Questa è stata credo la primissima ff spirk che abbia mai letto e a distanza di tanti anni ogni tanto ci ritorno perchè è così particolare che le emozioni che mi ha suscitato ritornano ogni volta come nuove 🥰 Grazie per aver lasciato il tuo segno in questo fandom 😘
(Recensione modificata il 13/04/2024 - 07:58 pm)

Ciao, ho scelto questa storia non perché non mi piaccia la Drarry, anzi, ma perché ho fortemente voluto buttarmi su una Spirk, che per tanto tempo è stato il mio pane quotidiano. Amo alla follia Kirk e Spock e la mia fissa per Star Trek arriva talmente in là che avevo studiato persino il vulcaniano. All'epoca avevo letto tantissimo (poi, la morte di Nimoy mise una pietra tombale sulle fanfiction Spirk) e smisi sia di scriverne che di leggerne. Ma torno a leggere questa con davvero tanto piacere. Non ricordavo di averla letta, anche se è passato molto tempo e la mia memoria potrebbe vacillare, significa che mi era in qualche modo sfuggita e mi fa davvero piacere averla ritrovata. Ho ritrovato tantissimo di ciò che amavo leggere in effetti, soprattutto a livello di sensazioni. Io Star Trek ancora lo seguo (non ho visto ancora Picard, ma su Discovery mi sono fatta una cultura e sto aspettando con ansia la terza stagione) e leggere questa storia è stato come tornare indietro nel tempo. Kirk e Spock sono una coppia perfetta, sia in senso slash che in senso non slash e questa storia è stata ancora più interessante da leggere. Mi è piaciuto molto il "punto di vista" di questo narratore che con Kirk e Spock c'entra relativamente. Nel senso che ha incrociato i loro destini e li conosce magari di fama, soprattutto James T. Kirk l'eroe dello spazio, ma che non è un membro dell'equipaggio. E di loro a livello personale sa ben poco. Il modo in cui hai descritto l'ambiente alieno e gli stessi alieni è impeccabile, pareva di vedere un episodio di TOS. Con un piano elaborato da Mr Spock, che prevedeva una riuscita positiva al 98%, lui con la sua logica impeccabile. Con Jim al solito determinato e pieno di fiducia. Lui con la sua mente difficile da penetrare, una mente "dinamica" come la definì Spock in un episodio e come viene fatto notare anche qui grazie alla tua ottima descrizione di una scena che ricorda tantissimo di Star Trek. Questo meccanismo neurale si vide credo in un episodio di Enterprise, in un qualcosa di simile almeno e quindi mi ha ricordato tanto anche quella serie. Ma è indubbiamente il narratore ad avermi colpita maggiormente. Lui filtra tantissimo di ciò che succede ed è tanto ben fatto che non sappiamo se sia andata veramente così, scommetto che Spock non ha staccato di netto un braccio e presumo che le cose siano leggermente meno cruente di come lo sono state in realtà. I vulcaniani sono dei combattenti eccezionali, oltre a essere forti fisicamente sono anche capaci di tecniche di combattimento piuttosto violente da praticare. Se vanno fuori di testa possono davvero fare una carneficina, non mi pare questo il caso anche se quel brillare negli occhi di Spock diceva molto dei suoi sentimenti. Mi è piaciuto molto il modo in cui lo hai descritto e come hai sottolineato le contraddizioni della società vulcaniana. Questo Spock però non è un vulcaniano qualsiasi, e il nostro alieno se ne rende conto a un certo punto. Lui ha dei sentimenti, per Jim soprattutto. Uno Spock che nel suo lato umano trova se stesso e che lo mostra senza farsi troppi problemi. Sappiamo che un vulcaniano in tutto e per tutto impazzirebbe a imprecare o a sorridere ad arrabbiarsi come ha fatto qui Spock, ma Spock ha questa sua umanità straordinaria che mostra a Jim in maniera particolare che lo rende un individuo perfetto a mio modo di vedere. Indubbiamente, anche se non scrivo più su di loro e non leggo ormai più, resta uno dei miei personaggi preferiti.

Il finale interessante e originale. Ci si chiede chi sia il ragazzo a cui questo alieno racconta la storia di Spock e Jim, la propria storia in fin dei conti. Mi ha sorpresa che fosse il figlio di Spock, all'inizio il fatto che fosse stato definito un romulano mi aveva tratta in inganno, ora sappiamo che è un bel miscuglio. C'è anche un pizzico di umanità dentro di lui.

E niente, è stata una lettura divertente, piacevole e molto interessante. Ho fatto un salto indietro nel tempo di tanti anni a quando leggevo quotidianamente in questa sezione. Grazie.
Koa

Leggi la risposta dell'autore

Lascio anche qui il mio piccolo commento..
Ho finalmente trovato il tempo di leggere la tua storia con calma e adesso che l'ho finita non so davvero cosa dire, il mio cervello è totalmente paralizzato dalla genialità di quello che ha letto..
Ho adorato l'idea del punto di vista esterno e di qualcuno che non li conosceva se non per fama, ho adorato il modo in cui, con questo punto di vista, i pochi gesti che hanno fatto l'uno verso l'altro sono sembrati così veri e intensi e teneri. Ho adorato l'idea stessa dietro alla storia e la loro tecnica per salvare la mente di Jim. Ho persino adorato il nostro simpatico e sboccato testimone.
Davvero, davvero grandiosa. Spero che scriverai ancora su di loro

scritta in modo originale e scritta bene. Hai reso alla grande il rapporto fra i personaggi senza però modificarne il carattere (anche la furia incontrollata e illogica di Spock è perfettamente in riga con lui)...insomma questa storia è splendida!

Hey, come va? appena possibile sono passata a leggere questa tua storia...mi è piaicuta un sacco!!! Quei due sono troppo cucciolosi insieme e poi la storia è fantastica, l'hai inventata veramente bene!! Vabbè, devo scappare, appena riesco passo a leggere anche quelle che hai tradotto! 1 bacio synoa

E' un po' che l'ho letta trovandola deliziosa, originale e sicuramente più consona al mio gusto di tante altre. Ho aspettato che scrivessi ancora e niente. Così mi aggiungo anch'io al coro dei complimenti: devi continuare. Vita lunga e prospera. J.T.

Davvero niente male. Complimenti. Affezionato ai personaggi della serie classica come sono, questa era davvero pericolosa da leggere. Invece è molto divertente. La trovata del katra è davvero "trekkiana", impudicamente mescolata col resto ha prodotto un risultato finale che mi ha sorpreso. Saluti

davvero bella....io adoro questa coppia! spero che deciderai di scriverne altre,ne vale davvero la pena...tornerò a leggerti molto volentieri....

OMG!!! Ma è una vera chicca! Non mi sarei mai aspettata di apprezzare così tanto questa coppia, e ti dirò, il modo in cui hai deciso di narrare la storia è veramente una genialata! Ammetto che in un paio di punti ho fatto fatica a seguire il filo del discorso (più che altro quando il narratore sbarellava di testa ^^), ma mi è piaciuta veramente tanto! Credo che tu mi abbia appena aperto le porte di un nuovo fandom! Grazie!

Eccomi qua, come promesso ho letto. Ho spiegato in lungo e in largo nella mail le mie impressioni, ma qui volevo lasciarti una cosetta. Non so se la citazione ti sarà familiare, ma nel mio immaginario collettivo, se ami Pratchett tenderei ad escludere che non ami anche... beh, LUI. E allora tesoro, sappi che per me hai STRAVINTO il primo premio per l'uso più gratuito della parola 'fottiti' in una sceneggiatura cinematografica. Che poi l'uso gratuito ai miei occhi sia meravigliosamente creativo e assolutamente da applauso, è tutta un'altra storia. Yay per il turpiloquio! Menzione d'onore all'abbraccio consolatore. Dopo la spremuta di sangue, ne avevo un gran bisogno. E confesso che le scene in cui è la vittima, colui che ha dovuto affrontare il peggio, a rassicurare i rinforzi arrivati a salvarlo, mi fanno sempre palpitare un po'. Ha un che di molto tenero ed inspiegabile. Ma la verità è che quando ami una persona e sai che ha corso un pericolo grave, finisci per andare in pezzi e per avere un bisogno fisico di essere rassicurato. Smetto di delirare e vado a rispondere alla tua mail. Il San Mungo è troppo affollato di questi tempi, se mi ricoverano mi toccherà una stanza doppia e con la sfiga che mi ritrovo, mi cacceranno in camera con Allock... Un bacio!

Bravissima! Storia godibilissima. A dire la verità Spock non me lo sarei mai immaginato così, ci sta tutto però!