Recensioni per
Gli Spiriti Guida della birra irlandese
di GinevraCorvino

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
12/04/13, ore 11:35

Eccomi qui con la prima recensione premio!
Allora, questa storia è carina e divertente =) premetto che non so nulla né di san Patrizio né del pozzo o della leggenda… Ma, leggendo, la cosa si capisce. Sibille è sempre stramba, povera lei! XD E la botte presa come pozzo ci sta FES, dato che lei vive (più o meno) nell’alcol. È una sorta di circolo vizioso: lei sente il peso del futuro e dell’occhio interiore, beve per “dimenticare” e rallegrarsi, in questo modo si avvicina agli “spiriti” (e a ciò che stava cercando u.u). Ho capito giusto, vero? Per questo vive in un delirio presente… Eheh…
La storia è leggera e fa sorridere, ho trovato anche molto azzeccata la scelta di affiancarle Pomona: lei, lavorando con le piante e da quel poco che sappiamo dai libri, è una persona molto terra-terra; la sola, quindi, a poter contrastare l’evidente stramberia di Sibilla.
In conclusione, mi è piaciuta molto, complimenti! =)

Recensore Veterano
03/04/13, ore 16:28

Ciao,
spero che non ti offenderai per questa recensione: sto recuperando le storie del contest di San Patrizio indetto da Ferao, a cui partecipo anch'io, e anche se ho letto poco fa che ti sei ritirata ho voluto passare per leggere cosa avevi scritto per la prova. Io sono una vera patita di Irlanda, ci sono stata diverse volte e ci ho proprio lasciato il cuore, quindi mi fa sempre piacere leggere dell'argomento.

Sono però rimasta perplessa, perché la storia mi è sembrata un po' senza capo né coda: inserisci tanti elementi che potrebbero essere interessanti, però sono un po' buttati lì e non vengono sviluppati come meriterebbero, complice anche la brevità della storia. Ad esempio, nulla dai libri ci faceva supporre che tra la Sprite e la Cooman ci fosse un'amicizia particolare, e mi sarebbe piaciuto se tu avessi approfondito di più il tema. La parte su San Patrizio e il pozzo mi è sembrata un po' forzata: come tu stessa ricordi, San Patrizio è vissuto circa sei secoli prima di Salazar Serpeverde, per cui non risulta credibile che i due abbiano avuto un'interazione. Avresti potuto magari fare riferimento a un antenato di Salazar, o alla sua famiglia in generale, e la cosa sarebbe diventata subito molto meno stonata...

Vorrei farti presente anche che scrivere una cosa come "un fervente cattolico che come tutti i cristiani imputa al male ogni stranezza" è uno stereotipo che potrebbe suonare offensivo a molte persone, oltre a farti sembrare di mentalità molto ristretta. È innegabile che nei secoli la Chiesa con la Sant'Inquisizione abbia fatto danni a dismisura, ma Patrizio è vissuto in un'epoca molto diversa (e una parte dell'Irlanda, al suo arrivo, celebrava ancora sacrifici umani, teniamo presente anche questo! o___O) e il monachesimo irlandese da lui fondato è stato per secoli un faro di luce per tutta la cristianità: basta andare a cercare quante chiese e abbazie siano dedicate a San Colombano, un monaco evangelizzatore irlandese, in Francia in Italia (io ne ho tanti esempi in mente perché abito in Liguria, ma il riferimento più importante è a Bobbio, vicino a Piacenza). Fai attenzione a dare giudizi simili, perché non dai una bella impressione di te.

La questione del pozzo non si capisce senza leggere le note, ed è un peccato, perché un riferimento più marcato a Dante ci sarebbe stato anche bene, anche se la leggenda che conosco io sulla caverna dell'isola di Lough Derg è un po' diversa: sarebbe stata indicata da Cristo a San Patrizio per mostrare agli increduli le pene dell'inferno. Se questi infedeli fossero riusciti a raggiungere il fondo della caverna, nonostante le terribili immagini di sofferenza che sarebbero apparse loro, avrebbero avuto la remissione dei peccati e la salvezza del Paradiso. Tant'è vero che l'isoletta, nel Donegal, è tuttora meta di pellegrinaggi. Non so, se era questo che intendevi tu, non l'ho capito, mi spiace, però non ho proprio capito il senso di negare la sua esistenza. Penso che avresti potuto spiegare meglio la versione "magica" della leggenda, perché non l'ho davvero afferrata nella lettura.

La seconda parte sembra sconnessa dalla prima: abbiamo subito Sibilla che vaneggia, peggio del suo solito tra l'altro, quasi insultando la stessa Pomona. Poi sembra che la storia stessa si sia ubriacata di birra verde, perdonami: passiamo ad avere le due che sbevazzano e via che passa la paura... Mah, non ho capito molto perché hai tagliato così di corsa, ma è un peccato, perché la storia perde in coerenza. Forse ti converrebbe rileggere la storia e valutare se ti convenga sistemare qualcosa, perché io non conoscendoti ho davvero faticato a comprenderla.

Ti segnalo di fare attenzione alla punteggiatura, in particolar modo alle virgole, che posizioni spesso erroneamente tra soggetto e verbo. Anche un appunto sulle song-fic in generale: cerca di inserire in maniera meno forzata i riferimenti alla canzone che t'ispira, magari riflettendo di più su cosa puoi scrivere su un determinato testo. La strofa che hai citato verso la fine, oltre a togliere tutta la poesia della canzone degli U2 con una traduzione così letterale, non ha molto senso, per dove è inserita...

Spero di non averti offesa con questo commento, non è davvero mia intenzione. Ho letto sul tuo profilo che sei sul sito da poco, un annetto, o sbaglio? Posso suggerirti di trovare un betareader con esperienza, che magari possa segnalarti gli errori grammaticali e di punteggiatura, o che ti aiuti a imbastire le trame... Perché gli autori "freschi" hanno sempre fretta di pubblicare, lo dico per esperienza, e magari si giocano delle buone idee per non averci pensato abbastanza. Almeno, questa è la mia sensazione leggendo la tua storia così, senza conoscerti.

Rowena

Recensore Junior
18/03/13, ore 16:24

No, veramente sei un angelo <3
Altro che regalino, questo è un regalone magnifico (e pensare che non è neanche il mio compleanno!)
Questa storia è davvero bellissima, mi hai fatto provare le stesse sensazioni di quelle che mi trasmette un buon libro: una piccola e dolce pausa dall'impegnativa realtà, per intenderci.
Esattamente quello di cui ho bisogno in questo periodo.
Sono felicissima che mi sia stata dedicata una storia così bella!
Molto divertente e in perfetto stile commedia, poi con la Cooman e la Sprite che sono personaggi già insoliti da soli, insieme sono proprio una catastrofe naturale.
Hai fatto venire voglia anche a me di ubriacarmi con un po' di birra Lepricana!
Grazie ancora e un bacio <3
Tam

Recensore Master
18/03/13, ore 12:37

Grazie, grazie per la dedica!!!! E la storia è favolosa!! Lo dicevo io che le sai scrivere benissimo le commedie! e con la Cooman, poi, sei una asso! Bella la coppia Cooman/ Sprite, colleghe irriverenti, e ci sta proprio che Pomona abbia portato la birra!
Partiamo dall'inizio: l'ingresso della Sprite è subito eccezionale, anche perchè il fatto che trovi un senso alle parole della Cooman è fortissimo ahahah. Che poi scambia la birra per il tè ahaha Splendido e proprio da Sibilla! 
Lo sviluppo è spassoso: finalmente trova un motivo per temere una catastrofe, e poi si scola la birra, trovando il pozzo: lei! ahhaha me le vedo le due ruttare e con il singhiozzo dell'ubriacatura ahaha
Questa storia fa parte del contest giusto? Ho letto ed è difficilissimo, quindi in bocca al lupo!!!!! E speriamo bene, visto che è dedicato a me eehhehe ;)
Bella bella bella e complimentoni!!! Scrivi ancora sulla Cooman pleeeaseee
baci!!!
angyp