Mia cara Aris, sono arrivata alla fine di questa meravigliosa storia e mi sento come se la mia vita non avesse più senso e non posso fare altro che farti tutti i miei complimenti, assolutamente meritati!
Mi hai fatto fangirlare sognare ad ogni capitolo, ad ogni parola, permettendomi di vivere il cambiamento di Erik e di conoscere due OC veramente affascinanti e ben fatti: Alex e Emily.
Non so se l'ho già scritto in un'altra recensione, ma mi sembra di no: mi sento molto vicina a Emily perchè sostanzialmente lei esprime anche quello che è il mio pensiero sul nostro amato Fantasma. "è solo un volto" gli ha detto in quelche capitolo "e non dice assolutamente chi sei!": anch'io, al suo posto, avrei detto esattamente le stesse parole. Erik ha avuto la sfortuna di nascere nell'epoca sbagliata, diciamocelo! E ha avuto anche la grandissima sfortuna di avere a che fare con persone ignoranti e cattive, che l'hanno umiliato solo perchè lo vedevano "debole", patetico, un inferirore reietto. Come se non bastasse, la storia di Christine non è stata d'aiuto (povero il mio Erik... mai dimenticherò la scena nel film in cui spia masochisticamente (?) la sua amata e Raul mentre si giurano il loro amore! Tante lacrime versate per lui e tanto crimine salito per loro!). Mi chiedo se sarebbe diventato così, il nostro Fantasma, se sua madre non l'avesse rifiutato e se non avesse conosciuto solo orrori... certo, il suo carattere sarebbe stato comunque "particolare" (chi nasce tondo non muore quadrato!), ma magari non sarebbe diventato un maniaco pluriomicida con l'hobby dell'impiccagione...
Ad ogni modo, Emily non lo giudica nemmeno per il suo passato, nonostante riconosca gli sbagli che ha commesso e non li giustifichi affatto: gli dà una seconda possibilità, lei è la sua seconda possibilità! E credo che sia questo, ciò che Erik ha visto e capito. Emily era la volta buona, la sua personale favola!
Alex, invece, è l'unico uomo che il Fantasma vede quasi come suo pari. Alex è schietto, a volte inquietante (concedimelo!), intelligente, forte, risoluto esattamente come lui: li ho percepiti molto simili e ho avuto l'impressione che il mio futuro marito medico gli abbia fatto un po' da "specchio" (o da grillo parlante!).
Ok. Ho finito di vaneggiare sui tuoi personaggi... spero che tu non mi stia lanciando millemila accidenti!
Parliamo di questo finale assolutamente perfetto e meraviglioso.
Senza farlo apposta, l'ho azzeccato! E così Emily e Erik non solo si sposano, ma hanno addirittura una bambina (adoro il nome che le hai dato)! Oddio, tanta fluffosa tenerezza... anche se non riesco ad immaginare il Fantasma alle prese con pannolini, pappette e via dicendo! Credo che vivere a casa di zio Alex sia stata una benedizione per lui... un po' meno per il medico! xD
Comunque: l'idea che Erik abbia deciso di operarsi per la bambina così da poterla vivere alla luce del Sole, trovo che sia un bellissimo gesto d'amore da parte sua. E finalmente, poi, ha anche raggiunto il successo che meritava, nonostante non gliene importi un fico secco (a lui no, ma a me che fangirlo sì!).
Il ritorno all'Opèra, poi, credo che fosse inevitabile: "dove tutto ebbe inizio", il titolo non ha bisogno di spiegazioni. In quel luogo Erik aveva trovato la sua nuova casa; sempre lì ha purtroppo incontrato Christine e di nuovo, con l'aiuto della magia, ha trovato Emily (anche se sarebbe più corretto dire che è stata Emily a trovare lui, visto che aveva preso con sè il diario!).
Mi piace come Erik sia rimasto sostanzialmente lui, nonostante i cambiamenti. L'ho apprezzato dall'inizio alla fine e davvero non so che dire: credo che se mai scriverò qualcosa su di lui, non riuscirò mai a renderlo bene come hai fatto tu! Hai tutta la mia ammirazione!
Mi dispiace che la storia sia finita (mi manca solo l'extra, ma arriverò a leggere anche quello), perchè mi ha davvero regalato tanto! Per cui, più che farti i complimenti, ti dico semplicemente G R A Z I E! :D
p.s.: ho iniziato a leggere "The Angel"... sappi che probabilmente ti romperò le scatole anche lì, nonostante credo che sarà questa la storia che più mi rimarrà nel cuore!
un bacione grandissimo,
Elena |