Di recente ho ripreso in mano i Buddenbrook e l'ho amato molto più dell'ultima volta che l'ho letto. In particolare ho amato molto la storia di Hanno e Kai e mi si è spezzato il cuore alla conclusione... Così mi sono ricordata di questa fanfiction che avevo salvato tra le mie preferite e l'ho riletta apprezzandone ancor di più ogni singola riga, lo stile, l'amore e il dolore di Kai per il suo piccolo Hanno, il suo disprezzo per il dolore dei parenti per la perdita "della stirpe" piuttosto che del ragazzino... Le stesse emozioni che sei riuscita benissimo a far provare a me lettrice.

Non ho altro da dire se non meraviglioso! Se mai scriverai altro su di loro sarò la prima a leggere😊
(Recensione modificata il 10/07/2020 - 12:07 am)

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Mi sento vagamente in imbarazzo a commentare una storia scritta tre anni fa, ma è vergognoso che l'unica storia sui Buddenbrook di efp (e invero, l'unica fan fiction sui Buddenbrook che io abbia mai visto) una sola recensione; per cui, eccomi qui, dopo anni che non mettevo piede in questo sito - e in cui non ho scritto una parola, per cui la recensione sarà quel che sarà ^^
Ho adorato il libro, quando l'ho letto, e ho adorato Hanno, e ancora di più Hanno-e-Kai, che erano, insieme, la cosa più adorabile dell'intero romanzo (e li shippava anche Mann, per cui, chi sono io per dire di no?); sei riuscita a rendere benissimo il momento dolorosissimo della morte di Hanno, vista da una delle persone che, indubbiamente, lo amavano di più; tanto più dolorosa perché Kai, nel romanzo, ha quel carattere pieno di vita e speranza che manca, drasticamente, alla famiglia Buddenbrook. Vita e speranza calpestate
brutalmente dalla morte di Hanno; la sua storia, il lieto fine non l'avrà mai.
Il tuo stile è bellissimo, potente e suggestivo, mi ha fatto sentire ogni emozione del povero Kai. Ammetto di essermi un po' commossa alla fine...
Grazie ancora per questa splendida storia, per aver finalmente dato un po' di giustizia a questa coppia meravigliosa <3

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"Nessuno dormirà stanotte."

No, non credo riuscirò a dormire. Perché leggere della morte di Hanno é, ogni volta, un dolore. Perché ho amato e amo tuttora, con tutto il mio cuore, sia lui che Kai. Perché non é stato affatto giusto che morisse. E non é neppure giusto che, Kai, sia rimasto senza di lui.
No, non credo di averlo ancora accettato.
Non credo che l'accetterò mai, anche se so che si tratta di un'assurdità.

*tenta di riprendersi, almeno un poco*

Quindi, grazie mille per aver scritto di Hanno e Kai: era da eoni che aspettavo che, qualcuno, raccontasse di loro!

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