Carissima Donix!! Ben tornata! Sono felicissima che tu abbia aggiorato questa storia, attendevo con ansia di leggerti ancora. Inizialmente credevo ti saresti soffermata solo su Mello, ma noto con piacere che stai dedicando un bel po' di spazio anche a Near e ne sono compiaciuta ^.^
Sì, l'albino è un personaggio ostico, ma proprio per questo credo sia estremamente interessante dipingerlo. Tu ci sei riuscita in modo magistrale, ti faccio tanti complimenti! L'immagine buia e melanconica che hai tracciato rispecchia perfettamente l'essenza di Nate River ed il passato doloroso che gli hai cucito addosso si intona perfettamente col resto. Niente OOC, non pensarci nemmeno :)
Grazie per questo splendido capitolo e scusa le poche parole, ma sono di corsa!
Un abbraccione, spero di rileggerti presto!

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Bellissimaaaa :))
Finalmente riesco a  recensirti! Questo capitolo é davvero fatto  benissimo  -come tutti gLi altri del resto- e mi piace soprattutto per la dovizia  di particolari che non ti sei risparmiata ad inserire. Tutte le notizie sulla Thailandia e sul fiume Chi mi hanno letteralmente catapultata in queLle terre lontane ed é stata una lettura davvero piacevolissima. Sai  che l'ambientazione  mi  ha  ricordato  L: change  the world ? In quel  film, però,  Near  é proprio thailandese... Sinceramente preferisco la  tua versione,  visto che Near é albino  mentre  nel film questa caratteristica non viene rispettata. Hai  descritto i suoi genitori come persone dolci e protettive, stringedomi il cuore *.*
È un  peccato che lui non li ricordi per niente, ma, alla fine, é giusto così, altrimenti non sarebbe mai diventato quel che é. Ho apprezzato anche La descrizione cruda dei cadaveri e dell'incidente aereo. Il tuo modo di scrivere sa essere appassionante e realistico, non posso che complimentarmi con te :)
Spero di rileggerti presto!

bacioniii

Rama♥

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WOW complimenti ! Che capitolo colmo di descrizioni! Io le amo mi fanno immaginare tantissimo la scena :)
Comunque neanche la morte dei propri genitori può smuovere Near. Adesso che so qualcosa su Near mi aspetto anche qualcosa su Mello ❤️..

Complimenti ancora sei bravissima :*
(Recensione modificata il 13/07/2014 - 09:47 pm)

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Donix carissima!!
Finalmente ho trovato un po' di tempo per leggere e recensire questo bellissimo tredicesimo capitolo. Come fai a dire di non esserne soddisfatta?? Io lo trovo davvero molto bello, soprattutto l'introduzione. Sei stata sottile ed elegante, hai descritto qualcosa di molto complesso tratteggiandolo in modo da condurre il lettore dove tu desideravi. La conclusione a cui si perviene, suppongo e spero di non aver frainteso, è che l'essere umano, pur nella sua profonda complessità, resta una creatura fragile. La materia di cui è costituito, nell'anima e nel corpo, rischia continuamente di essere colpita e se oggi siamo in grado di curare la maggior parte delle ferite del corpo, lo stesso non si può dire per le ferite dell'anima. Anima talmente sorprendente che, talvolta, può difendersi da sola, dimenticando il male subito o, addirittura, dimenticando di poter soffrire. Perché è di questo che si tratta per Near, giusto? Nella tua versione l'albino ha subito un trauma talmente forte da “congelare” tutte le sue emozioni. Mi è sembrato alludessi ad un grave incidente automobilistico... Spero di scoprirne di più proseguendo la lettura :)
La seconda parte del capitolo, per quanto rimandi effettivamente ad aspetti già noti, risulta fluida e molto coinvolgente. La scena dell'incontro mi ha lasciata col fiato sospeso, giuro, nonostante ne conoscessi già l'esito. Hai saputo rendere quasi palpabili i sentimenti di Mello, facendoli aleggiare intorno al SPK come una melma densa ed opprimente. Un grumo di rancore e tensioni miscelate ad ansia ed aspettativa.
Come sempre, ammiro il tuo modo di descrivere personaggi e situazioni. So che mi ripeto, ma credo che questo sia uno dei tuoi più grandi pregi. Complimenti! E stavolta estendo l'IC anche a Near che viene presentato sulla scena esattamente come in una delle tavole di Obata, quasi l'avessi fotografato.

Spero di leggere presto un aggiornamento
Grazie mille per questa storia!

Un abbraccio

Rama

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Nonostante tutto a me piace. Certo,mentre leggevo avevo in mente sia le loro voci che "Mello no theme" che è fantastica.. Credo comunque che questo capitolo sia necessario dipende da cosa scriverai dopo no?
Avevo sperato che tu aggiungessi qualcosa in più nella parte in cui vede scritto "dear mello".
Anyway u.u mi piace .. Riaggiorna presto!
Baci

Slapstick ✌️

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Carissima Donix! Finalmente sono riuscita a leggere il capitolo 12! Ho visto l'aggiornamento non appena era pronto, ma ho deciso di buttarmi a capo fitto nella lettura solo quando avessi avuto tutto il tempo necessario per goderne completamente. Sono davvero contenta che tu non abbia abbandonato questa storia. Ci tengo moltissimo a scoprire gradualmente il tuo punto di vista sugli eventi e, soprattutto, sui vari personaggi che si incontreranno con Mello. La curiosità mi divora!
Come sempre scrivi benissimo e descrivi le immagini con una delicatezza fenomenale. Il risveglio di Mello è un'esperienza molto difficile da riportare, soprattutto perché bisogna immedesimarsi nei panni di un ragazzo che è letteralmente saltato in aria e deve ora constatare le conseguenze delle sue azioni spericolate. Non tutti sono capaci di “spiegare” le emozioni come fai tu. É dai tempi di “L and Watari's memories” che ti seguo e ti ammiro per la tua sensibilità. Ancora una volta complimenti!
Mello apre gli occhi e si ritrova in un ambiente sconosciuto, senza sapere né come né quando ci è arrivato. Poi il viso di Matt viene messo a fuoco e tutta l'attenzione del lettore e puntata sul rapporto che lega i due geni. Matt e Mello. Così diversi eppure, forse proprio per questo, così vicini. Un'amicizia tra maschi non richiede troppe parole, smancerie o effusioni e, del resto, Mello non sarebbe proprio il soggetto adatto a simili manifestazioni d'affetto. Il patto di reciproca fedeltà è stato suggellato al chiuso dell'orfanotrofio, quando Matt è diventato compagno inseparabile di Mello. Quando Matt ha colto in Mello una luce particolare, quella luce che avrebbe consentito a lui, così timido e praticamente quasi morto dentro, di rinascere. É davvero commovente la storia che hai costruito per il piccolo genio informatico ed è perfettamente coerente. Grazie ad essa si spiega tutto, compresa la decisione finale di seguire Mello anche in fondo alla morte. Matt non può vivere senza Mello perchè Mello lo ha “resuscitato” e gli ha dato uno scopo che non fosse superare l'ennesimo livello di un qualsiasi videogame.
Dal lato di Mello il discorso è un po' differente. Lui, all'opposto di Near, è talmente autonomo da non riuscire a concepire perfettamente il concetto di amicizia. Mello si ci è “ritrovato dentro” senza volerlo, ha iniziato a provare affetto per Matt in maniera del tutto spontanea e certamente inattesa. Ed è per questo che non riesce a spiegarsi le azioni del nerd e la sua fedeltà.
“Devi essere proprio fumato per seguire ancora un miserabile come me …”
Questa frase è emblematica del pensiero di Mello e del suo stupore dinnanzi alla purezza dei sentimenti di Matt, ma ci suggerisce anche un'altra cosa... Seppure Mello sembri, durante tutto l'arco della storia, un essere spietato e crudele, la sua umanità emerge proprio grazie alla figura di Matt, tratteggiata appena, purtroppo, ma assolutamente indispensabile. Quando Mello si rammarica per la morte dell'amico sfoggia un senso di colpa che sarebbe del tutto inesistente se lui fosse davvero l'essere senza anima che le sue azioni spesso vogliono mostrare.
Insomma, credo proprio che questa storia mi stia piacendo sempre più XD
Voglio leggere ancora di questi splendidi personaggi e tu mi stai offrendo qualcosa di molto prezioso. Sai rendere Mello in maniera magistrale, davvero. Ad esempio, nella parte intermedia del risveglio, il genio si preoccupa di aver sprecato tre giorni nella corsa contro Near. Qualsiasi persona normale avrebbe dato priorità alla salute, soprattutto con ustioni così estese, ma Mello no, lui non può assolutamente perdere neppure un secondo. Sei stata bravissima nell'inserire questo particolare per mettere a fuco la competitività del mafioso. Per non parlare, poi, delle riflessioni sull'esplosione del covo. Quando Mello fa mente locale per realizzare un bilancio, si rende perfettamente conto di aver perso moltissimo e di essere ancora una volta perdente rispetto a Near. Questo gli riporta alle mente la frase del rivale.
Un tocco di classe, molto azzeccato.
La parte che, senza dubbio, ho maggiormente apprezzato è stata quella in cui Mello si guarda allo specchio e sfascia tutto, per poco rischiavo di non menzionarla! Non è stato emozionante solo il gesto di Mello in sé, ma anche e soprattutto il comportamento di Matt, la sua consapevolezza, la capacità e la sensibilità nel comprendere qual è il momento giusto per farsi da parte... Amicizia, in una sola parola. Vera e sincera amicizia.

Non so proprio cosa altro aggiungere perché mi sembrerebbe di impoverire il tuo lavoro. Ti saluto caldamente con la speranza di rileggerti presto!
In bocca al lupo per tutto!

Rama<3
(Recensione modificata il 19/05/2014 - 06:22 pm)

Ho scoperto solo ora questa splendida fanfiction *-* Quei 12 capitoli gli ho praticamente divorati! XD
Innanzitutto ti faccio i complimenti per il tuo modo di scrivere: è molto scorrevole e piacevole, in secondo luogo ti faccio i complimenti per la trama che trovo meravigliosa.
Ho adorato il passato di Mello, descritto nei minimi particolari eppure non ha mai stancato, non mi hai mai fatto pensare ''che palle quando finisce 'sto flashback?'' (tanto per intenderci XD)
Anche la storia di Matt è molto interessante, soprattutto il cambiamento che ha avuto grazie a Mello e il modo in cui si è liberato del suo caro videogioco per vivere finalmente nel mondo reale.
Complimenti anche per aver mantenuto i personaggi IC e per l''originalità di personaggi come Sebastian a cui hai dato una personalità molto complessa :)
Aspetto con ansia il prossimo capitolo,
ciao^^

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Yeeeee finalmente :) 
ho aspettato con troppa ansia questo capitoloo le mie preghiere sono state ascoltate
TU scrivi benissimo e amo il tuo modo di descrivere le cose ..
la parte in cui Mello si guarda lo specchio e subito dopo lo distrugge è assolutamente straziante..
Ma lo sa e deve sapere in cuor suo che quando uscirà da li potrà contare su Matt..
non vedo l'ora di leggere il prossimo cap.

a presto!
slapstick :3

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Ciao carissima!! Sei tornata! Aspettavo con ansia un tuo aggiornamento. Sono felice che sei riuscita a trovare un po' di tempo per questa storia, ne vale davvero la pena! Sarebbe stato un peccato abbandonarla. Ora vengo alla recensione :) La terza parte dedicata a Matt è molto avvincente. Anche se dal capitolo precedente si poteva intuire che il rosso sarebbe stato salvato da Mello, la tensione del momento e l'orrore per quel cane infernale non ne sono stati inficiati. Ho temuto per l'incolumità di Matt, sei stata molto realistica nella descrizione delle sue sensazioni! Il fatto di non riuscire a muoversi e scappare è tremendamente frequente quando si ha paura! Per di più il piccolo non aveva alcuna via di fuga... La sua unica chance consisteva nell'abbandonare la consolle, ma come avrebbe potuto farlo? Quell'oggetto costituiva il fulcro della sua non-vita! Poi però succede qualcosa di straordinario: Matt incontra Mello e la sua prospettiva sul mondo cambia drasticamente. Anche qui devo farti i complimenti, perché hai saputo descrivere i comportamenti di Mello seguendo un orofilo perfettamente coerente. Il biondo è riconoscibile, agisce esattamente come avrebbe fatto l' originale. Il suo coraggio, a tratti quasi spericolato, si impernia sul desiderio di vivere e di non soccombere dinnanzi ad una difficoltà. Mello mi fa sempre pensare ad una canzone di Dirisio, "calma e sangue freddo". Per quanto l'artista non mi piaccia, le sue parole mi sembrano azzeccatissime XD Comunque, per non divagare, quando Matt si trova di fronte un ragazzino così forte e DESIDEROSO DI VIVERE, non può che chiedersi se il SUO Modo di vivere non sia in realtà una fuga continua. Ed ecco che la rivelazione gli permette di liberarsi di una parte del passato, rappresentata dal nintendo che viene scagliato contro il cane. A livello simbolico-psicologico hai approfondito molti asoetti cin una semplicità disatmante. Quando Mello distrugge la finestra e poi scappa per la porta, correndo un rischio enorme, mi è sembrato quasi di rivederlo mentre si fa saltare in aria nel covo dei mafiosi... Bravissima e coerente :) Spero tu riesca ad aggiornare presto, un bacione Rama<3

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Donix!! Eccomi ritornata nel mondo reale, dove esistono pc e connessioni wireless!
Dopo aver trascordo ben quindici giorni immersa nel nulla assoluto, mi sembra quasi d'essere sfuggita alle fauci di Cerbero! Ma bando alle ciance, credo che il minimo che possa fare sia recensire adeguatamente questo tuo nuovo e splendido capitolo, scusandomi per il ritardo!
Per prima cosa, ti dico che ho apprezzato moltissimo la tua idea di descrivere la nascita del rapporto di amicizia tra Matt e Mello. Anche se nel manga non si da moltissimo accento al personaggio di Matt, io ho avuto subito la netta sensazione che la sua devozione a Mello sia sconfinata, altrimenti non avrebbe mai accettato di seguirlo nella lotta contro Kira, rischiando ogni giorno la vita!
La tua versione del passato di Matt è davvero molto toccante ed hai saputo esprimere con delicatezza i sentimenti bui di un bambino che ha perso i suoi genitori ancor prima che la morte glieli portasse via. Una famiglia che non ha più il suo valore di rifugio - "porto sicuro" - non ha ragione d'esistere. Per certi versi, credo che i figli dei divorziati abbiano più speranza di vivere un'infanzia serena rispetto ai figli di individui che si ostinano a voler rimanere insieme pur litigando ogni giorno, magari provandosi anche in manifestazioni di inaudita violenza.
L'esigenza di Matt di "fuggire" dal mondo mi sembra più che plausibile e giustificabile, quindi complimenti per essere stata coerente e precisa come al solito :)
Per quanto riguarda Mello, sono rimasta molto colpita dal modo in cui hai sapientemente riassunto e giustificato il suo atteggiamento oppositivo e velatamente arrogante: Sebastian si è sacrificato in tutti i modi possibili per lui, quindi il lusso di non essere all'altezza delle aspettative non può essere assolutamente contemplato. Grandi aspettative comportano grandi sacrifici ed un impegno costante.
Mello ha conosciuto la durezza del mondo troppo presto, si è "fatto le ossa" in una realtà difficile, dove nulla viene concesso per nulla... è logico che la sua idea dell'umanità sia piuttosto pessimistica: nel mare ci sono pochi pesci piccoli e centinaia di squali, se vuoi sopravvivere devi lottare e, nel caso, divenire anche tu un predatore.
Complimenti ancora, sei stata capace di conferire al testo uno spessore ed una profondità di contenuti davvero notevole!

Ti saluto con un senso di grande aspettativa, hai raggiunto la spannung giusto al finale di capitolo, lasciando il lettore con l'ansia di scoprire cosa sta per accadere al piccolo Matt e, soprattutto, se Mello riuscirà a raggiungerlo in tempo.

Non sto nella pelle!!

Un grosso bacio

Rama<3

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Ciao Donix! <3<3<3
Che capitolo fantastico, l'ho amato! *-*
Inoltre qui piove e tuona che è una meraviglia, quindi sono di buon umore u.u
Posso dire che sto cominciando seriamente a pensare di avere un legame di parentela con Matt? O.O
Come capisco il rosso... la DS è stata la mia amica d'infanzia, e anche adesso non riesco a separarmene. ç.ç
Mello, la cioccolata non è importante come i videogames! è.é
Il biondo se li è meritati quei pugni!
Mello: ma cosa ti ho fatto?! è.é
NR: chi si mette contro i videogiochi diventa automaticamente mio nemico è.é
Matt: visto che Mello e NR sono impegnati in una calma discussione, ti saluto io! ^^ chissà cosa mi succederá nel prossimo capitolo? :I
NR

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Doniiiiiiiiiiiiix!
Ciao carissima, eccomi appena tornata dalle vacanze e pronta per recensire la tua storia! Non immagini che piacere sia stato per me connettermi al pc dopo quasi dieci giorni d'oblio e trovare subito l'aggiornamento di "The Glory".
Ma bando alle ciance!
Hai realizzato, come sempre, un capitolo davvero interessante. Si può dire che, per stavolta, tu ti sia concentrata soprattutto sul personaggio di Matt... Scelta molto coraggiosa, considerando che del nerd non si sa assolutamente nulla. Forse è proprio questo che lo rende così apprezzato dalle autrici e dagli autori del fandom... Con Matt "si può fare di tutto" perché il rischio di sfociare nell'OOC sarebbe comunque minimo. E così tu hai potuto costruirgli un passato turbolento senza, per questo, distruggere il suo charme. Credo che nel passato di Matt non ci sia nulla di scontato o fuori posto... Dei genitori violenti possono davvero distruggere un'infanzia e la voglia di evadere dalla realtà appare più che lecita. Quindi pollice in su per il sottofondo drammatico che hai sapientemente architettato :)
Come possono due persone così diverse come Matt e Mello essere amici? Me lo sono chiesta spesso.. In fondo Matt sembra proprio il tipico soggetto che uno come Mello prenderebbe subito di mira... Tuttavia, quest'affermazione può essere considerata "vera" solo se al biondino viene cucita addosso l'immagine di bulletto da strapazzo ampiamente diffusa ed accreditata. Ho notato che nella tua storia Mello è, in un certo senso, epurato da quell'aria di "cattivo senza speranza" che lo ha reso inviso a molti fan di Death Note. Chi odia Mello, in genere, lo biasima per il suo atteggiamento scontroso, l'unione alla mafia e l'assassinio dei membri del SPK. Se si guarda solo a questo, è ovvio considerare "l'eterno secondo" un disgraziato senza arte né parte, costretto a ricorrere a mezzi biechi per raggiungere la meta. Ciò che stai facendo con "The Glory", correggimi se sbaglio, credo voglia essere una sorta di "apologia di Mello", un tentativo di salvaguardare la gloria di una stella esplosa nell'indifferenza generale. Apprezzo molto questo punto di vista, (sempre se ci ho preso, a quest'ora sparare cazzate mi riesce piuttosto semplice) e sono certa che la tua storia farà cambiare idea a molti detrattori di Mello.
Un aspetto davvero sfizioso di questo capitolo sono le considerazioni che hai fatto a proposito della bellezza e della vanità del biondino. Anche su questo mi trovi pienamente d'accordo. Insomma, uno che si veste solo con abiti di pelle lucida, che porta i capelli rigorosamente lisci e mai fuori posto, che attacca un crocifisso alla pistola e che sorride maliziosamente ad ogni piè sospinto non può che essere "leggermente" fanatico. In ogni caso, penso che la fissazione di Mello per la bellezza abbia sempre a che vedere con i suoi complessi... Lui vuole essere perfetto, sotto ogni punto di vista, e seppure l'aspetto non sia fondamentale, anche l'occhio vuole la sua parte. Le donne e gli uomini che lo guardano, perché sicuramente ce ne saranno a bizzeffe, sono per lui indifferentemente specchi del "potere" che riesce ad esercitare attraverso la sua mente ed il suo corpo. Non credo che il sesso c'entri molto e se proprio mi concedi di dirti la mia, sono convinta che TUTTI i Wammy's boys siano morti vergini. Sì, anche Mello...

Okay, è proprio ora che chiuda prima di dire altre oscenità o fracassare il pc sotto il peso del mio testone sonnolento...

Sweet dreams and nightmares ;)

Un bacioneeee <3

Rama
(Recensione modificata il 12/08/2013 - 03:27 am)

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Salve! *sniff*
Ho un'influenza pazzesca! *sniff* Ma proprio in agosto dovevo prenderla? ç_ç
Comunque, recensirò questa fic a costo di sbattere la testa sulla tastiera u.u
Mi piace molto questo passaggio da presente a passato, però l'hai interrotto sul più bello! xD
Povero Matt ç_ç ma dopotutto... etcì! Scusami un attimo *va a prendere fazzoletto*
Dicevo... ma dopotutto, quasi tutti i bambini della Wammy's House hanno avuto un'infanzia complessa e piena di problemi.
Con questo capitolo mi hai fatto amare ancora di più i videogames! *^* Non passo giorno senza prendere in mano la mia fidata consolle. I videogiochi sono un altro mondo dove puoi estraniarti da tutto il resto, dimenticare ogni cosa... per questo capisco il rosso ç_ç *sniff*
Ritornando al presente... non riuscirò a dormire stanotte senza sapere che succede a Mello ora che si è svegliato! Quindi vedi di aggiornare in fretta, oppure... ti faccio conoscere il mio amico machete! xD Non ci fare caso, è che sono fissata con il machete xD
Mi sta scoppiando la testa, dunque chiudo questa recensione dicendoti che il colore dei capelli di Matt è una di quelle cose che ancora non sono riuscita a scoprire xD Insomma, rossi, castani, verde bottiglia... ma io preferisco decisamente la versione rossa :3
Ora vado, alla prossima! <3 *con fazzoletto infilato nel naso*
NR

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Doniiiiiiiiix!!!

Un nuovo capitolo! Lo attendevo con ansia e, devo dirtelo, mi è piaciuto moltissimo. La ricostruzione del passato di Mello nel primo orfanotrofio mi sembra davvero azzeccata e, sinceramente, mi piace persino un po' di più dell'immagine fornita dal manga. Tento di spiegarmi meglio... Nelle poche tavole che ritraggono Mello e Near alla Wammy's, il biondino viene mostrato prima in procinto di tirare una pallonata ad un compagno e, poi, con la testa di un altro bambino fra le mani... Insomma, sembra quasi che gli autori volessero far sembrare Mello un bulletto e basta, un “tipo violento ed irruento” senza motivo. La lettura che, invece, emerge dal tuo capitolo si basa su un presupposto diverso... Mello tenta semplicemente di “sopravvivere” a Zeheldorf senza fare la parte dell'agnellino che subisce le angherie dei vari Zack, Carl e Lyod. Insomma, lui si difende come farebbe chiunque dotato di un minimo d'amor proprio!

E quindi pollice in su per la prima parte del capitolo! :)

Passiamo, ora, alla seconda... Che posso dire, questi uomini di mezz'età alla Roger ed alla Gerard mi stanno proprio sulle scatole e non solo per il loro umore sempre grigio, ma soprattutto perché sembrano aver completamente dimenticato che cosa significhi essere bambini... Credo sia indispensabile conservare un po' di genuina infantilità quando si ha a che fare con i più piccoli, senza contare stiamo parlando pur sempre di orfani, orfani “speciali”, in un modo o nell'altro... Gli ospiti di Zeheldorf, se ho ben capito, sono tutti ragazzi più o meno disadattati, mentre quelli della Wammy's hanno doti veramente fuori dal comune. Con una simile “platea” sono necessarie guide stabili, forti, dolci e carismatiche, pregne di senso del dovere. Guide come Wammy, appunto. La descrizione che hai fatto del gentiluomo inglese mi ha molto colpita :) Hai saputo ricreare perfettamente quell'aura di sicurezza non austera, di eleganza non affettata e di dolcezza sincera che emana dal personaggio ad ogni battuta.

Tempo fa, lessi una tua vecchia storia -bellissima, “L and Watari's memories”- in cui Wammy svolgeva un ruolo determinante e, già da allora, mi resi conto di quanto fossi completamente a tuo agio nel rendere al meglio il prodigioso inventore.

Forse nel manga e nell'anime Watari non occupa molto spazio, eppure per me è sempre stato una presenza ingombrante, una sorta di “angelo custode” sempre pronto a vegliare sui più deboli. Senza di lui L avrebbe vissuto un'infanzia ancor più triste e solitaria, ne sono certa!

E quindi pollice in su anche per l'entrata WoW di Wammy :)

Il mondo... che conta, diventare... qualcuno... Che l'ambizione smisurata di Mello stia già facendo capolino all'orizzonte della sua coscienza? Spero proprio di sì, in fondo lo adoro anche e soprattutto per questo. É un ragazzo forte, molto...

Ma, alla fine, tutta questa forza può davvero rendere felice un uomo solo? “The glory smells like burnt”, dopotutto...

Beh, ti abbraccio caldamente Donix, e spero di rileggerti quanto prima!!

Bacioni

Rama<3

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Salve Donix!
Dopo secoli ho deciso di riprendere a seuire questa storia! L'avevo iniziata, infatti mi pare di aver recensito il primo capitolo...
Scusa se l'ho abbandonata per un po', entschuldigen! >.<
Dimostreremo che il tedesco trionfa sempre! (cit. L... no, NR xD)
Tutta l'infanzia di Mihael mi ha profondamente toccata. La morte del padre mi ha distrutto dentro e ti assicuro che arrivare al mio cuore è molto difficile.
Per la medicazione del biondino... be', ti dico solo che stavo sudando insieme a Matt! XD
Poi, Mike era tanto stupido quanto comico!
La Regina del pulito rendeva difficile il lavoro a Mello, e questo mi basta per odiarla u.u
Il direttore dell'orfanotrofio mi sta simpatico come i corvi che cantano alla mia finestra e Quillish Wammy è l'unico degno di rispetto finora v.v
Non vedo l'ora di scoprire cosa succederá a Mello adesso!
Però... c'è qualcosa che non va...
Oh, giusto! In questa recensione non ho parlato di Near!
Cervello: "Cretina! Controllati, non è ancora il momento di sbavare dietro al nano..."
NR: ç.ç
Ma il momento di sbavare arriverá! XD
Ciao <3
NR
(Recensione modificata il 22/07/2013 - 01:05 am)

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