Jules, non potevo non recensire, io che sono un'amante delle tue storie (soprattutto delle Originali). 
Probabilmente mi sarò sbagliata, avrò visto in questa storia cose che non ci sono, ma io mi sono ritrovata tantissimo. E' davvero assurdo il modo in cui sei riuscita a farmi venire un brivido e a farmi pensare a lui. Lui per me è... tutto questo. E' tutto quello che "lo specchio riflette e nessuno ci fa mai caso". Nessuno si rende conto che, anche se io continuo per la mia strada, spesso mi succede di pensare a lui (qualche volta anche di piangere). E questo perché lui è in profondità, per me c'è sempre e non se n'è mai andato; nemmeno quando, dopo molto tempo, ho deciso di voltare pagina e di innamorarmi ancora. Mi sono resa conto poi, col tempo, che quando un amore è forte ti segna. E voltare pagina non serve, perché lui rimane lì, anche se pensi di averlo dimenticato. 
Nessuno lo vede, ma lui è lì ed io lo sento. E per me lui è vita, è tutto quello che vedo ogni giorno, perché lui è nascosto dietro ogni insignificante dettaglio. E' una giornata di sole, un bar, un sorriso, un tramonto, la frase di un libro e la scena di un film. E' tutto, tutto questo.
Mi è piaciuta tantissimo, davvero. Complimenti :)

Jules. Oh mia cara Jules.
Da quant'è che non ti recensisco una storia? Ma, precisamente, da quant'è che non recensisco qualcosa? Da quant'è che non apro EFP e leggo qualcosa, da quant'è che non apro word e scrivo, a causa di tutti i millemila impegni che mi tengono lontana dalla scrittura? Troppo tempo. E stasera, dopo mesi e mesi di astinenza, spulcio gli autori preferiti e vedo che tu hai aggiornato, con un'introspettiva, un'introspettiva a mio parere bellissima, come lo sono state tutte le tue storie e come lo saranno sempre.
Trovo che il tuo stile sia diventato incredibilmente poetico. C'è stata una specie di evoluzione, tra la Jules che ricordavo e quella che sei adesso. Prima il tuo stile era molto più schietto, più crudo, la verità della vita sbattuta in faccia senza troppe cerimonie; ora lo è ancora, ma è più poetico, più addolcito, come quello di una ragazza innamorata che scrive una lettera al suo ragazzo per spiegargli quanto lui sia importante.
E penso che tu abbia raggiunto il picco massimo della bravura, specialmente con questa storia, che è una carrellata di emozioni e sensazioni tutte assieme, sbattute in faccia, un flusso di coscienza nei meandri più reconditi della mente, non riesco a descrivere questa storia. Conosci il mio lato di commentatrice, sai che con le parole non sono mai stata tanto brava, che giro e rigiro ma alla fine non riesco mai a fare il punto della situazione e a mettere per iscritto in modo decente quello che sento quando leggo una storia, ma credimi quando ti dico che quest'originale è stata un vero pugno allo stomaco.
E' stupenda, Jules. E' bellissima. Poetica, profonda, come lo sono tutte le tue storie da quando scrivevi parodie che mi facevano passare le giornate davanti al pc a ridere come una povera idiota, e guarda come sei diventata.
Sei diventata una scrittrice vera, una scrittrice che riesce a cogliere ogni sfumatura delle proprie storie e a metterle su carta senza tante cerimonie. Senza fronzoli ma in maniera poetica vai dritta al punto, concisa, ed è una cosa che ho sempre amato del tuo stile.
Tu sei nata per fare questo e, dio, continua a scrivere. Continua a riempirmi lo stomaco di pugni con le tue storie. Continua a farle respirare assieme ai lettori, assieme a me, assieme a chiunque altro stia leggendo questa storia.
Perché tu le storie le fai vivere.
Mi è piaciuta tantissimo e la metto subito tra i preferiti, ma d'altronde è un rituale, con le tue fanfiction.
Con tanto, tantissimo amore
Hayley

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Ci ho rinunciato inizialmente, a lasciarti questa. Poi, poi son ritornata qui e... niente.
Forse sentivo di dover scrivere qualcosa nonostante queste righe mi abbiano, come dire, messa in difficoltà (?)
C'è tanto qui dentro. E fa un po' male, un po' no. Ma fa più male, credo.
E' semplicemente tutto quello che c'è dietro, no?

La capirai fino in fondo solo tu, Jules, è vero. Io, in compenso, ho intravisto e strappato un po' di me ovunque, tra le sillabe.
Sei sempre tu e non smetterei di leggerti mai.
E' per meraviglie come questa che sei una delle mie preferite <3


nals

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