Recensioni per
L'angolo nel buio
di Aleena

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 22
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Master
10/11/13, ore 20:54
Cap. 12:

Gabriel, infine, si è rivelato per ciò che è: un essere vuoto ed egoista. Tutto ciò che aveva mostrato a Shasta era stato un trucco volto a conquistarne il cuore e la mente, al solo scopo di piegarlo alla sua volontà. Il suo sogno di potere è appagato, ma fino a quando? Il vampiro è un essere capriccioso e volubile. Il Drow si è lasciato travolgere dal suo charme, ma fin dove? Quel rosso sulle sue labbra parla della consapevolezza del proprio ruolo di strumento, di un rancore sordo che chiede vendetta, di un piano divino che non si è ancora esaurito.
Per quanto possa valere, spero che tu riesca a scrivere prestissimo il seguito di questa storia. Le avventure di Shasta lo meritano!
Appunti:
-"servo?» il suo tono": in questo caso credo sarebbe più opportuno usare la maiuscola dopo le virgolette;
-"soddisfazione «Ha": manca il punto;
-"della vita e mia.": credo che quella "e" fosse una "è";
-"la bocca.» disse", "nome.» disse": punto da togliere;
-"e su alzò" errore di battitura.
Alla prossima!

Recensore Master
08/11/13, ore 22:57
Cap. 12:

Bellissima! Mi piacciono da morire i rapporti basati sui giochi di potere e sugli inganni. Il modo in cui Gabriel seduce Shasta piegando al proprio servizio la sua natura arrogante e ribelle è affascinante, quello in cui lo usa per conquistare la città e per rubargli la vita delizioso, ma la maniera in cui alla fine l'albino si prende una rivincita mordendolo e succhiandone il sangue è ahhhhh, non ho parole. :)

Quindi adesso l'incantesimo si spezza, Shasta s'infuria da matti e cerca di uccidere Gabriel? Sarebbe bellissimo... e assaggiandone il sangue ne acquisice il vampirismo, ovvio. Non vedo l'ora di leggere il sequel!
Dimenticavo!! Amo il tuo stile, ma ammetto mi sarebbe piaciuto di più un metodo narrativo 'mostrato' anziché 'raccontato', quella tecnica dello 'show don't tell'; certo è che i capitoli sarebbero triplicati e non tutti hanno il tempo o la voglia di starci dietro... magari questa per te era proprio una storia che andava raccontata perché l'ispirazione ha deciso così. Ripeto comunque che nonostante questo risulta tutto scorrevole, elegante e nient'affatto pesante, mi ricordi George Martin con lo stile della Le Guin :"), solo che avrei adorato saperne di più sulla quotidianità dei personaggi e sulle loro interazioni, anche sulla vita degli abitanti della città...
(Recensione modificata il 08/11/2013 - 11:05 pm)

Recensore Master
27/10/13, ore 22:16

Ho atteso con ansia il nuovo capitolo!
Finalmente i piani di Gabriel prendono forma attraverso gli inganni portati dalla voce di Shasta. La paura verso ciò che accade, il mistero che circonda i cupi nobili della città, la miseria, l'insoddisfazione, la mancanza di un vero sostegno dai seggi del potere... un mix che sfortunatamente ha dato il via a rivolte molto meno letterarie di questa.
La pantomima di Shasta ce lo mostra mettere in campo quanto ha appreso nel suo peregrinare e alla corte del suo padrone, sfoggiando abilità così sorprendenti da far cadere nella trappola l'intera città.
Ma ora vorrei proprio scoprire se Gabriel si sentirà appagato dal suo nuovo regno e se Shasta rimarrà al suo fianco o sceglierà di imboccare nuove strade. Dopo tutto, è comunque un Drow e non può annullare per sempre il suo vero io.
Appunti:
-"« e chi", "il sangue «e ora": manca la maiuscola dentro le virgolette;
-"di noi.» sbraitava", "nulla!» una ragazzina", "con noi.» riflettendoci,", "Soham.» la sua": manca la maiuscola dopo le virgolette;
-"gli abiti sporchi di paglia": "sporco" non è un termine che si adatta a qualcosa come la paglia. Sarebbe meglio "ispidi" o "irti";
-"come…» un uomo": qui credo sarebbe meglio spostare la frase prima del discorso diretto perché più lineare;
-"Né la mia malattia né loro non l’avevano toccata... ": quel "non" è di troppo.
Alla prossima!

Recensore Master
14/07/13, ore 15:25
Cap. 10:

Shasta è talmente ebbro della magia di Gabriel (una magia di carne e piacere), da essere divenuto il suo braccio armato, la sua ombra mortale nelle strade di Soham. Ciò che lui non può essere, perché le sue trame non lo prevedono. Il vampiro e il drow vivono e tramano nell'ombra, lavorano per piegare la città, per ridisegnarne la geografia del popolo. Mi domando dove li porterà questo loro connubio di sangue e morte.
Appunti:
-"e , da quei", "desiderio. Disse": spazi ripetuti;
-"capaci solamente ad aprire le gambe.": è corretta, ma mi pare stoni un po' nel testo in generale. E' un po' grezza, rispetto al resto, cambierei con "buone solo ad aprir le gambe" o "capaci solo di aprire le gambe".
Alla prossima!

Recensore Master
14/07/13, ore 14:59
Cap. 9:

I vampiri sono tra le creature che meno sopporto dell'universo fantasy, troppo lascivi, spocchiosi, irritanti. Ma per Gabriel farò un'eccezione. Non tanto perché in lui ravvisi una curiosa forma di rispetto verso le proprie prede (elemento inusuale, devo ammettere), quanto perché il protagonista era e rimane Shasta. Soggiogato dal potere e dalle concessioni del suo nuovo padrone, il drow passa attraverso una metamorfosi che mette a tacere la sua natura sospettosa e sprezzante, a favore di una maggiormente aperta, disponibile per certi versi, che sfrutta comunque a proprio vantaggio: giorno per giorno apprende, studia, si attrezza di nuove armi che, chissà, gli serviranno per esaudire Gabriel.
Appunti:
-"signore è un": serva la virgola dopo "signore";
-"ragno.» il tono": punto da mettere all'esterno e usare la maiuscola;
-"Interessante.» commentò", "percepibile.» disse", "Pagali.» disse,", "lei.» concluse,", "me.» sussurrò", "libere.» disse": punto da togliere;
-"Shasta «Capisci", "ragazzo «Aliio", "a sé «Perché ": manca il punto;
-"fosse in gradi di dire", "suo novo gioco.": errore di battitura;
-"non trovava": manca la maiuscola;
-"Le ferite di uno jaluk si rigenerano in fretta,": errore di concordanza verbale, "rigeneravano";
-"strappando ... strappando": ripetizione.
Alla prossima!

Recensore Master
13/07/13, ore 14:28

Appena giunto a Soham, Shasta si ritrova già nei guai. In quel mondo così diverso dal suo e dal deserto appena attraversato, le insidie sembrano moltiplicarsi come le facce della gente che incontra.Non può nemmeno permettersi di sostare un istante, che la sua presenza solletica gli appetiti economici di qualcuno. E per giunta, questo qualcuno viene aiutato da un altro Drow, a rimarcare quanto fra di loro non sussista la benché minima empatia.
Appunti:
-"in gradi di": errore di battitura;
-"uno spirito dell’aria danzava nudo ... intorno al corpo semivestito": contraddizione, o è nudo o semisvestito;
-"calmo.» disse", "qui.» rispose", "maledetto.» disse", "vivo.» rispose", "direi.» fu il", "vivaio.» lo jaluk": togliere il punto;
-"sormontava": credo intendessi "sovrastava";
-"trovato?» attraverso", "sbaglio?» gli occhi": qui serve la maiuscola dopo ildiscorso diretto;
-"a una cera distanza": errore di battitura.
Alla prossima!

Recensore Master
12/07/13, ore 17:52

Il viaggio di Shasta passa attraverso gli echi della battaglia di Che' el Phish, che non vive direttamente per guidare l'albina fuori dai cunicoli. Eppure è come se fosse stato lui solo a combattere e vincere: il suo trionfo sta nell'aver visto cadere chi l'aveva colpito, chi l'aveva costretto a barricarsi dietro ai segreti. Il fatto che la Drow resti senza nome (per noi) sembra gettare un'ombra sul Fantasma, creando un legame inconsistente con colei che lo ha liberato e a cui lui ha già ritornato il favore.
Mi ha colpito molto la tua descrizione della superficie attraverso gli occhi di Shasta, le sue nuove paure, la sua incapacità di comprendere ciò che lo circonda. Veramente convincente.
Il deserto si trasforma in luogo di torture, misticismo e in una specie di prigionia quasi volontaria. Presso le streghe Shasta vive uno scambio che ritengo sia cruciale per la sua vita, anche se gli lascia l'amaro in bocca.
Ora sono curiosa di leggere del suo arrivo a Soham.
Appunti:
-"destino.» rispose", "Un’albina.» la sfotté", "sia.» disse": togliere il punto;
-"cercare.» la femmina ": manca la maiuscola;
-"e disse «Come": mancano i due punti;
-"vasto ... vasta": ripetizione.
Alla prossima!

Recensore Master
12/07/13, ore 09:43

Di nuovo - si fa per dire - la vita di Shasta subisce un rivolgimento. La prigionia viene scossa da principio dall'avverarsi della sua visione, con la nascita della bambina, e successivamente con l'attacco che questa porta a Che' el Phish, scatenandole contro gli schiavi.
Che si tratti o meno dell'incarnazione di Lolth, questa giovane femmina sembra colpire moltissimo Shasta, che anziché pensare alla propria salvezza, lontano da chi l'ha condannato e relegato nelle viscere dell'Underdark, sceglie di seguirla e si offre di aiutarla in prima persona. Probabilmente a spingerlo è il desiderio di capire, di comprendere il proprio ruolo, più che di avere la propria rivincita sul destino.
Ottima la caratterizzazione dei nani: pur essendo solo tratteggiati, emergono nella loro ruvida forza accanto a Shasta.
Appunti:
-"infine volte": errore di battitura;
-"divorati ... divorata": termine ripetuto;
-"in una città in cui non era uno schiavo dai polsi coperti di sangue rappreso e terra nera.": non è chiarissima. O deve essere tolto "non" oppure va spiegato diversamente il rapporto di Shasta e la città;
-"dieci anni dopo aver abbandonato il suo nome e la sua genia - dieci lustri durante": i lustri sono periodi di cinque anni, quindi o sono dieci anni -e i lustri solo due- oppure cinquanta;
-"sventura.» aveva, "vorrai.» aveva", "preferisci.» aveva", "gente.» disse", "interessa.» commentò", "loro.» concluse": togliere il punto;
-"seguito «Ho un": mettere il punto;
-"abbozzo": manca l'accento.
Alla prossima!

Recensore Master
12/07/13, ore 09:23

La vita di Shasta ha subito una svolta imprevista, ben più di quanto si aspettasse. Il rituale delle Sacerdotesse non lo ha reso un Drider, ma una forma diversa di ibrido. Qualcosa che non appartiene all'Underdark né alla superficie, che è costretto doppiamente a nascondersi (notevole la prontezza con cui formula la menzogna delle sue origini per celare la vergogna del suo stato con gli altri prigionieri) ma che si trova molti passi avanti agli altri. La dimostrazione sono le sue parole con Dresden: venuto a gongolare per il suo trionfo, il Cacciatore finisce per darsela a gambe levate, terrorizzato dalla visione di Shasta.
Sembra quasi che la Dea abbia scelto un modo perverso di mostrargli una sorta di benevolenza.
Appunti:
-"parlato.» diceva", "bene.» disse", "per te.» uno", ""Dresden.» sputò", "vista.» disse", "umiliandoci.» concluse", "Matrona.» concluse": togliere il punto;
-"risposto «la Madre»": mancano i due punti;
-"per fioca che sia:": errore di concordanza verbale, "che fosse";
-"di la.": va accentato;
-"per l’underdark.": manca la maiuscola;
-"con un «Gira a sinistra.» che": sarebbe meglio usare le virgolette alte, perché qui riporti indirettamente la frase di Dresden;
-"oh, si, sempre": il si va accentato;
-"Lei… lei sta": anche il secondo lei vuole la maiuscola.
Alla prossima!

Recensore Master
11/07/13, ore 10:16

Capitolo breve ma incalzante, molto d'impatto nella spiegazione del rito.
La paura di Shasta, la soddisfazione di Dresden, l'ira smodata della Dea e delle Sacerdotesse: ogni elemento emerge nitido e definito dal buio del Tempio.
Appunti:
-"l´ yorn": doppio spazio;
-"«thir´ku": manca la maiuscola;
-"un onda": manca l'apostrofo;
-"stai godendo": doppio spazio.
Alla prossima!

Recensore Master
11/07/13, ore 10:08

Il piano di Shasta è andato in pezzi per sua stessa mano. Le lacune su cui faceva leva per soggiogare Kania si sono rivelate il suo più grande errore: negargli una conoscenza anche minima del mondo dei Drow li ha condannati entrambi. L'umano è troppo ingenuo, innocente, sentimentale, per comprendere quanto sia vicina la sua fine.
Dal canto suo, Shasta si aggrappa disperatamente alle sue abilità per tentare di salvarsi, ma perde completamente il controllo quando capisce che ogni sua mossa è già stata in qualche modo vagliata dalla su Dea e dalle Matrone. Pur non conoscendo la verità fino all'ultimo istante, il suo destino sembra essere già stato deciso.
Appunti:
-"che lo intimava di seguirlo.": refuso, "gli intimava";
-"Cosa che avverrà probabilmente comunque,": credo vada modificata perché spezza il ritmo del testo, "Cosa che, probabilmente, avverrà comunque";
-"loro.» riprese", "scegliere.» recitò", "Matrona.» balbettò", "pasto.» disse", "maschio.» disse": in questi casi il punto va tolto;
-"faceva da strano": meglio "produceva uno strano";
-"fino a toccare un ginocchio a terra": è più corretto "poggiare";
-"zozzura": errore di battitura, "sozzura".
Alla prossima!

Recensore Master
10/07/13, ore 12:00

Lo ammetto, non ho resistito e ho voluto proseguire subito col secondo capitolo.
Shasta appare subito come un drow decisamente anomalo: guarda al potere femminile con invidia e rabbia, quasi si sentisse defraudato di un privilegio che sente gli spetti di diritto e del quale si è impossessato con l'inganno. Un inganno che, dopo avergli consesso momenti di profondo appagamento e sensazione di rivalsa, ha deciso di cedere sotto i suoi piedi senza alcun preavviso.
C'è qualcosa nel suo agire, nel suo modo di pensare e di percepire che si avvicina molto all'umano e che lo rende, per certi versi, più debole di Dresden, il cui gelido trionfo contrasta profondamente con l'apparente indolenza del protagonista.
Appunti:
-"e questo era quello": suona male accostare due termini come questi, potresti sostituire "quello" con "ciò";
-"gli stava riservano ora","del gradi militare", "parente ala lontana." : errore di battitura;
-"Si, è senza": in questo caso, il "si" va accentato, perché non è una particella pronominale;
-"Dormi.» Ribatté", "cambiare.» osservò", "di pazzia.» osservò", "guardia.» obietto", "all’interrogatorio.» Concluse": in questi casi il punto all'interno delle virgolette va tolto, perché segue una parte di testo subito dopo, a cui va tolta la maiuscola;
-"distrazioni si ripeteva": serve la virgola dopo "distrazioni";
-"osservò": ripetizione in riferimento a tre discorsi diretti successivi;
-"grotta «Fanno": manca il punto.
Alla prossima!

Recensore Master
10/07/13, ore 10:48

Scopro solo adesso questa tua storia (ahimè!), ma spero di potermi mettere in pari al più presto. Ultimamente i drow mi attirano parecchio e sono certa, già dalle prime battute (e a prescindere dal risultato del contest), che non resterò delusa.
E' un mondo cupo e inquietante, quello in cui si muove Shasta, questa città dall'apparente bellezza diurna che però è spaccata in due mondi ben distinti, legati tra loro solo da una voce onnipresente. Lui è lì per un motivo preciso, ma qualcosa in quel suo fermarsi a pensare crea uno stato di sospensione e attesa che sembra aver poco a che vedere con la missione che deve compiere: non un semplice sguardo agli eventi passati, quanto piuttosto alla traccia che gli hanno impresso addosso.
Appunti:
-"il silenzio si affievoliva": ho qualche dubbio su questa locuzione. Se il silenzio si affievolisce significa che il rumore aumenta, ma subito dopo parli del trasformarsi della voce del Signore in una nenia, quindi in un suono piuttosto lieve, per cui mi sfugge un po' il senso di ciò che volevi trasmettere;
-"fu il pensieri dell’ombra": errore di battitura;
-"muricciolo", "balaustra": sono ripetuti diverse volte nel giro di poche frasi, saltano molto all'occhio;
-piccola notazione tecnica: avrei diviso i pensieri si Shasta dal corpo del testo, magari andando semplicemente a capo, perché in questo modo mi sembra si confondano troppo con il racconto del narratore.
Alla prossima!

Recensore Master
06/03/13, ore 23:36

Wow, mi piace il modo in cui scrivi...le danze della terra, estrarre vita dalla roccia...sembra proprio un romanzo fantasy. Gli anni passano e il Fantasma mente sul suo passato, scontando la sua pena con rancore, sopravvivendo più che vivendo, e ho adorato ogni descrizione di questa vita sotterranea di lavori forzati, catene, pietra e sudore. E si vede che lui si sente affine a questa drow maledetta e spietata, che hanno qualcosa in comune. Inoltre ho adorato Alaric xD

Recensore Master
20/02/13, ore 14:46

Arieccomi (di nuovo in ritardo, scusa^^)
Allora... sono contenta, pensavo che l'avessero ridotto peggio xD Cioè, sì, non è che adesso stia un fiore, ma sempre meglio che morto *cerca di pensare positivo*
LOL
Anyway, sono troppo curiosa di sapere cosa succederà dopo. Tutta questa storia della Dea fa paura ma è anche affascinante. E voglio sapere cosa succederà a Dresden.
Quindi spero di leggere il prossimo cap al più presto!

Un bacio,
Icarus

[Precedente] 1 2 [Prossimo]