Recensioni per
Canto in Blu
di Sally_the_rag_doll

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
24/04/08, ore 22:24
Cap. 1:

È sempre divertente leggere le tue storie in due tempi. La prima lettura, in modo da tuffarsi nel mondo di cui parli prendendolo come un mondo a parte, come se la storia fosse un originale; la seconda lettura dopo essersi documentati in modo almeno sufficiente sul fandom, alla caccia dei riferimenti interni che hai nascosto qua e là. A distanza di poco tempo, insomma, è possibile farsi dello stesso scritto due idee ben diverse, e ugualmente apprezzarlo per motivi differenti.
Alla prima lettura ho simpatizzato subito con Vaati. Eh lo so, io ho un debole per i personaggi alla Sturm und Drang, quelli che vogliono sfidare le convenzioni, oltrepassare i limiti, soprattutto se questi limiti sono principalmente mentali e dunque connessi alla conoscenza. Amo i coraggiosi curiosi che sfidano la sorte per sapere di più. È vero che di solito nelle storie (e purtroppo anche nella realtà, spesso) gli va sempre male - bella la citazione interna a nomi di colpevoli di "hybris" di quel mondo. Per curiosità, ma sono effettivamente canon oppure li hai inventati? Se è una tua trovata, complimenti, l'ho trovata molto carina - ma ugualmente ogni volta che qualcuno ci prova io non riesco a non stare dalla sua parte. Insomma, apprezzo Ezlo, perché è un tipo saggio (non immune dal desiderio di sapere, però in grado di dominarlo), ma preferisco Vaati perché è un ribelle che osa. Poi sono andata a scoprire chi fosse questo Vaati e - tadaaan - scopro che è nientemeno che un cattivo. A questo punto il riferimento ai vari Pyotr, Azaria e Liron assumono tutto un altro senso, e ugualmente la bella metafora del bere goccia a goccia e del bere tutto d'un fiato.
È bello lasciarsi trascinare così, a peso morto, dalla tua narrazione. E sono belle anche le molte immagini che hai inserito e che rimandano ad uno scenario fatato e silvestre, molto vivide e coinvolgenti. Niente da dire sullo stile, che è - come altre volte ho potuto notare - sempre molto attento al ritmo della narrazione e che spesso crea un effetto quasi cinematografico (anch'io amo molto l'uso dei dialoghi spezzati dall'intervento del narratore, del tipo "Bla bla..." disse Tizio "...bla". Senza abusarne, ovviamente, creano questa cesura che funziona meglio di un punto o di una pausa canonica e che dà proprio l'idea di una discussione reale ^^).