Recensioni per
Nascosti alle stelle
di Tawara

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/04/13, ore 10:55

Molto particolare e bella...penso potrei commentarle tutte positivamente, beh penso lo farò, perchè davvero mi piace da matti come scrivi

Recensore Veterano
07/04/13, ore 23:37

Taw!! Come vedi arrivo ad aprile, stavolta credo di averti battuta XD ho avuto la testa lontana per un bel po' e credo di aver perso la mano con le recensioni, ma spero di riuscire a mettere insieme qualcosa di decente per questa tua ennesima meraviglia *_*
Dunque dunque, vediamo. Per prima cosa adoro la congiunzione iniziale, perché svia un po' dalla rigida grammatica e, forse l'ho già detto tempo fa, rende la poesia così fluida e musicale! Sembra che tu stia riprendendo un ricordo che ti è passato per la mente o un dialogo, non so esattamente come dirlo ma spero tu abbia capito XD bellissima è anche la figura del tempo che fugge, soprattutto perché non la riprendi come un semplice topos - e l'"ardire" che lo rende tanto particolare, ma di nuovo non saprei spiegare in che senso (perdona il mio povero cervello spastico >w>).
Poi mi sto letteralmente rotolando nell'atmosfera dell'ultima strofa (mi hai fatto venire voglia di avere un abbaino! Pentiti! XD), sarà il plurale, sarà quell'urlare amore e gloria alla luna come per ricordarle che rimane un oggetto luminoso e ispiratore ma pur sempre freddo, estraneo alle passioni umane *interpretazioni folli delle 23 e 32*, ma esprime davvero potenza. Poi mi spiegherete come fate tu e il Cionco a racchiuderne tanta senza perdervi in fiumi di parole inutili.
L'ultima cosa e me ne vado, giuro: il colore grigio di quel "Nascosti alle stelle" è perfetto, dà l'idea di un velo sottile ed è così ermetico e niente, che ti devo dire di più, è bellissima e perciò ti faccio i miei più sentiti complimenti! *_*

Nuovo recensore
20/02/13, ore 00:30

Mia cara Giulietta... sebbene non sia propriamente un discorso da Scoglio (e fidati, gradirei lo fosse, visto che la tua poesia è semplicemente fantastica) mi piacerebbe parlarne... ;) come hai potuto costruire una poesia così simmetricamente perfetta??? Ti odio, è una delle più belle che ho letto in questo periodo. ^^ continua continua, mia piccola prolifera musa, mi hai appena ispirato una bellissima immagine degna di un quadro. Baci.
                                                                             Firmato: il tuo Proteo dello Scoglio

Recensore Veterano
19/01/13, ore 19:42

Ma brava Taw!

Che magnifica poesia hai scritto (un barbarico yawp in tuo onore!), portami con te la prossima volta, non mancare!

incenso, prosternazioni ed invidia (nonché orgoglio)

CC

Recensore Veterano
18/01/13, ore 09:15

Questi versi hanno generato nella mia mente l'idea - e sopratutto la sensazione, il che è il top! - d'un volo folle, su nel cielo. Certo, probabilmente tu ti riferivi allo star a zonzo su per i tetti, bella cosa! Però quei "tetti del cielo"... e io ero già in volo! Un volo folle, certo, forse pure liberatorio. Non so "come" grideremo alla luna l'amore e la gloria; se lo faremo con tono di sfida, pervolando tra i bassi nembi, o con la terribile disperazione di chi, solo, cerca da chiunque conforto. In ogni caso, lontanissime, come al solito, le stelle - occhi del cielo, immote, silenziose, perenne sguardo dell'Oltre Divino - saranno indifferenti a noi. O forse quel "nascoste" vuol dirci qualcos'altro... Non l'indifferenza delle stelle, bensì l'esser riusciti noi, almeno per una volta, in virtù dell'amore e della gloria, a sfuggire alle insfuggibili leggi del cielo e della terra, ad eludere il tempo che fugge, sfiorandoci lieve; forse questa poesia come un risarcimento esistenziale del tanto vuoto che si respira ogni giorno...? Forse finalmente raggiungere l'Ideale? L'iperuranica dimensione della nostra mente?
Beh, come al solito - ormai questa è trita - va detto: tu e il tuo babbo avete questa grandiosa forza poetica di saper dir tanto, infinitissimo, con poco; e non è mica poco! :)
Ciao, me ne vo!