Recensioni per
All my windows still are broken
di Mimi18

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
14/04/13, ore 15:45

Non hai assolutamente sforato e anzi, questa piccola storia mi è piaciuta molto. Hai descritto il tormento di Erik attraverso immagini efficaci che ben rendono il modo "fisico" che ha di sentire le cose, il conflitto interiore che lo dilania, i dubbi che lo tormentano.
Una fic breve ed efficace, complimenti. :)

Recensore Junior
19/03/13, ore 15:11

È Cherik, è angst allo stato puro ed è tremendamente perfetta.♥
Onestamente il sapore dolceamaro e triste non mi secca particolarmente, anzi, lo trovo del tutto calzante per due motivi: questa coppia non potrà mai rientrare in un contesto allegro o quantomeno sereno giacché entrambi di serenità ne hanno vista ben poca, soprattutto se messi assieme (a meno che non parliamo di AU) e poi perché diamine, il bello di Erik e Charles è proprio questo.
Anche se avvolti da quella cappa di malinconia e sofferenza, rimangono pur sempre due personaggi splendidi, perché è proprio grazie a questo loro patire che tirano fuori emozioni, lacrime e che cazzo, soprattutto lacrime e perché no, anche qualche sorriso, perché basta vedere Erik che gli salta addosso per proteggerlo da qualunque disastro per star bene.
Perché? Perché sono da queste piccole cose che capisci quanto uno ama l’altro.
Qui Erik è meraviglioso. Devo ammettere che non ho preferenze in merito se prendiamo i singoli personaggi, ma bisogna dire che la profondità e la fragilità che Erik si porta dietro e dentro me lo fa amare giusto un pochino di più rispetto a Charles, che invece qualche volta andrebbe preso a schiaffi.
Da queste righe traspare tutto il rimpianto, l’amarezza e il senso di vuoto che Erik non potrà mai più colmare - no, nemmeno con Raven - perché ormai Charles è rimasto indietro. Nonostante la rabbia e la delusione, Erik sente che qualcosa gli manca, che anche se durante le notti potrà rivedere sempre il sorriso di Charles in un sogno non sarà la stessa cosa, perché il suo ricordo più luminoso è andato perduto su quella spiaggia lorda di sangue, insieme a quel proiettile.
Ed Erik, per quanto cerchi di nasconderlo, sa che dentro rimarrà sempre quell’uomo che ha sofferto come un cane davanti allo sguardo rassegnato e disperato di Charles, quell’uomo che credeva di aver finalmente trovato una specie di ancora, un supporto, un pari a cui potersi aggrappare in quei momenti in cui sentiva di non essere più grado di sopportare paure e dubbi.
Erik sa che rimarrà sempre l’uomo che ogni sera si ritrovava nello studio di Westchester per giocare a scacchi, magari solo per poter ascoltare la voce di Charles, e forse è questo ciò che più lo spaventa.
E cacchio, io scommetto che pure Charles lo pensa sempre, ogni giorno e ogni notte, perché pure lui vivrà la sua vita rimpiangendo e continuando a sperare, perché quando si ama davvero una persona si spera, ci si aggrappa a tutto pur di cercare di farla tornare indietro per far capire a quest’ultima quanto è amata.
“Non sei solo Erik”.♥♥♥♥
Basta questo: gliel’ha detto una volta e sono certa che Erik questo lo ricorderà sempre e chissà, forse proprio quel mormorio rimarrà l’unico ricordo luminoso nella sua mente, come un monito, come una promessa.
Recensione insensata, lo so, ma è talmente bella e io li amo così tanto che forse mi sono lasciata prendere troppo la mano. Che vuoi farci? :P
Grazie davvero, perché l’ho amata e perché sei riuscita a regalarmi un’introspezione delicata e malinconica di un personaggio che awa, adoro.
Ti stritolo SamantHa♥
(Recensione modificata il 19/03/2013 - 03:12 pm)