Recensioni per
Sbagliato.
di Arthemisia
Perché la definisci una cosa senza senso? :) Insomma, i pensieri sono ben articolati e soprattutto li ho sentiti molto “veri”, hanno una loro logica e poi devo dire che condivido molto questa interpretazione del personaggio di Regulus , sbagliato perché ha sempre e solo cercato di fare la cosa giusta. Secondo me è verissima questa cosa. Regulus voleva solo essere accettato: per compiacere la sua famiglia, ha cercato di riscattare la “vergogna” arrecata da Sirius facendo il passo più lungo della gamba, voleva dimostrarsi all’altezza, degno delle aspettative, ed è diventato Mangiamorte. Secondo me, aveva paura di contrariarli, di deluderli, e ciò lo ha portato a non calcolare bene il rischio in cui andava a mettersi.
Sua madre che finge di amarlo e adorarlo e in realtà lo disprezza, il “figlio sbagliato”- forse perché avrebbe voluto che Sirius, non Regulus, tenesse alto l’onore di famiglia?- Povero Reg, dev’essersi sentito uno straccio, gravato da così tante aspettative, mi chiedo come abbia fatto a resistere così a lungo prima di crollare, come non sia soffocato molto prima. Lui non è libero: come dici tu, deve solo eseguire gli ordini, non può permettersi di ignorarli- altrimenti, cosa? Gli cadrebbe il mondo addosso?- Non è libero, non prova amore per niente- e nessuno prova amore per lui, probabilmente- e non ha dignità. Mi ha colpito ‘sta parte: “La cruciatus mi ha aiutato a capire che sbagliavo. Io sbaglio sempre, se lasciato allo sbaraglio. Per questo non posso permettermi di pensare da solo.” Lo hanno punito e gli hanno ripetuto così tante volte le stesse cose che alla fine lo hanno plasmato come un burattino, addestrato a dire e fare ciò che gli è stato insegnato, privato persino del diritto di pensare con la propria testa. Ed è commovente quel suo “Non sono feccia, vero?” nel tentativo di convincere se stesso, di scacciare l’improvviso dubbio. E fino alla fine si sente sbagliato. Fino alla fine Reg non ha saputo di essere nel giusto, di avere il diritto di scegliere con la propria testa, eppure lo fa lo stesso ed è per questo che lo stimo.
Un’altra cosa che mi è piaciuta è lui che considera l’acqua alla stregua di una madre, piena di mani amiche, come la liberazione da un affanno, un luogo dove finalmente troverà la pace e non si sentirà più sbagliato.
E infine, le ultime frasi, sono perfette: “Maman sarà fiera di me. Finalmente ho eliminato la vera feccia dal mondo.” :O E’ meraviglioso. Tristemente meraviglioso.
Penso che hai fatto un buon lavoro con Regulus: lo hai mostrato in tutta la sua umana fragilità, non è un vigliacco, è semplicemente e giustamente spaventato, come chiunque sarebbe al posto suo- anche il grande Sirius, sì, io credo. E credo che Regulus sia sempre stato una persona migliore di quanto lui stesso pensasse e di quanto la sua famiglia gli volesse far credere: ha commesso degli errori, certo, ma ha avuto il coraggio e l’intelligenza di fare marcia indietro prima che fosse tutto perduto. Ha riscattato se stesso. Non c’è assolutamente nulla di cui debba vergognarsi. È alla pari con Sirius, nemmeno un centimetro più dietro.
Mi è piaciuta la tua introspezione. Unica cosa: forse scriverei Cruciatus con la lettera maiuscola.
Alla prossima :)
|
Wow. |