Recensioni per
Strana Normalità.
di Writer96

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/02/13, ore 16:01

Cara Writ, quante volte che ho cominciato così una recensione per te... come sempre no posso fare altro che sciogliermi in complimenti non normali... come sempre ho apprezzato ogni tua singola parola... come fai a scrivere così bene non lo so, anzi meglio non indagare su strani poteri paranormali, basta che continui a farlo: spero sempre che tu scriva nuove storie per potermici innamorare... soffro quando non le porti a termine (Click stories...perché mi hai abbandonato :'(); personalmente credo che Petunia sia solo un'omofoba rompiboccini ma devo dire che sei riuscita a farmela vedere sotto un'altra luce anche se la trovo sempre spregevole forse in me è germogliata una fragile compassione per la sorella di Lils, ovviamente non regge il paragone con quest'ultima ma forse tutto il rimorso che ha verso il mondo che mi sogno di notte è un misto di invidia e rancore verso la sorella... che dire, mi piacciono le storie che fanno pensare ;).

TuaAccanitaLettrice&RompibocciniMelody_Raven

Recensore Junior
11/02/13, ore 23:34

-Ehi, Lily, buon compleanno!- urlò Petunia, saltando sul letto della sorella e abbracciando le coperte che la ricoprivano. Fuori era ancora buio e mamma e papà si sarebbero arrabbiati tantissimo sapendole entrambe già sveglie, ma Petunia aveva voluto lo stesso fare una sorpresa alla sorella.
-Tuney...- mormorò Lily, emergendo da sotto il cuscino con gli occhi gonfi ed assonnati. La sorella sorrise e allentò l’abbraccio per farla scivolare via dalle coperte almeno per metà. Lily si strofinò gli occhi con le mani e aprì la bocca per sbadigliare in maniera vistosa.
-Ma che ore sono? E’ presto...- sussurrò poi, girandosi e piegando la testa in direzione della finestra dalla quale non filtrava neanche un po’ di luce. Petunia si strinse nelle spalle e si sedette meglio vicino a lei.
-Non importa. Non è mai troppo presto per dirti che ti voglio bene...- 

Non è mai troppo presto per dirti che ti voglio bene.
Ogni OS che leggo su Petunia e Lily (scritta bene, per l'intanto le uniche che mi ricordo sono state scritte da te e Alixisnonricordosesiscrivecosìeforsestofacendounafiguradimmerda ma okay #lol) mi mette addosso una malinconia incredibile, perchè almeno Lils aveva un motivo per essere odiata dalla sorella - gelosia, invidia- io ancora non l'ho capito perchè mia sorella -maggiore, ironia della sorte- mi disprezzi tanto.
E non ho Hogwarts dove rifugiarmi, per cui devo star dietro al suo caratteraccio estremamente lunatico e la odierei (e le sarei estremamente grata), la odierei tantissimo se mi dicesse una roba simile.
Per questo credo che Petunia mi sia sempre stata così sulle scatole, per questo mi sono affezionata a Lily, quasi fosse la sorella che avrei voluto che fosse la mia sorella.

Tardi, presto, normale, strano, tardi presto, presto tardi, normale strano, strano normale, presto, tardi, strano, normale.
Aggettivi che non devono -non possono- descrivere noi stessi e scandire il nostro tempo.
La tua Petunia l'ha imparato sulla sua stessa pelle, orribilmente in ritardo anche per smozzicare un 'scusa' al vento.
Meeeerda, sto piangendo, rabbiarabbiarabbiaaaa

Fantastica, come sempre, ora vado a recensire gli altri capolavori, au revoir!
Siz :)

Recensore Junior
11/02/13, ore 01:40

Eccomiii, non potevo mancare nel recensire anche questa storia.
Sai, io amo le tue Jily, penso siano le più belle del sito, però mi stupisci in qualsiasi cosa tu scriva :O
Diciamo che non me l'aspettavo una storia su Petunia, o almeno, non me l'aspettavo così; diciamo che mi hai fatto riconsiderare Petunia sotto un nuovo punto di vista... 
Generalmente la si crede "cattiva a prescindere"; odia Lily, odia Harry, odia il mondo magico.
Non si va oltre, non si scava nel cercare di capirne il motivo; perchè tutto quest'odio un motivo valido (almeno secondo Petunia) ce l'ha.
Amo il modo in cui l'hai raccontata, partendo da episodi distinti che raccontano la sua crescita e l'evolversi dei suoi pensieri riguardo Lily/ la magia/ Harry; il maturare dei suoi pensieri risulta verosimile e coerente a se stesso e anche a ciò che racconta zia Row. 
Hai parlato di una Petunia sofferente sin da bambina, una Petunia ferita che si costruisce una corazza fredda e dura, impenetrabile, per proteggersi.
Ma crolla anche lei; la Petunia dei libri è così, come al solito sei risultata molto vicina alla linea di scrittura della Rowling.
Braaava *^*

Recensore Junior
29/01/13, ore 19:30

Allora la farò breve perchè ho una maschera di patate lessate e olio sulla faccia (si, la scena è alquanto ridicola) e questa ODIOSA maschera richiede di essere sciaqyuata all'istante.
Il capitolo è a dir poco fantastico (come tutti del resto) e quel - non è mai troppo presto per dirti che ti voglio bene- beh quello...quello *pianto disperato mentre le patate scivolano* è fantastico!!
Sei sempre la migliore e non deludi mai ;)
Mi scuso per aver recensito in ritardo :( in compenso ti mando tantitantitantitanti bacioni pieni di patate *^*
XD ciaoooo
Stalkkkk :*

Recensore Master
22/01/13, ore 21:38

Ooooh! Writty! Hai scritto una meraviglia! *-*
Scusa se scrivo una recensione frettolosa, ma ci tenevo a dirti subito che questa tua storia mi ha fatta commuovere! E' splendida! Petunia è così fbvrtvrkgvlyvlf ^^
A presto,
GGC :D

Recensore Veterano
21/01/13, ore 17:06

Oh.
E' sempre complicato restarsene indifferenti quando Tunia viene messa a nudo così. Vien facile pensare che non abbia tutti i torti ad avercela così tanto con Lily, viene quasi spontaneo giustificarla, ecco.
Credo che sentirsi sempre inadeguati e troppo poco sia insopportabile, credo che il limite di sopportazione in questi casi sia davvero difficile gestirlo, e niente. Sfido chiunque a non mettersi nei panni di questa povera ragazza, per quanto io ami Lily.
Tunia ci è stata male e tutta questa sofferenza, tutto il peso che si è trascinata addosso io l'ho sentito grazie a te, brà. Grazie a queste righe.
Te che sei brava come al solito e che riesci ad esser sempre così efficace.
Quell'ultima frase è quasi riuscita a spillarmi un po' di lacrime u.u
Brava, brava, brava. :3
Un abbraccio grande grande,


tua nals

Recensore Veterano
21/01/13, ore 15:13

Ciao, Writ :) 
Ho visto che avevi pubblicato questa shot con protagonista Petunia e allora mi sono incuriosita. In effetti non tutti i giorni vedo storie con protagonista Petunia, perché sicuramente non è tra i personaggi più amati della saga, anzi, è l'opposto, però mi fa sempre piacere leggere di ognuno di loro.
Sarò scontata, ma sei stata bravissima a rappresentarla; trovo che sia molto più complicato dare spessore a un personaggio come lei che ai classici Harry, Hermione e via, amatissimi da tutti. Io sono la prima che non prova simpatia per lei, lo ammetto, ma con questa OS mi è parso di essere veramente nella sua testa, di capire il suo punto di vista. In fondo tutta la normalità di cui parla era una cosa per schermarsi da quel mondo di cui avrebbe voluto far parte. E poi c'è il rapporto con Lily, mi è piaciuto il fatto che tu abbia mostrato come Petunia si sentisse diversa dalla sorella, non solo per quanto riguarda la magia, ma anche per l'aspetto fisico. Sono tante piccole cose che l'hanno segnata e l'hanno portata ad essere così fredda nei confronti della sorella. 
E' come se avesse avuto una sorta di rapporto amore/odio nei confronti di Lily. E' vero, ha spesso parlato male della sorella ma il ricordo di Lily vive sempre in lei, e sono convinta che una parte di lei si senta sempre in colpa, anche nei confronti di Harry. Credo che il suo sia stato una sorta di atteggiamento di difesa. Una delle parti più belle è stata quella con Harry... alla fine non può sfuggire agli occhi di Lily, ma ancora più bella è stata la conclusione, in cui c'è tutta la dolcezza e ho visto l'amore tra sorelle.
Non deludi mai!
Bravissima <3

Recensore Veterano
20/01/13, ore 22:23

Che meraviglia di storia!
Bella, bella, bella ed intensa in ogni attimo narrato ottimamente.
C'è introspezione, ci sono emozioni, così forti che sembra vogliano uscire dallo schermo.
C'è tutta la povera Petunia, lì dentro. Petunia normale, che vorrebbe tanto essere speciale, come ognuno di noi lo vorrebbe. Petunia che non capisce che la vera specialità non è la magia, ma quel che siamo ed allora la cerca altrove, ma nei posti sbagliati: nella magrezza, nel sentirsi accettata, nella normalità di Vernon che diventa qualcosa di abitudinario.
Ed alla fine crolla, la povera Petunia, sbriciolata sotto il peso di emozioni troppo grandi da non potersi contenere. Chissà come sarà andata, nella storia, ma anche a me piace pensare che sotto sotto la zia abbia chiesto mentalmente un perdono tardivo per un amore di sorella non corrisposto a dovere.
Complimenti, gran bella storia.
Chiara