Ecco, come avevo promesso eccomi qui.

Premetto che per me è un po' difficile lasciare questa recensione, ma mi ero ripromessa di farlo e quindi eccomi qui. é difficile perchè io non sono affatto una fan di Hunger Games e,anzi, reputo che l'intera saga sia stata portata avanti all'insegna del totale spreco di potenziale e pecchi di una certa superficialità, per cui dire qualcosa circa una storia di questo fandom non è per me la più facile del mondo. Ecco.

Il tono della storia mi pare in linea con quello dell'ulitmo capitolo dell'ultimo libro, una certa rassegnazione addolorata e il tentativo di ricominciare con la propria vita. La considerazione di Gale sopratutto mi è parsa davvero un proseguo adeguato all'affermazione del libro su fuoco e fiori e speranza di rinascita. Da questo punto di vista potrebbe essere scaturita dalla penna dell'autrice.
Mi è piaciuto come hai gestito Haymitch l'ho trovato nel personaggio anche se forse io lo immagino un pelino più cupo anche dopo la fine della grande rivolta.
La musica è molto adeguata alla scena che descrivi, intima e adatta ad una riflessione a metà fra melanconia e speranza.
Non ho altro da dire, spero che avremo modo di riesentirci magari in un contest più fortunato di questo.

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ok, perdonami il ritardo imbarazzante con cui arrivo, ma io sono pigra e in questo periodo ho un sacco di cose da fare, purtroppo; quindi il tempo per stare al computer si riduce all'osso, e tendo a scribacchiare qualcosa, se l'ispirazione mi corre in soccorso.
ma veniamo alla shot. ho trovato il tuo stile molto fedele a quello della collins e mi piace la cosa, perchè per me è questo a rendere katniss così, e così fedele al personaggio originale. diretto, schietto e senza fronzoli. katniss ha le sue paure ma le mette da parte per cercare di non deludere nessuno, non pensando però a se stessa.
inoltre mi piace l'ambiente intimo che hai creato. nonostante sia la stanza di preparazione della sposa è ben più affollata e ha un sapore d'addio quasi, una reunion ben ponderata.
ci sono tutti: dalle persone presenti e in vita alle grandi assenze che si fanno sentire, prim e cinna cu tutti, per arrivare a gale.
mi piace questa cosa, c'è sempre un rispetto verso di loro anche se non ci sono che è encomiabile.
infine ho adorato il fatto che tu ti sia focalizzata sul matrimonio, perchè c'è un bel salto dalla fine del libro e l'epilogo, e tu l'hai riempito in parte, però con poche parole sei riuscita a traghettare la katniss dell'ultimo capitolo a quella dell'epilogo, al perchè di certe scelte e di come alcune cose dovessero andare in quel modo, brava mi è piaciuta!

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Cara,mi sono documentata su Wiki sui libri, prima di leggere, causa la mia ignoranza, e naturalmente ho ascoltato il brano musicale suggerito!
peccato che i premi speciali non ci siano più. Era una grande possiiblità per te, credo; il canone che hai scelto è così adatto, tenero, avvolgente eppure- so che non è un termine adatto tecnicamente - non 'vistoso', o troppo ingombrante
riflette la spendida bellezza di Katniss, pura e naturale
tanto che l'unico abito da sposa adatto a lei, malgrado sia stato creato da Cinna, non ha la finalità di dare spettacolo, ma di essere la cornice della giovane donna che lo indosserà.
perchè chiamarla ragazza, malgrado la giovane età, è forse riduttivo.
Non sapevo che la sorellina sarebbe morta...questo dolore, senza, dubbio, l'ha privata di ogni residua traccia di leggerezza dei normali adolescenti, sempre che prima l'avesse
forse solo un po', per continuare a giocare e ridere con quella bambina così importante per lei, la speranza per il futuro, un piccolo essere ancora incontaminato dalla lotta vera e propria.
Non ho mai visto questo personaggio così fragile, come quando si posa la mano sul ventre, temendo, ma anche interrogandosi, sulla possibilità di avere dei figli
Immagino che oltre il turbamento normale per chiunque intervenga una domanda che mi porrei anche io, seppur non nelle sue esatte condizioni:
vale la pena mettere al mondo - in questo mondo - una creatura?
e perchè dovrebbe essere obbligatoriamente così?
Peeta è più tradizionale, per essere semplicistici, e poi... ragiona da ragazzo! ^-^
scusa so che questa shot è seria, ma la battuta ci stava
lui è giustamente eclissato da lei, (trovo che tu abbia fatto un gran lavoro di IC con questo)
la sua personalità è passiva rispetto a quella della donna che ama, che lo ha scelto solo dopo aver provato che sapeva cavarsela senza di lui
lo ama, ma trovo che abbia il controllo, tanto che Haymitch, che non è proprio un modello di affettività, dovrà comunque scendere a "calmarlo"
le parole le hai studiate bene, anzi benissimo
tutta la storia è delicata e lascia trasparire incertezza, dubbi, amore e nostalgia, trasparenti e diafani, come gli strati di velo dell'abito bianco, che si uniscono a formare un insieme vaporoso ma unito saldamente
adesso sono obbligata ad andare avanti, mi hai messa curiosità! libri o film? mi consigli?
baci, Setsuna

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Mi è davvero piaciuta. Katniss è perfettamente caratterizzata e ho apprezzato che tu abbia dato importanza alla trama originaria, accennando a Prim, a Gale e a Snow. Non hai raccontato, come la maggior parte delle persone fa, scrivendo una storia su Katniss e Peeta, dimenticando ciò che gli stessi protagonisti hanno vissuto (morte, orrore e distruzione), ma proprio il contrario. Questo è quello che mi è piaciuto maggiormente, la narrazione è fluida e, attraverso i pensieri di Katniss, hai delineato una coppia stupenda. Complimenti!
Illly

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Ciao, nica ! ;)
Ho letto questo ... credo, bè ... capolavoro, lo possiamo anche chiamare così ? XD
Bello, non c'è che dire ... molto più curato dei miei capitoli, davvero ben fatto ...
Ma continua, no ?
La tua Rora-chan <3

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Dritta nei preferiti.
E' la storia sugli Hunger Games più fedele ai fatti e a Katniss Everdeen che abbia mai letto.
Questa E' Katniss.
Basta con tutte quelle imitazioni quasi demenziali che si leggono in giro.
QUESTA è Katniss Everdeen.
C'è sempre una nota che mi delude, a olte anche inconsciamente in tutte le storie che leggo in questo fandom, a volte anche nelle migliori.
Qui non l'ho trovata minimamente.
Poteva scriverlo la Collins questo pezzetto, da come la vedo io.
E' perfetto.
La gente di solito tende a far sparire quella nota di disperazione e desolazione che c'è nell'animo di Katniss dopo la rivolta in poco tempo.
Tutto viene surclassato dal suo ipotetico amore per Peeta.
Qua no.
Si vede bene che Katniss non si riprenderà mai più. Si vede cosa prova veramente per Peeta.
Amore, sì, ma non incondizionato come finiscono per scrivere tutti. Più che altro debito, gratitudine, riconoscenza, amicizia.
Katniss è felice con Peeta, per l'amor del cielo. Ma non è che lo ama in quel modo. Dal mio punto di vista, se la mettiamo in questi termini ha amato molto di più Gale.
Ma come dici tu, la sorte li ha voluti separare e i loro fuochi di odio hanno creato un'incompatibilità che li ha allontanati.
Tu l'hai vista giusta. Sei stata grandiosa, diamine.
Katniss non si salverà mai: è questo che ci voleva far capire la Collins, alla fine.
Potrà riprendere a vivere, potrà avere di momenti di sorriso, ma mai, mai si riprenderà.
Non so sinceramente con che intenzioni tu abbia scritto questa one-shot, ma io qui ci ho visto tutto. Tutto il rammarico, tutte le pene di Katniss Everdeen mentre si guarda allo specchio.
I miei più sinceri complimenti. Avrei voluto scriverla io una cosa così.
Credo che mi ritroverò spesso a rileggerla, prossimamente.
Davvero, l'adoro.
Checchè ne possa dire chiunque altro, non mi interessa.
IO LA AMO.

Grazie:'-)
Il Gufo.

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