Questa fanfic l'avevo già letta qualche mese fa e mi ricordo che mi aveva segnata proprio. Devi sapere che Severus è il mio personaggio preferito e ho pensato mille volte ad un confronto tra Harry e Piton dopo aver scoperto la verità. E tu me l'hai reso perfetto. Ti giuro, tutte le volte che la leggo mi viene da piangere. Mi piace il fatto che non hai messo sdolcinatezze spropositate e cose del genere. Solo un "sei stato bravo, Harry" (lì ero una fontana), che è la cosa più adatta che potevi fargli dire. L'ha chiamato Harry per una volta, finelmente. E poi quell'ultima frase è un capolavoro. Complimenti davvero. Queste sono le storie che mi rimangono dentro.

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Uao non ci credo, lonely day dei system of down, adoro quella canzone! ed è così semplicemente perfetta... come il ghignetto di Severus prima di scomparire, come tutta la ff d'altra parte... such a lonely dayyyyyyyyyy...

Sono d'accordo, è necessario non lasciare niente di inconcluso per poter andare avanti. E' anche vero che Piton ha lasciato a Harry tutti i suoi ricordi da rivedere nel pensatoio e forse la Rowling ha pensato che per un uomo come Severus un'azione è meglio di mille parole, ma a noi affezionate al prof. Snape quelle parole ci sono mancate.

Bellissima. Perfetta. Sono rimasta delusa quando ho letto il libro e ho scoperto che non c'era un momento così. Era necessario, secondo me. Tu l'hai descritto perfettamente... complimenti.

ho ricevuto la tua e-mail e non ciò pensato due volte e sono venuta a leggerla come promesso. Cosa posso dire... è perfetta, toccante, tutto al posto giusto, come in tutte quelle che ho letto che sono tue. Hai avuto una bellissima idea, anche se forse così corto riesce ugualmente a trasmetterti tutte le sensazioni e le emozioni di quell'istante. Mi veniva quasi da piangere mentre la leggevo. Siccome, io, amando con tutte le mie forze severus, se leggo cose simili, è inutile, mi commuovo... veramente sei bravissima. e ricorda continua la storia "quello che sento" sennò mi arrabio. un bacione!!!!!!

bella! sì, è ùn momento che decisamente manca nel libro...

Meravigliosa, stupenda! Hai usato ottimamente il "non-detto". E spiegerebbe benissimo come mai Harry chiama il suo secondo-genito Albus Severus... Beh, che altro aggiungere? Se non sei stata grande! *si inchina* baci, dunky.

ciao!!veramente bellissima questa one shot..anche io avrei tanto voluto quel momento...peccato!!spero solo che nell'enciclopedia che si vocifera la row farà se ne sappia di più....comuqnue l'hoa nche aggiunta tra i preferiti questa one shot...ma perchè non fai una spece di fan fiction in cui raccogli tutti i momenti che nell'epilogo mancano??tipo la prima volta di harry/ginny, quando ron/hermione parlano del bacio, ecc..pensaci! sei molto brava a scrivere!baci chiara

caspita!!Magari fosse successo così!!Odio il fatto che la row abbia fatto di tutto, per evitare che harry e piton avessero un incontro dopo k harry avesse scoperto tutto.. ha perfino fatto licenziare sevy così da far in modo che non comparisse il suo ritratto!!uffi!!fortuna che ci sn xsne cm te che scrivono il loro incontro!!brava!!bacioni!

grazie per le vostre considerazioni :) piccolaprongs grazie per la commozione che hai provato, grazie anche a puccalove per le tue parole, e soprattutto dio che bellissima recensione hocuspocus! hai toccato tutti i punti fondamentali e psicologici della storia originale. la pensiamo molto simile :) grazie a tutte.

Toccante. Necessaria. Delicata. Non nego di amare molto il personaggio di Severus Snape, il quale è, a mio avviso, il personaggio più interessante dellla saga di HP. Harry è, in qualche misura, negativamente impressionato da questo personaggio da subito: una specia di antipatia a pelle, originata dalla giovanissima età del protagonista e dal suo ristretto metro di giudizio, oltre che dalla precisa volontà del professore di risultargli insopportabile (anche al di là delle naturali "doti" acide del Potion Master). Poi c'era anche il fatto che Snape avesse oggettivamente sbagliato: errore fu non dichiararsi a Lily, errore fu aderire alla setta di Voldemort, errore al quadrato fu riferire della profezia, errore al cubo appellarsi alla "clemenza" dell'oscuro per la salvezza della sola Lily... Severus Snape, nella sua gioventù, compì degli errori che gli "cristallizzarono" la vita; tuttavia il dolore e il rimorso lo fecero crescere e maturare, fino a tirargli fuori il coraggio e le risorse che nemmeno lui forse sapeva di avere. La saga, oltre che una storia avvincente, è anche il racconto di tre generazioni: e se anche il punto di vista preminente è quello dei "figli", ci sono anche i "nonni" (Albus, Minerva, Voldemort stesso). E i padri, più che le madri: James, padre prematuramente deceduto e "mitizzato"; Sirius, padrino generoso ma avventato; Remus, sfortunato padre del "prossimo orfano". E Severus, che biologicamente padre non è, ma che alla prova dei fatti agisce efficatamente in "funzione di", sia nei confronti di Harry che in quella di Draco, figlio dello sconfitto e inadeguato Lucius. Snape riesce nella titanica impresa di tirar su uomini, nonostante tutte le avversità, due ragazzini altrimenti destinati a finir male, sia pure in due modi diversi. Poteva esserci un rapporto diverso tra Harry e Severus? L'Harry bambino non ne sarebbe stato capace; ma l'Harry giovane uomo e poi adulto, cosciente della verità, sono sicura che avrebbe desiderato avere un rapporto migliore con Snape, e anche al professore, magari, avrebbe fatto piacere. Poi, alcune cose Harry le avrebbe capite solo dopo essere diventato padre a sua volta: ecco perché a me piace molto che abbia chiamato il secondogenito Albus Severus. Scusami se mi sono dilungata in considerazioni, ma la delicatezza con cui hai trattato uno dei miei personaggi preferiti mi ha profondamente colpito. Grazie.

Bellissima, davvero... ora che l'ho letta ho colmato una specie di vuoto k il libro aveva lasciato ma di cui non mi ero resa conto... si potrebbe definire la rinconcigliazione tra questi due grandi personaggi... è stata scritta davvero bene ;)

Veramente bellissima! Complimenti, sto ancora piangendo!Veramente degna di leggerla, non mi pentirò mai di averlo fatto. Ancora complimenti per lo stile. Grazie per la tua recensione, bacioni, pikkola prongs.