Ho appena notato che "Frammenti di vetro" era parte di una serie (mammamia, che spirito di osservazione...) e quindi eccomi catapultata qui.
Dunque, cominciamo.
Inizio col dirti, solo a titolo informativo, che Sirius e Regulus hanno soltanto un anno di differenza: Sirius è nato nel 1960, quindi ha un anno alla nascita di Regulus, non due.
Io sono figlia unica, ma sono praticamente circondata da bambini gelosi dei fratelli minori, perciò credo di capire Sirius piuttosto bene. Come gli altri anche lui si sente in un certo senso messo da parte e infatti odia Regulus senza neanche averlo guardato in faccia.
Mi permetto di fare un piccolo appunto: fossi in te avrei scritto "Si sentiva spaesato, deluso: perché quel "nuovo arrivato" era riuscito a rendere felici i suoi genitori come lui non era mai stato in grado di fare?".
Così eviteresti di ripetere quel verbo "riuscito". Ah, quanto sono pignola, per Godric.
I pensieri di Sirius sono molto complessi per la sua età, vero, ma purtroppo non possiamo sapere cosa pensi un bimbo di un anno, quindi va benissimo così. Amo alla follia ciò che si crea fra Sirius e Regulus fin dalla nascita di quest'ultimo, molto più che un semplice legame di sangue. La loro è un'intesa che prosegue anche oltre la morte.
E' tenerissimo il momento in cui Regulus serra la manina attorno al dito del fratello. Si scioglierebbe chiunque, figuriamoci poi io, che sono una tenerona.
Ancora una volta devo farti dei meritatissimi complimenti!
Ghost.
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