Recensioni per
I cuccioli stanno crescendo
di Keiko

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/10/17, ore 16:53

Cavolo, dopo una maratona delle prime due serie hai scritto una storia del genere? Ma beata te! Dopo una roba del genere, a me verrebbe solo un gran mal di testa.

In ogni caso, questa qui è una storia con i controcazzi. Pur non avendo letto i libri, direi che hai caratterizzato alla perfezione tutti i personaggi. Un degno tributo agli Stark, senza scadere nella banalità e soprattutto senza essere troppo indulgenti con loro. Ottima la scrittura, molto fluida e senza errori, e ottima anche l'idea di mettere quella citazione all'inizio. Ho cercato su google e ho scoperto che è della canzone Youth, dell'artista Daughter. L'ho ascoltata mentre leggevo la storia, e ha contribuito a creare un'atmosfera a dir poco malinconica, del resto intonata al tono della storia.

Di nuovo complimenti. Alla prossima!

Recensore Junior
17/09/17, ore 13:24

Sono passati più di quattro anni dalla pubblicazione di questa storia, ma io la scopro solo ora e desidero davvero recensirla, nonostante tutto questo ritardo. 
Dici di non aver letto i libri, eppure riesci a descrivere questi personaggi in modo così naturale, così leggero e completo, che è davvero difficile credere che questa profonda analisi psicologica nasca solo dalla visione della serie Tv... Sono davvero colpita. Io ho letto i libri e sono rimasta sbalordita da quanto i caratteri che tu regali a questi personaggi si incastrino così bene con le loro controparti cartacee. E' molto impressionante, soprattutto pensando che all'epoca erano uscite appena due sole stagioni di Got. Ora la settima è appena conlcusa e sappiamo che, dopo molte altre perdite e dolore, gli Stark riusciranno a riprendersi ciò che è loro ed i cuccioli diventeranno finalmente lupi. E' molto triste ricordare i momenti orribili che seguirono la morte di Ned, momenti così difficili per i giovani Stark (soprattutto se si pensa alle cose orribili che accadranno loro in futuro) che tuttavia ognuno di loro riuscì a superare trovando la propria personale strada. I cuccioli si allontanano, Arya brama vendetta per uccidere persone di cui conosce solo il nome, Robb combatte una guerra senza un reale scopo, Bran attende paziente un ritorno che non avverrà mai, Catelyn è disposta a sacrificare tutto per riavere una vita che è persa per sempre, Sansa impara a soffrire in silenzio senza dar modo agli altri di ferirla, Jon si allontana da tutti inseguendo l'onore per combattere l'unica battaglia che conta davvero, ma la cometa rossa li unisce tutti, ovunque si trovino, ed è come se lo spirito di Ned fosse ancora con loro, a guidarli verso il tempo dei lupi. Eppure non possono rimanere separati, non possono continuare il loro viaggio da soli, non quando l'inverno arriverà davvero. I lupi che si allontanano troppo incontrano il bacio della morte, vengono traditi e permettono agli altri di far loro del male. Solo quando i sopravvissuti torneranno tutti insieme ritroveranno la loro vera forza e nessuno potrà più ferirli, perchè il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. 
Questa è forse la più bella one-shot che io abbia mai letto (anche se si sente un po' la mancanza del tutto comprensibile di Rickon) e lo stile è davvero sublime e fluido, che le parole scorrono via a meraviglia. Ma ovviamente complimenti soprattutto per la splendida analisi di questa famiglia che, nonostante tutti gli orrori a cui la vita l'ha sottoposta, ancora non molla. Sono davvero senza parole... Grazie, grazie, grazie.
Spero il mio commento, nonostante tutti questi anni di distanza, possa ancora fare piacere e complimenti ancora

Recensore Veterano
25/12/14, ore 12:54

Oh mio dio, ho particolarmente amato questa breve ma intensa e accurata one shot. Sei riuscita a calzare perfettamente la caratterizzazione di tutti gli Stark. Mi ha fatto molto commuovere, e ho sentito il cuore dare una stretta.
Inoltre, il tono e lo stile con cui hai scritto è - vorrei dire perfetto, ma niente lo è - molto adeguato. Carico di pathos e di forti emozioni.
Capisco perché questa storia è tra le Scelte del sito.

Recensore Junior
14/09/14, ore 17:52

Ciao, questa one-shot è davvero bellissima ed è scritta molto bene, è coinvolgente e molto accurata!!! Oltretutto i personaggi sono perfettamente in linea con quelli del libro...
I miei sentiti complimenti :)
Ti saluto e mi farebbe piacere se leggessi qualche mio racconto, ancora complimenti
Scripta

Recensore Veterano
19/07/14, ore 18:10

Sequenza capace di delineare perfettamente i 'ragazzi' Stark come appaiono alla fine del primo libro (l'unico da me letto).
Testo scorrevole ed intenso.

Recensore Master
10/02/14, ore 00:41

Ciao Keiko, 
mi complimento con te per questa OS, è così bella ed accurata che non poteva non essere nelle storie scelte ;) 
La famiglia Stark è la mia preferita, amo i lupi perché sono unici, con le loro qualità e fragilità che li rendono personaggi credibilissimi (ma con questo non voglio dire che quelli delle altre case non lo siano, ovviamente). Agli Stark è toccato un destino davvero crudele che li ha divisi e portati a dover affrontare situazioni complesse che hanno fatto scaturire un considerevole mutamento o anche crescita individuale - da qui il titolo e concetto centrale che hai espresso egregiamente. Eppure, anche se fisicamente lontani gli uni dagli altri, continuano ad essere una famiglia ed un invisibile filo conduttore li unisce. I cuccioli crescono a vista d'occhio e, forse, un giorno si riuniranno e ricorderanno ai loro nemici che il Nord non dimentica e che l'inverno può arrivare all'improvviso ed essere spietato. 
Mi scuso per il mio blaterare ma adoro questa famiglia, si sarà capito...
Comunque, davvero, tanti complimenti per questo tuo lavoro - anche per aver citato il Mastino, altro personaggio al quale sono legata - mi ha fatto molto piacere averlo letto ^^
Un saluto e spero di leggere altro di tuo in questo fandom, 

 
Amy

Nuovo recensore
06/02/14, ore 19:43

Ciao!

Sono un'appassionatissima delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, e la famiglia Stark mi piace molto, così, dopo essermi imbattuta nella tua fanfiction, non ho potuto fare a meno di leggerla.
Ti faccio i miei complimenti per lo stile: in una delle risposte che hai lasciato alle recensioni che ti hanno scritto dici di non aver mai letto i libri della saga (te li consiglio, sono davvero appassionanti), e questo mi ha lasciata abbastanza basita, perchè il tuo stile mi ricorda moltissimo quello di Martin! Si vede che hai guardato bene e con attenzione le prime due stagioni della serie TV u.u e infatti penso tu abbia centrato perfettamente il carattere di tutti i personaggi.
Personalmente ho adorato tutta la parte di Catelyn, donna martiniana spesso un po' sottovalutata e denigrata, ma che tu hai reso secondo me benissimo. Sono stata colpita anche da alcune frasi sparse nel testo, come ad esempio La nobiltà la conquisti sul campo di battaglia, ma è volatile e puttana come la vittoria: basta un nulla per farti cadere con la faccia nella polvere. per quanto riguarda Arya, oppure Forse sono le ballate a renderti un eroe, non le gesta. nel capoverso dedicato a Robb, che trovo anche decisamente attuale!
Bravissima, la tua One-Shot mi è davvero piaciuta!

Carly.

Recensore Junior
24/01/14, ore 13:34

Ho adorato questa storia sin dalla prima riga. Mi hai fatto emozionare raccontando di tutti gli Stark sopravvissuti, in particolare il pezzo su Jon Snow è stato toccante. Anche i pensieri di Sansa e Catelyn mi hanno fatto commuovere: donne che tentano di farsi strada in un mondo dove il pugno di ferro degli uomini regna incontrastato. Arya rimane la guerriera della famiglia, adoro quella ragazzina! Mi veniva voglia di coccolarla mentre era rannicchiata sul pagliericcio, in viaggio verso il nord.
I personaggi sono ben definiti e, sebbene questa mia affermazione possa sembrare stupida e superflua, non si trovano molto spesso storie che sembrano uscite dalle penne degli scrittori. Sicura che non ti sei fatta aiutare dallo zio Martin? XD Il linguaggio e il lessico sono strabilianti, non usi grandi paroloni e preferendo la semplicità, per questo adoro la tua ff.
Complimenti, la tua storia meritava di essere inserita tra le scelte.
Un abbraccio, MrsLovett

Recensore Master
25/05/13, ore 00:16

Hai dipinto un'ottimo ritratto dei cuccioli Stark:un'immagine fedele e di ampio respiro.
Scrivi con competenza e incisività e la tua scrittura si legge scorrevolmente. Mi piace il linguaggio che usi, consono e eccheggiante quello della storia originale. Dalle tue parole trasuda un velo di disperazione intesa come non speranza il che non significa che i personaggi non abbiano fini da perseguire ma solamente che sono disinlusi e coi piedi ben piantati a terra.
Nutro buone speranze per i cuccioli di Ned Stark e per te che di loro scrivi così bene

Nuovo recensore
20/04/13, ore 00:45

Davvero, davvero, davvero, una bellissima one-shot.
La prefazione è qualcosa di spettacolare che richiama fedelmente la situazione che si sta vivendo al termine di "A Game of Thrones" e che richiama fedelmente la crescita dei cinque cuccioli Stark (sì, anche Jon) e le scelte da madre di Catelyn Tully che, nonostante abbia del sangue caldo come quello della gente dei fiumi, dimostra di aver temprato il proprio animo vivendo fra le mura di Grande Inverno.
Hai chiaramente segnato in modo coerente e delineato la crescita psicologica dei figli di Ned Stark; personalmente ho amato i pezzi di Arya, Robb e Jon. Avrei voluto vedere qualcosa anche su Rickon; ma dopotutto è un bambino troppo piccolo e non ha ancora dimostrato un carattere specifico (sebbene si supponga sia uno Stark molto sanguigno come lo zio Brandon viste le poche scene in cui compare o viene menzionato).
Molto bella l'idea di intrecciare non solo i sentimenti ed i pensieri dei personaggi; ma anche le loro dirette osservazioni riguardo alle scelte politiche ed agli usi e costumi che venivano usati nel periodo medievale che, come sappiamo, Martin ha introdotto come linea storica nell'universo di Westeros ed Essos; sopratutto lo si può percepire nelle parti riguardanti Catelyn e Sansa; le due donne che, principalmente, hanno avuto modo di comprendere realmente come l'amore di una donna spesso viene lasciato da parte dinanzi ai vantaggi dei matrimoni politici da parte dei Casati.
Ho particolarmente apprezzato i pensieri di Robb riguardo l'araldica e il simbolo che darebbe per identificare il Kingslayer a causa delle azioni che ha commesso (tradito il Re Folle, cornificato Robert Baratheon e gettato Bran da una torre per mantenere saldo i propri segreti); ed anche l'osservazione di Catelyn riguardo alla scelta fatale che il King in the North sta facendo, segnando bruscamente l'esito della sua campagna nel Sud.

Nuovo recensore
19/03/13, ore 21:13

Davvero bellissimo. Mi hai tolto le parole di bocca. Ho letto poche storie di un certo livello artistico su questo fandom, ma ti giuro, questa merita di diventare una storia scelta. Scrivi divinimamente e non riesco a capire perchè questo racconto ha così poche recensioni. Forse perchè certa gente non capisce, cmq, è davvero fantastica. Non ho notato nessun errrore stilistico o grammaticale, forse contribuisce il fatto che le parole mi hanno trasportato come la corrente di un fiume. Se hai visto solo la serie tv, ti consiglierei di leggere i libri. A secondo delle edizioni, sono tradotti discretamente. Martin scrive molto bene, ma credo che in certi passi tu lo batta in pieno. Davvero. I termini sono al posto giusto, plasmati sul racconto e rendono magnificamente l'idea. Beh, che dire! Non ho più parole da scrivere, se non che sei bravissima e spero di leggere presto qualche altro tuo capolavoro. Sì, è la parola giusta, capolavoro. Grazie mille per le emozioni che mi hai donato, alla prossima!

Recensore Master
17/03/13, ore 23:09

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Io non ho parole.
Ho sempre avuto timore a confrontarmi con questo fandom, perché Martin mi ha portato in mondi così complessi e così reali, che temevo l'impari confronto con il verbo originale.
Fatta questa premessa, sono contenta che sia stata tu ad iniziare un lungo (spero!) ciclo di storie in GoT, perché ne hai le capacità e lo hai appena dimostrato.

"I cuccioli stanno crescendo" è una magnifica opera visiva, coraggiosa e ambiziosa.
Snodi le vicende dei cuccioli Stark tra una tragedia e l'altra, mostrandoci i loro volti, uno ad uno.
Ho amato la prefazione, per il suo pathos e per la drammaticità, e l'introspezione di ognuno di loro.
Il filo conduttore - la perdita di un padre, di un marito, di un esempio - è evidente nelle riflessioni sui sentimenti che proponi.

Ho adorato le parti politiche, nonché la rappresentazione della rabbia di Arya, che diventa poi cieca determinazione.
Catelyn è semplicemente Catelyn: forte e mai domata davvero.
Nella sostanza?
Questa storia merita di essere inserita tra le "scelte" perché è un ritratto perfetto delle atmosfere di Martin, dotata di una prosa evocativa e un mosaico di sensazioni senza precedenti.

Complimenti, davvero: è sempre un piacere passare del tempo in tua compagnia. <3