Recensioni per
Un chimico
di Cracked Actress
Allora, prima di tutto buonasera! |
Sono imperdonabile e so già che non ti aspetterai mai di leggere una mia recensione. Sono qui per due motivi essenzialmente: 1) Perché mi piace molto come scrivi, possiedi un linguaggio molto colto e ricco, mi evochi delle belle immagini e adoro il modo in cui mi sento quando ti leggo. 2) Perché quando non recensisco subito una cosa bella, ci penso e ci ripenso sopra per mesi e perché nonostante la mia pigrizia non potevo esimermi da farlo per quanto difficile possa essere. |
Ciao! |
Pazzesca! E' davvero bella: bello il punto di vista di Sherlock anziano, superba l'analisi psicologica del personaggio, che resta "sociopatico" sino al momento della morte. Ho trovato le sue scelte, il suo rifiutare una relazione con John molto IC ed in linea con il personaggio che è stato delineato dalla serie tv, sposato con il suo lavoro e che si tiene alla larga dai sentimenti. Qui Sherlock decide di percorrere questa strada sino in fondo, ha protetto se stesso da qualcosa che non è mai stato in grado di comprendere appieno, nonostante i risvolti amarissimi, nonostante, verso la fine, appaiano barlumi di quella vita che ha rifiutato di vivere. Fa male perché la sua è una "razionalità sofferta", perché non può fare a meno di chiedersi come sarebbe stato. |
Marta, non riesco a trovare le frasi giuste per rendere merito a questa meraviglia. Poesia pura. |
Sarà che io ADORO De Andrè, sarà che trovo il chimico una canzone perfetta per il freddo Sherlock, ma questa one-shot, mi è strapiaciuta. |
Ecco. Questa è la classica storia che ti fa domandare perrchè in questo periodo le autrici hanno deciso di farci questo. |
Santissimi numi, questa fanfiction è poesia! Fa un male cane, perché ovviamente non è una bella tematica, non c'è un lieto fine, non c'è neanche un momento di gioia a cui aggrapparsi, ma è sensazionale, meravigliosa. Il tuo Sherlock è assolutamente perfetto e, anche se ammetto di non conoscere la canzone che hai usato e che ti ha ispirata, leggendone quei toccanti estratti non posso che dirti che la sua scelta è azzeccatissima. La razionalità che accompagna tutta la vita di Sherlock e che, nonostante i segnali, gli impedisce di vedere e accettare quanto in realtà sia da sempre stato sentimentalmente legato a John, è decisamente la cosa più veritiera che potessi scrivere, perché ahimè, Sherlock sarebbe capacissimo di agire in questo modo. Ma ogni tanto quei piccoli sogni e speranze che sfuggono dal suo controllo, come la fantasia di invecchiare insieme nel Sussex o il desiderio di morire più velocemente per rivedere il volto di John sono la dimostrazione che dentro quella "macchina pensante" in realtà c'è un uomo, con un cuore che batte e batte per John. Per questo il tuo Sherlock è Sherlock. IC in maniera incredibile e si sa quanto con questo personaggio si rischia subito di sforare nell'OOC, perciò bravissima. Davvero meravigliosa e, nel dolore, è stato un vero piacere leggerla. |
Brividi e pelle d'oca alta come una moquette a pelo lungo. non posso che dire brava, sia per la scelta raffinata della canzone (De Andrè) sia per il ritmo intimo e insieme sicuro che hai dato alla storia. Mi ha richiamato alla memoria Il John Watson anziano de La casa della seta, uno spin off che considero tra i più belli.Qui a parlare è Sherlock ma l'effetto, lo struggimento il cinismo, l'amarezza sono gli stessi. grazie di averci donato un brano così bello. |
Ammetto che io e la musica italiana andiamo su strade diverse, a meno che non si tratti di Bocelli, dunqe non ho ascoltato il brano. Ma letto così, e inframezzato da una fanfic del genere... Dio. DIO. |
Mi piace un sacco *_* A parte che da genovese amo De Andrè e amo moltissimo questa canzone in particolare, ma poi sei riuscita ad inserirla nella storia benissimo. Sono pochissime le storie che raccontano la vecchiaia di Sherlock e questa è proprio ben riuscita. E' dolorosa ma Sherlock è assolutamente lui, lui che "i sentimenti non sono il mio campo" e poi si trova ad affrontare il dolore destabilizzante per la perdita di John e che insiste a non sacrificare la sua mente per John [testa dura!] ma intanto è già legato in maniera indissolubile. E il finale è commovente, cuore e cervello fino alla fine e John. |
Il mio cantautore preferito abbinato a una delle serie migliori degli ultimi anni? Bingo! |