controllare gli avvertimenti d'ora in poi.
"Ruvido".
Gesù,mi viene da pensare ai guanti lisci di Zevran.
***
Ehi,ma ci pensi se domani ci fosse un'apocalisse zombie? Oppure anche adesso,mentre ti sto lasciando questa malatissima recensione e la mia gatta dorme sul mio letto.
O meglio,sul mio letto E su una parte di pavimento.
Spero per gli zombie che non debbano mai incrociare la sua strada. Inciamperebbero nel grasso.
However,good work. Non ti liscerò dicendoti che hai del talento e di non perdere mai la passione: quello lo faccio con gli altri e non con uno Stiles.
"Uno Stiles"? Bah.
Adieu,mon frere.
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A posse ad esse non valet consequentia.
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