Recensioni per
Endless
di Kitsune Blake

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/06/15, ore 00:17
Cap. 1:

I miei più vivi complimenti! Questa one shot è davvero bellissima! Adoro questa coppia e mi piace come hai descritto il loro rapporto, senza tuttavia banalizzarlo! Il finale è mozzafiato...iniziando a leggere non ti aspetti di arrivare a quel punto, non ti aspetti che improvvisamente la storia sarà catapultata nel futuro, proprio in quell'attimo in cui Ozy uccide il Comico! Davvero brava... 
Alla prossima^^

Recensore Veterano
02/10/14, ore 15:45
Cap. 1:

Recensione premio per il secondo posto al contest "Brighter than a thousand suns"

Ho deciso che la versione ufficiale del perché io abbia scelto questa storia per la recensione sarà che, dato che avevamo appurato che Adrian ce l'ha con noi per non essere stato considerato, mi sono lanciata su una storia in cui c'è lui per farlo contesto. E che né il rating rosso né la coppia c'entrano niente. No no. Assolutamente no. *Non le crede nessuno*
Non riesco a inventare una versione ufficiale che sia credibile riguardo la mia reazione a questa storia, quindi non ci proverò nemmeno: la mia reazione è stata questa  :Q___  Perché questa storia è perfetta. 
E' perfetta in tutto, dal POV di Blake (ma quanto sei brava a renderlo? Confessa, tu in realtà sei Alan Moore in incognito. Ti ho beccato!) che è sempre assolutamente azzeccatissimo in ogni singola parola alle battute che si scambiano. Povero Eddie, non riesce mai ad averla vinta. 
Ho amato ogni singola riga. Giuro. La violenza, la lotta per il controllo, la mancanza assoluta di rispetto e scrupoli di Blake, che vuole ottenere ciò che gli piace senza preoccuparsi di nulla e di nessuno e che si illude di poter assumere il controllo. E Adrian che lo illude, lo manipola, gli fa credere di potersi soddisfare e in realtà è lui ad avere la situazione in mano, come sempre. 
La narrazione cronologica dell'evoluzione del loro rapporto è straordinaria. Dall'inizio, quando cominciano a conoscersi e già sono in conflitto, un conflitto a metà fra l'odio e l'attrazione, fino alla fine, con l'epilogo inevitabile. Il paragone fra le situazioni, il punto di vista di Blake che si evolve con il passare del tempo, il finale. E' tutto assolutamente perfetto. E, woah, la descrizione di ogni singola scena è da lasciare con il fiato sospeso. Descrivi tutto con una precisione e una poesia straordinari, trovando il giusto equilibrio fra l'essere esplicito e l'essere poetico. Riesci a descrivere il loro rapporto così violento in un modo eccellente, che non diventa mai volgare o banale. Non c'è un singolo cliché, una singola caduta di stile. E parlando di stile, il tuo stile di scrittura è fantastico: coinvolgente, diretto, ammaliante. Da catturare il lettore alla prima riga e non lasciarlo fino all'ultimo punto. 
Ho amato ogni singola riga di questa storia.

Recensore Veterano
02/04/14, ore 14:45
Cap. 1:

2° posto - KitsuneDemon - Endless 

Grammatica e Sintassi: 14,5/15 


“Cerca ancora il suo sguardo, alla rabbiosa ricerca di quella stessa rovente eccitazione che gli fa ribollire il sangue tanto da causargli dolore, lo osserva mentre si umetta le labbra prima di posarle sul suo collo, dove una fitta di dolore gli fa capire che questa volta gli rimarrà un fottuto segno per giorni interi.” -> tra dolore e lo avrei messo un punto, o al limite un punto e virgola. 
“–quando cazzo gli aveva slacciato i pantaloni quel bastardo?-” -> dovrebbero esserci gli spazi tra i trattini e le parole, in quanto inciso. È un errore ripetuto altre volte in occasione di incisi. 

Stile e Lessico: 10/10 

Lo stile è molto coinvolgente, e accompagna il lettore nella scoperta dei personaggi, un piccolo passo per volta. Il lessico è ricco, anche di parolacce, che però non danneggiano il ritmo della storia, e al limite lo esaltano, conferendo più credibilità al Comico, che è sicuramente il personaggio principale e dai cui occhi viene filtrata tutta la vicenda. La divisione in momenti differenti attraverso la conta dei secondi non è fastidiosa, aggiunge anzi un tocco in più alla storia, dividendola in sottoparagrafi legati splendidamente l’uno all’altro. 

Originalità: 9/10 

Non conoscendo il fandom, non ho potuto fare un giudizio particolarmente attento sull’originalità, e facendo un giro, ho notato che la coppia è abbastanza gettonata, in particolare per quanto riguarda le rosse. Anche l’hate!sex non è un’innovazione particolare, perché ne esistono diverse di storie basate su questo. L’impostazione della storia, però, è particolarmente originale. La lotta tra i due personaggi è reale, si sente, sia sul piano fisico che su quello mentale: Blake vuole imporsi, Veidt è consapevole della sua superiorità e non si lascia intimidire. È una sfida in parte tra i due e in parte di Blake con se stesso, che sente la rivalità più di quanto la senta l’altro, o almeno lo lascia trasparire di più. 

Scena Lemon: 10/10 

Veramente molto ben fatta, direi una delle migliori hate!sex che abbia letto, e non parlo solo di fanfic italiane, ma anche inglesi. Tutta la lotta a livello fisico dei due è eccitante, e conduce il lettore al culmine nel momento in cui alla violenza subentra il sesso, quando un calcio si trasforma e al dolore subentra il piacere, che lega i due più di qualsiasi altra cosa. Il sesso si basa sulla velocità, sul controllo, non sull’amore. È difficile manifestare questi sentimenti in maniera efficace attraverso le parole, ma tu ci sei riuscita perfettamente. 

Introspezione personaggio: 10/10 

Non posso metterti di meno nemmeno volendo, perché l’esplorazione dei due personaggi è stato quello che più mi è piaciuto della tua storia. Fin dalle prime righe si prospettava un viaggio interessante più nella psiche distorta del protagonista che nel bisogno sessuale, e così si è rivelato. Attraverso le tue parole, si è caratterizzata una coppia fatta di opposti: calma e rabbia, distacco e coinvolgimento, controllo e perdita dello stesso. I due uomini sono due facce di una stessa medaglia, scopano (il termine così crudo risalta in maniera perfetta quello che c’è tra i due, che non è amore) e lottano per il controllo e, alla fine, uno dei due perde, come si capiva sarebbe dovuto essere. 

Gradimento Personale: 5/5 

Ho adorato in maniera indiscussa la tua storia. Non ho trovato nessuna sbavatura che me l’abbia fatta ritenere meno bella, e più andavo avanti nella lettura, più mi immaginavo i personaggi, sentivo le loro emozioni, mi incuriosivo. Ribadisco i miei complimenti per l’introspezione e per lo stile, che hanno dato un sapore tutto particolare alla fic. 

Tot: 58,5/60 

Recensore Master
31/03/14, ore 20:50
Cap. 1:

Una storia veramente splendida, inquietante e amara, ma con un fondo di dolcezza che ti resta sulla lingua a contrastare il veleno della desolazione. Perfetta dal punto di vista del ritmo, del linguaggio, delle scene dipinte come in una sequenza di fotogrammi accavallati che insieme però raccontano la storia meglio di tante descrizioni lineare. Complimenti. Davvero bravissima.

Recensore Veterano
17/04/13, ore 20:46
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia per le scelte perché è impeccabile sotto ogni punto di vista ed eccelle come pochissime altre storie io abbia avuto modo di leggere da quando frequento Efp.
In Watchmen ci sono personaggi tanto complessi e sfaccettati che è già molto difficile di per sé utilizzarli in una fanfiction mantenendoli IC senza banalizzarli, esagerarne dei tratti caratteriali, incasellandoli in una definizione che andrebbe loro stretta, o ridurli a macchiette con una o due sole caratteristiche dominanti; mantenerli IC in un rapporto che esula da ciò che viene mostrato nel canon, ma che con il canon si può incastrare tanto perfettamente che ti viene da dire 'sì, è davvero così che sono andate le cose, ora quadra tutto alla perfezione', è puro talento, ed è ciò che riesce a fare Kitsune con questa oneshot.
Eddie è rappresentato in modo sublime, seguendo fedelmente l'evoluzione trattata da Moore: ogni suo gesto, spesso violento e collerico, verso la fine cinico e rassegnato, ogni sua frase, perfino il suo modo di parlare, rispecchiano il personaggio originale. Ci viene mostrato a spezzoni, prima e dopo il suo crollo emotivo, e in entrambi i casi non c'è una singola sbavatura: il suo modo di interagire con Adrian e le sue reazioni sono proprio quello che mi sarei aspettata nel film se queste scene fossero state previste nella trama.
Anche Adrian, seppur non ci sia il suo PoV, è caratterizzato benissimo dalle azioni e dalle risposte che rivolge a Eddie, risultando sicuro di sé, manipolatore e sempre calmo e padrone della situazione come la sua controparte cinematografica.
E la scelta di avere un solo PoV dimostra come ormai Kitsune sappia utilizzare in modo magistrale la narrazione in terza persona, senza scivolare nella narrazione onnisciente o nel cambio di punto di vista.
La scelta di dividere la storia in piccoli paragrafi, come vividi flash della vita di Eddie che mostrano quale legame avesse con il miliardario, risulta vincente, accompagnando la conta ispirata dalla canzone che funge da prompt.
Anche lo stile è impeccabile, incalzante e frenetico come il countdown che caratterizza la storia, in cui trovano spazio espressioni poetiche e di fortissimo impatto (mi viene da citare ad esempio una delle frasi finali: "Allora non gli resta che trattenere il fiato, il sorriso ancora impresso in volto, nell’epilogo che ha sempre aspettato e che ora si sta avverando dinanzi ai suoi occhi, sentendo nelle sue orecchie il rumore assordante di vetro infranto, guardando il cielo farsi sempre più lontano mentre l’inferno si apre in attesa di divorarlo", che davvero riesce assieme a esprimere vividamente la scena del film e al tempo stesso descriverci come Eddie viva la cosa, con quella menzione finale all'inferno che è il suo perfetto e amaro epitaffio).
Infine una menzione d'onore va al linguaggio e all'atmosfera che si percepisce in questa oneshot, che vanno a ricreare la stessa impressione di tragedia imminente e di AU ucronico e in un certo senso distopico che si respira nel film e nella graphic novel.
Per tutti questi motivi, e perché è una storia che emoziona e colpisce al cuore, la considero degna di rientrare a pieno titolo nelle scelte.

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Recensione vera e propria con tanto di fangherlamenti:

Ok, ci ho messo dei secoli ad arrivare qui, ma meglio tardi che mai, giusto? XD E poi devo recuperare un sacco di cose tue, quindi tanto vale cominciare dove mi ero fermata. Spero di averti già fatto capire un minimo quanto io abbia adorato questa storia con la segnalazione (che mi auguro venga presa in considerazione, prima o poi), perché non solo è incentrata su quello che ormai è diventato il mio OTP supremo, ma gli rende onore alla perfezione, senza nemmeno smentire l'atmosfera cupa e dark tipica di Watchmen.
Non dirò nulla sul tuo stile (sai già che lo adoro, che sei bravissima e che hai una capacità espressiva che ti invidio un sacco e che qui, con frasi brevi e dirette, rappresenti al meglio la situazione), ma voglio dirti che la scelta di introdurre le parti con una sorta di countdown alla rovescia è assieme straziante e azzeccatissima. Straziante perché so benissimo cosa succederà, che arriva l'inevitabile scontro che si conclude con la morte di Eddie e il mio cuore da fangherl in frantumi. Azzeccatissima perché come scelta stilistica mantiene alta la tensione e scandisce un ritmo di ricordi, pensieri e azioni che si susseguono con la stessa frenesia dello scontro all'inizio del film. Leggendo io potevo tranquillamente immaginarmi un extra del film, in cui Eddie e Adrian lottano tra loro ma al tempo stesso, tra un pugno e un calcio, saltano fuori questi flashback di loro due assieme prima che tutto crollasse e si arrivasse forzatamente a questo showdown finale.
Ho adorato, poi, come in una shot nemmeno troppo lunga tu sia riuscita a condensare benissimo quella che sarebbe potuto essere una relazione più che plausibile anche nel canon: un incontro come tanti, quando per Eddie Ozy era solo un moccioso irritante da sfidare per avere un pretesto per picchiarlo; lo scontro, fisico e verbale, in cui dà sfogo alla propria rabbia; la scena di sesso, così perfettamente IC nei gesti, nelle parole e nei pensieri; e, poi, l'ultimo numero, quando lo scontro questa volta è per la vita e tutto sta per finire.
Ti giuro, l'intensità di questa shot mi colpisce al cuore ogni volta e non è un caso se sia la mia Eddie/Adrian preferita ever, in fandom italiano e inglese. Ti prego, un giorno traducila, perché AO3 ne ha bisogno! Ok, finito momento promozionale, torno al commento vero e proprio XD
Mi piace un sacco come gestisci il punto di vista di Eddie, parolacce e pensieri politicamente scorretti inclusi, mentre lo vediamo alle prese con Adrian ("Lo conosce da poche settimane, e già quel moccioso gli sta sul cazzo come poche persone nel resto della sua vita." questo è così tipico di Eddie che non posso non sentire la frase pronunciata dalla sua voce XD). Adrian ovviamente si comporta come lo stronzetto impassibile e incurante di lui che lo avrebbe fatto arrabbiare ancora di più, e anche la sua provocazione, per quanto pronunciata in modo tranquillo e senza offese, va a colpire a fondo. Eddie ha quindi il pretesto che aspettava ("Non aspettava altro.", bravo, Eddie, che va in giro a sobillare gli altri per menare le mani XD), ed ecco che la rissa comincia e parte il primo stacco.
Hai fatto benissimo a non descrivere l'inizio, ma a passare subito allo scontro al suo acme. Una sfida infinita credo sia quello che descrive meglio il loro rapporto e che li rende così belli e perfetti come coppia *___* E tu lo hai mostrato benissimo, come continuino a sfidarsi a parole, con le azioni e perfino con gli sguardi, senza mai vincere del tutto, anche se qui Adrian è in vantaggio, visto quanto stia manipolando Eddie a fare quello che vuole lui. E mi è piaciuto molto il commento di Adrian (“E da quando ti interessa il rispetto altrui?”), perché è vero, a Eddie non frega nulla delle opinioni della gente, ma non posso fare a meno di pensare che di quella di Adrian, almeno un po', gli importi XD
Ho già detto che ho amato la lemon? Già l'inizio è così perfetto, così da Eddie che non so nemmeno come commentarlo XD "Di nuovo. Ci è cascato di nuovo. Eppure ne è sicuro, l’ha colpito. E stanno lottando ancora, perché quello è uno scontro. Così Eddie lo spinge alla scrivania, accogliendo con un ringhio l’eccitazione che anche attraverso i vestiti si preme sul suo addome. Finisce sempre così, cazzo." Qui mi è venuto da ridere, malgrado l'angst della shot, perché effettivamente Eddie si è reso conto che no, non stanno lottando, o almeno non solo, malgrado cerchi di convincersi del contrario, e il "finisce sempre così, cazzo" è spettacolare XD
Cosa dirti di questa lemon, se non che è totalmente, assolutamente, splendidamente hot? I due sono IC fino al midollo: Adrian che, malgrado la posizione sottomessa e le guance rosse e i capelli scompigliati, resta sempre padrone della situazione, in controllo delle proprie reazioni, capace di trarre Eddie in inganno e di godersi un tocco che lui vorrebbe fosse una violenza; lui vuole Eddie e lo ottiene, e non gli importa se nell'averlo si deve fare maltrattare un po' (come sappiamo bene noi due XD). Eddie è quello che abbiamo conosciuto nel film e nella graphic novel: un uomo sadico e violento, pronto a far valere la propria forza per ottenere ciò che vuole, ottenendo la supremazia con la violenza e i pugni. Non è gay e resta virile (e omofobo XD) anche durante l'amplesso, e mostri benissimo come un uomo sempre presentato come etero arrivi a fare sesso con un altro uomo in modo perfettamente plausibile: Eddie non sta facendo l'amore, vuole sottomettere, umiliare e possedere, tutte emozioni istintive, e lui, che è sempre stato il promotore de "l'uomo è selvaggio in natura", agisce esattamente come ci si potrebbe aspettare: usa il sesso come arma, per ferire quello che secondo lui è un "frocetto", per umiliarlo e mostrarsi superiore, per rimarcare una vittoria, esattamente come fanno gli animali. Potrebbe sembrare un controsenso, ma succede anche in realtà, tipo quegli omofobi che picchiano i gay e per "punirli" della loro inclinazione, li violentano; e tu fidati, l'hai reso IC e plausibile al massimo.
Ok, stavo divagando XD Tornando alla scena in sé, è davvero spettacolare. Da Adrian che parla quando non dovrebbe - perché se parla Eddie non può ignorare quello che sta succedendo e si ritrova a fronteggiare la fastidiosa consapevolezza che, invece di picchiarlo, sta per farci sesso - e ovviamente no che non "tace una una cazzo di volta" - Eddie esasperato è bellissimo XD - alla "camicia da frocio", a Eddie che lo spoglia distruggendogli i vestiti, a Adrian che malgrado la sua facciata impassibile dimostra di apprezzare assai il suo tocco e i suoi morsi. (Piccola menzione d'onore: “Che cazzo fai?” sibila, specchiandosi negli impassibili occhi azzurri, in cui è chiara tuttavia una nota di eccitazione. Le labbra di Ozymandias incontrano le sue prima che possa finire di parlare, e in un guizzo di puro piacere sente le dita sottili stringere l’evidente rigonfiamento dei pantaloni.
“Potrei farti la stessa domanda, ogni volta”. Sottolineo l'ogni volta XD Sono meravigliosi, amo i loro dialoghi <3)
Mi piace un sacco anche il contrasto tra loro due: Eddie che lo spoglia con movimenti frenetici, Adrian lentamente. Eddie che domina, Adrian che si fa dominare - anche se il segno sul collo glielo lascia lo stesso XD Eddie che lo blocca con la forza, Adrian con il suo tocco leggero e sfruttando la sua eccitazione. Eddie che perde il controllo, Adrian che non l'ha mai lasciato andare. La conclusione, con Adrian che provoca fingendo di andarsene ed Eddie che riprende il controllo, sbattendolo sulla scrivania per scoparlo, per poi rendersi conto che sta solo facendo il suo gioco, è perfetta e adattissima a loro. Splendida la chisura: "Ci è cascato di nuovo, cazzo." XD
Ed ecco che arriva l'ultima parte, quella che è un pugno allo stomaco e che mi ha ucciso dentro ç____ç Dieci, e io muoio...
Il calore dell'amplesso torna come calore del corpo di Adrian premuto contro il suo, ma questa volta stanno lottando davvero ed Eddie è invecchiato. E di anni ne sono trascorsi, lo può vedere dalle vecchie cicatrici ormai impallidite, da quei capelli che di giorno in giorno si fanno più bianchi, da quello sguardo che tante cose ha visto, e forse ne ha viste troppe. ç___ç sappi che se dovessi descrivere Eddie all'inizio di Watchmen, questa sarebbe l'unica descrizione a dargli giustizia e a far capire che genere di personaggio sia ç___ç E' vero, Eddie ha visto (e fatto) troppe cose, è stanco, è già sconfitto, proprio da quello che ha visto, più ancora che dai capelli bianchi e da un corpo che non può sfuggire del tutto allo scorrere del tempo. Adrian è ancora una sfida infinita, e perfino adesso si sente in modo palpabile il legame tra loro.
Ho trovato un tocco di classe mostrare che Eddie, perfino stanco e dolorante com'è, prova una scintilla di gioia selvaggia mentre attacca con il coltello, perché il Comico c'è ancora, da qualche parte dentro di lui. E ho amato tantissimo che comunque lui ricerchi gli occhi di Adrian, irritanti perché non è mai riuscito a piegarlo, ma gli catalizzano lo sguardo comunque. E la fine è da pianti disperati e assieme applausi scroscianti. Davvero, non so cosa dirti per esprimerti la mia totale e incondizionata ammirazione per il capolavoro che hai creato.
Ci terrei solo a fare due menzioni d'onore: "e che gli fanno capire quanto sia grande ormai il divario con un uomo tanto diverso da lui, ma che proprio come lui sa che il mondo cadrà a pezzi, in un modo o nell’altro." credo che questa parte sintetizzi benissimo i due personaggi, così diversi ma al tempo stesso così consapevoli, gli unici, perché perfino Manhattan non ci arriva a questi livelli. Il mondo che cade a pezzi è un'immagine fortissima e mi piace che tu ci abbia aggiunto in un modo o nell'altro, perché è vero, se non scoppia la guerra adesso magari ci sarà la bomba atomica tra un mese. O magari qualche altra cosa, ed Eddie lo sa, perché sa che l'uomo è autodistruttivo e selvaggio nel profondo. Ed è anche per questo che sono splendidi assieme, perché Eddie sa e aspetta, approfittando per fare i propri comodi con un cinismo profondo, mentre Adrian sa ma non si rassegna, arrivando ad adottare mezzi estremi, una cura che forse è peggio del male. E mi piace che Eddie sappia e che sappia che anche Adrian sa, perché è vero che gliene ha parlato durante la riunione, ma Adrian è stato l'unico a capire davvero le sue parole.
Ultima menzione per l'ultima frase, che, come ti ho già ripetuto fino alla nausea, è qualcosa di splendido: "Allora non gli resta che trattenere il fiato, il sorriso ancora impresso in volto, nell’epilogo che ha sempre aspettato e che ora si sta avverando dinanzi ai suoi occhi, sentendo nelle orecchie il rumore assordante di vetro infranto, guardando il cielo farsi sempre più lontano mentre l’inferno si apre in attesa di divorarlo. Aspetta." Eddie ha raggiunto un epilogo che 'ha sempre aspettato', sa che andrà all'inferno (tanto vivida che fa male l'immagine del cielo che si allontana e dell'inferno che si apre per divorarlo). E ha ancora sul volto il suo sorriso, degno Comico fino alla fine, perfino quando lo scherzo è su di lui. Quell''aspetta' finale è agghiacciante. E io muoio, ecco ç____ç
Vorrei dirti ancora tantissime cose, ma temo che risulterei poco coerente e mi limiterei a frasi di grande entusiasmo e pochissimo senso. Mi limiterò quindi a ringraziarti per questo capolavoro, grazie per aver dato vita al mio OTP nel modo più bello che potessi fare e grazie per avermi emozionato tanto.
Un bacio.

PS: Il caso ha fatto sì che mentre ti scrivessi questa recensione, dalla festa da basso sia partita "The sound of silence". E io sono qui a rileggere il finale della tua storia con i lacrimoni.
PPS: Ho dovuto modificare questa segnalazione, perché non mi lasciava lasciare una recensione a parte.
(Recensione modificata il 30/08/2014 - 09:51 pm)

Recensore Master
22/02/13, ore 21:08
Cap. 1:

WoW
O.O
Finale epico a dir poco, racconto bollente e dinamico! Scritto benissimo, come sempre e perfetto sia nell'IC che nell'atmosfera! Sei geniale!
Fantastico, davvero!
Grazie per essere tornata :D
:*
Sophya.