1 parola...Fantastica, sei stata bravissima, anche se mi aspettavo che da grande Wendy si fosse dimenticata di Peter, invece è una speranza che alimenta quasi la sua vite...Bella bella

Mi è piaciuta moltissimo. (Moltissimo quanto? Beh, Alice è un altro dei personaggi di un mio libro preferito *che novità* XD E sono anche fan di Alice McGee e Madness Returns, quindi fai un po' te ^^) Una cosetta che sembra semplice ma è davvero profonda. Ho trovato la tua Alice molto coraggiosa e soprattutto “matura” -tutti hanno i propri canoni su quest'aggettivo e spesso soprattutto gli adulti sono assolutamente confusi, ma l'accettazione totale che dimostra di avere questa bambina verso se stessa (nonostante il prossimo la ritenga sbagliata), decisa a non scendere a compromessi, nonostante sappia che ciò le faciliterebbe la vita, l'ho trovata davvero straordinaria. Un'interpretazione del personaggio di Alice pregevole. Davvero brava ♥

Nostalgia random e solidarietà ai massimi livelli per questa Wendy molto vera.
La scelta di mostrarla in procinto di un matrimonio rende a parer mio l'introspezione particolarmente appropriata, perché neanche quella che è stata una ragazzina coraggiosa, pronta a crescere, è immune alla paura che spesso scatena il prendere una decisione particolarmente cruciale!
Mi è piaciuta! ♥

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QUESTA NON L'AVEO PROPRIO VISTA, SCUUUUUUUUSA!!!!!
Mi dispiace.
Che dolciotta Rapu, veramente. Si sente bene come le dispiaccia stare nella torre, e non poter fare quello che le persone normali possono fare.
E poi, molto carino il finale, in cui decide di affidare a quel dipinto la speranza di poterle vedere un giorno, e che le dipinge per ricordarle.
Povera Rapu, 18 anni in quella torre... (faccina triste).
Ben fatto come al solito.

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Sì, però adesso mi coglie il sospetto che tu stia barando.
Hai incocciato questo filone-Disney in cui riesci a descrivere perfettamente come sarebbe il finale, non sempre 'felice e contento' delle fiabe e dei loro protagonisti da adulti e ora ci sguazzi.
...E fai proprio bene, visti i risultati. Adoro, adorissimo che a Alice sia data la possibilità di continuare, o per meglio dire, di 'riprendere' la sua avventura, e che, come spesso accade, il portale che glielo permette sia un sogno. Bravabravissima *^*

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Eh, la certezza, nei film Disney, è che se qualcuno sembra essere morto, si può star certi che non lo sia. Alle volte ti fregano lo stesso, eh. Dico solo Mufasa. E ti concedo di rabbrividire come Shenzi, mentre lo leggi.
Per quanto sembri sadico, trovo che la genialità del Death Character ideato da Trick risieda proprio in questo: ti distrugge ogni certezza, ma con stile.

Il modo in cui hai descritto le sensazioni di Milo, la sua incrollabile, frustrata speranza che NO, Kida non sia morta, non POSSA essere morta è tremendamente simile a quello che chiunque di noi prova quando si trova a vivere una situazione del genere (fatta eccezione per l'eruzione, probabilmente).

Il finale, se fosse un film, avrebbe una colonna sonora ruggente. Probabilmente con dei tamburi.

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"Alice continua ad osservarle, si sforza di sorridere e si ributta sulle sue pagine. Suo padre le aveva sempre detto di lanciare un sorriso alle malelingue, perché in quel modo le avrebbe messe in difficoltà."
"No, poteva accettare di essere matta, ma mai bugiarda."

Trovo incredibile come tu sia riuscita a rendere in due sole frasi l'incredibile differenza di pensiero che c'è tra un genitore - o, più in generale, 'un adulto' - e un figlio/bambino.
Il padre di Alice, chiaro punto di riferimento e stella polare, per la bimba, che sappiamo bene andare tutt'altro che d'accordo con la madre, dispensa una delle sue perle alla bimba, e un po' lo fa per tirarla su di morale, un po' lo fa perché lui è un sognatore adulto, e sa cosa prova sua figlia.
La seconda frase, invece, trasuda candore e valori assoluti di bambino, che dice la verità ed è se stesso perché è giusto così. Magnifico.


Mini-note d'antipatia personale:
- "Aver risposo cortesemente" *risposto;
- "ad averla rovinarla" *rovinata;
- "Magari, avrebbe" senza la virgola, direi.

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Novvabbe'. Anacleto è azzeccatissimo, lo adoro. Lui e Merlino sono l'equivalente di una vecchia coppia sposata XD Si conoscono da troppo tempo e si vogliono troppo bene per poterlo dimostrare in altro modo che insultandosi o stuzzicandosi X)

Graziosissima, e il prompt sembra cucito appositamente su di loro!

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Ma che splendore! Trovo che tu abbia colto l'essenza di una fata, infatti mi è saltato alla mente un possibile collegamento con Peter Pan... Trilly, in particolar modo. Le fate vivono e prosperano fino a che qualcuno crederà in loro e potranno fare del bene, ma a "missione" conclusa potranno sì rallegrarsi del buon risultato ottenuto, ma dall'altra parte percepiranno il senso di vuoto provato dalla certezza di non poter più aiutare quella persona, e di non poterne condividere appieno la gioia.

Davvero molto brava (tra l'altro la Fata Turchina mi è sempre parso un personaggio un po' fesso e scialbo, quindi i punti-gradimento valgono doppio XD)!

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Oooooh, invece QUESTA non l'avevo proprio mai letta!
COSA mi ero persa!

L'espressione distrutta di Phil al crollo della parete rocciosa è un momento, nel film, in cui si sente una stretta al cuore, perché è il primo momento in cui si capisce che, malgrado tutto il suo atteggiamento burbero e in apparenza menefreghista, Phil si era affezionato a Ercole, e vederlo morire è un doppio colpo, e non solo perché lo vede come l'ennesimo fallimento personale.

"Ormai ne era certo, era tutta colpa sua. Non era più in grado, aveva accettato quella sfida e ora ne aveva pagato le conseguenze; non lui, però, mai lui.

Una scossa improvvisa, la pietra si spacca e il cuore ricomincia a battere."

Il contrasto tra l'abbattimento della penultima frase e la rinascita della speranza del finale è splendido, complimenti!

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...Oh. Non ero già passata? Che sciocchissima testa-a-pera, sono.

Francamente, non riesco a vedere il personaggio di Wendy come OOC, perché si tratta di una donna adulta, e non più della ragazzina che abbiamo conosciuto. È pertanto logico che la sua mentalità non sia più la stessa, per quanto la paura di un cambiamento così radicale come l'abbandonare la casa dei propri genitori e iniziare una propria famiglia possa ricondurre parzialmente allo stato infantile. Peter non era lì a 'salvarla', d'accordo, ma non si può essere sicuri che poi Wendy non sarebbe giunta a rimpiangere quel 'salvataggio', pensando con nostalgia alla vita che avrebbe potuto avere, e a cui invece dovrebbe perentoriamente rinunciare, se si stabilisse sull'Isola che non c'è.

Molto evocativa, trovo che renda molto bene l'introspezione di Wendy, evidenziando tutti i suoi dubbi e le sue paure. Ottimo lavoro.

(Ti segnalo il simpa-scherzo dell'html, che passa dal corsivo al 'normale' tagliando lo spazio, a "Pauradi quello che l'aspetta").

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Mmmh...
Ti sei ispirata a "Alice in Wonderland", per caso??
No, mi sembrava un pochino che avessi preso l'ispirazione dall'idea che c'è nel film che Alice continua a sognare quel folle mondo.
Questa era carina, non so perchè, non mi è piaciuta granchè.
Ciò, sì, mi è piaciuta, ma le altre di più!

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Che dolce Milo...
Atlantis da piccola era uno dei miei film preferiti in assoluto, e Kida uno dei mie personaggi preferiti IN ASSOLUTO.
Ora mi piace molto meno, ma, non c'è che dire, aveva una grinta pazzesca.
Allora, mi è piaciuta questa idea di farla "morire" (non con cattiveria, naturalmente) e mi è piaciuto che tu abbia deciso di raccontare cosa accade dal punto di vista di Milo.
Mi piace. Mi è piaciuta. Soprattutto la parte finale.

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Alice...
è un personaggio che mi piace molto, e spesso mi rivedo in lei.
Questa fic mi rappresenta un pochino, anche se io con i miei compagni sono molto più tagliente di Alice se mi prendono in giro.
Che dire, mi piace molto.
Continua così.
Adoro la tua fic!
Ah, bella la frase finale!

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Immagina che ho rivisto il cartone proprio oggi...
Anacleto mi è sempre piaciuto (la sua magnifica risata), anche se era un po' scorbutico (si vede che ho preso da lui); lo trovo veramente un bellissimo personaggio ( sì, sono tutti bei personaggi...)
questo prompt ci sta a pennello con Anacleto, ce lo vedo a non parlare più con Merlino per un mese (chi altro nel mondo Disney lo farebbe? Forse Ade...)
Bè, non posso muovere critiche.
Merlino è molto IC, ci sta veramente.
Avrei solo una richiesta da fare: NON E' CHE PUOI FARMENE UNA SU MEGARA O VANELLOPE????
Ti preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego!
Sono i miei due personaggi preferiti!!!!!

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