SaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaalveeeeeeH!
Dopo lunghe peripezie(?) eccomi a recensire u.u
Carina e originale, complimenti!
*batte manine.
Non sa che scrivere, oggi non è ispirata.*

Buh.. Ciao!(?)
:3

Elicchan
:3

Tonna, allora... non ho molto da dire in realtà, in quanto non so recensire. Sarò breve.
Complimenti, in primo luogo perchè non è un argomento facile da trattare, in secondo perchè è scritta bene - non t'azzardare ad obbiettare o ti spedisco un orso bruno in casa! - .
Non sono del Sud, è vero, ma non per questo sono indifferente a questa tematica - che ormai sappiamo benissimo non è più "prerogativa" del Sud Italia - e trovo che tu l'abbia descritta benissimo.
Cooomunque, tornando alla fic, l'atteggiamento lo trovo molto da Lovino, anche la frase di Peppino ci sta tutta, quindi non starò a parlare di OOC o IC perché dopotutto è come /io/ immagino che sia il personaggio.
Ocim karasho, Masha.
(Recensione modificata il 15/03/2013 - 03:54 pm)

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Una f-f sulla mafia è rara da trovare sul sito,anche perchè è un tema molto profondo e difficile da trattare;soprattutto per il personaggio.
Hima-sama non ci ha mai mostrato Lovino alle prese con la mafia et simili,no ci ha mostrato il suo modo di porsi in questioni così complicate che riguardano il Paese.
Hai messo molte citazioni che ci rimandano agli eroi giornalieri e ad eroi morti per sconfiggere questo tumore del Sud Italia(che ormai non appartiene solo al Sud)
Sei riuscita a rendere le emozioni,la rabbia e la grinta di Romano,tutto ciò che ha tenuto represso negli anni.
Sarà perchè vengo dal Sud Italia,ma ho sentito il problema come mio,come se mi appartenesse,l stesso vale anche per la voglia di combattere di Romano.
Bravissima complimenti :-)
Shir

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Lo sai che hai avuto una bella idea, cara?
Quando ho letto nell'introduzione delle ruspe ho subito pensato a Peppino Impastato e alle manifestazioni a Cinisi, però pensavo che fosse un vago riferimento. Invece leggendo mi sono resa conto che il tuo intento era proprio quello.
Mi fa piacere che anche tu apprezzi il coraggio di Peppino, e che tu sia stata capace di ricreare quell'atmosfera in una fanfic. Certo, è molto difficile trattare queste tematiche, ma il risultato è degno di nota e di commento. Mi aspetto grandi miglioramenti, non che tu non sia brava già ora.
Salute e pace, La Mutaforma che non è siciliana, ma vorrebbe tanto esserlo.

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Parto dicendo che ho rivisto lunedì "I cento passi", e quindi non recensire sarebbe stato un crimine.
Se dovessero chiedermi di consegnare un premio per la fic più toccante io lo consegnerei a te, perchè con queste poche righe sei riuscita a farmi lacrimare gli occhi. 
La fic è stupenda, così come la caratterizzazione di Romano. Perchè in fondo lui è il primo che lotta contro la mafia e le sue ingiustizie.
Ho incontrato proprio lunedì alcuni rappresentanti di Libera e anche un uomo di nome Calogero Parisi, che lotta anche lui contro la mafia. Se non ricordo male gestisce l'associazione 'Lavoro e non solo', forse ne hai sentito parlare.
Be, non so che altro dire, visto che la tua fic non ha bisogno di parole.
Ancora complimenti.

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Una delle più belle ff che io abbia letto! E' così attuale, così viva e toccante... poi la scelta di Romano, insomma un Romano che apre gli occhi e si ribella apertamente ad una realtà che (purtroppo) fa parte della sua anima.... Peppino Impastato... uno dei tanti eroi della nostra bella Italia! Sono del Nord ma, ti assicuro, mi sento incredibilmente vicina al Sud, perchè lo amo come se fosse casa mia... oddio, è casa mia! 

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Che dire di questa storia?
È bellissima e toccante.
Ho sempre "amato", tra virgolette, la storia di Peppino Impastato. E amo anche questa di storia, dove hai volutamente scelto un Lovino rivoluzionario, un Lovino che finalmente ha aperto gli occhi e ha capito che la mafia è una sistema corrotto che va debellato.
Il testo sulla bellezza lo conosco ed è uno dei miei preferiti. Non ricordo le parole esatte ma ci sono due frasi incise nel mio cervello, il cui senso è:
"Una cosa sempre sotto gli occhi di tutti, alla fine risulterà bella perché ormai vista da tutti, e tutti si sono abituati al marcio. Per questo, bisogna educare la gente alla bellezza."
Due semplici frasi che mi hanno davvero aperto gli occhi. È vero, la mafia fa proprio così. Subentra nel mondo, pianta le sue radici nell'Italia e la corrompe dentro dando lavoro, soldi e strutture.
Per questo, un'altra frase celebre, è "Per sconfiggere la mafia noi dobbiamo assicurare i diritti alla gente"; proprio perché se lo Stato desse lavoro, non lo darebbe la mafia.
E sto andando off topic ma questo è un argomento che amo davvero dal profondo del cuore, spero tu possa perdonarmi per essermi divagata nei miei pensieri. XD
In sostanza: Lovino ha capito. Ha gettato via la sua maschera di indifferenza, si è ribellato a una delle cose su cui la mafia campa, l'omertà, ed è sceso in piazza. Ha urlato, si è unito alla gente, non come Nazione ma come persona, come meridionale e come Italiano con la I maiuscola.
E io l'ho visto, davanti ai miei occhi, quel Lovino che urla, che urla le frasi dette da un uomo che non c'è più, messo a tacere da bestie codarde che non sono degne di essere chiamati uomini.
Ed è forse ironico come la frase più celebre di Peppino impastato calzi così bene al nostro Romano: diretta, schietta, arrabbiata e con quella nota di volgarità.

Complimenti davvero, amo leggere storie di questo genere. E forse sarò un po' di parte dato che è un argomento che davvero "amo", sempre tra virgolette, quello della mafia, ma è una storia che merita.

Miku.

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Inizio a pensare che tu abbia la fissa per i comunisti. Ma sorvoliamo perché non è importante u.u 
Io non so se conosci la mia idea di Romano, cara, ma ti dirò: è simile alla tua. Eccetto per il comunismo.
Io credo che Romano sia l'esempio perfetto del partigiano. Sì, magari ha paura, ma ha le palle di fare le cose e le fa. E vederlo lì, combattere contro la mafia... mi ha quasi commosso. Sono del Sud, so che significhi, so cos'è la mafia.
E mi è piaciuto molto questo testo.
Brava!  

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