Recensioni per
Taglio di capelli
di 9Pepe4

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
13/03/20, ore 16:50

Rieccomi, bimba, e con una delle tue prime storie nel fandom se non sbaglio: se si tratta proprio della prima non posso fare altro che dire... ottimo esordio *^*.
Hai scelto un momento assai particolare ed originale, un momento che immagino rappresenti un po' un rito, per quanto riguarda l'inizio del cammino di un Jedi: il taglio di capelli. Non so se sia canon che di ciò si occupi il futuro Maestro, ma se anche non lo fosse, la reputo comunque la cosa decisamente più logica <3.
Anakin cucciolo biondo lo amavo con tutto il cuore, non credo ci sia un momento di TPM nel quale non abbia avuto voglia di mangiarlo di baci, e mi ha fatto una tenerezza grandissima nella tua storia. Fa male vederlo piangere così, ma effettivamente era inevitabile e grazie a quelle lacrime, perlomeno, lui e Obi Wan, che pareva così distante, si sono un pochino avvicinati e Obi è riuscito a buttare fuori un dolore troppo forte da portare da solo (ogni tanto odio il codice jedi).

Non so che altro aggiungere se non complimenti, ancora una volta <3

Recensore Master
10/01/16, ore 19:12

Bellissima mi sono commossa cosi tanto che sono scoppiata a piangere come una fontana, i sentimenti dei personaggi sono stati resi cosi bene che ho sentito male al cuore, come quando è morto mio papà!

Nuovo recensore
07/04/14, ore 00:26

Se solo non fosse vietato usare termini volgari ti manderei a quel paese, sul serio. Sto girando per la sezione di Star Wars e mi soffermo solo sulle tue storie, praticamente. E, maledizione, MI HAI FATTO PIANGERE PER TRE VOLTE. TRE. GRAZIE.

A parte questo, non posso far altro che complimentarmi con quanta naturalezza tu abbia scritto a proposito del dolore di Obi-Wan per la perdita del suo Maestro. In effetti mi era sembrato fin troppo "calmo" quando nel film si è voltato verso Ani. Un ragazzo come lui, neo-Cavaliere, non poteva nascondere così le sue emozioni e qui leggo di lui che si sfoga, finalmente.
Ah, sperando che non incappi in qualche guaio con la legge del forum, vorrei inviarti questo link. https://fbcdn-sphotos-e-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/t1.0-9/1798812_715457795171890_1972599945_n.jpg
Mentre leggevo mi è venuta in mente quest'immagine ed ha peggiorato la situazione. Mi dovrai risarcire in fazzoletti, ti avviso.

Recensore Veterano
15/08/13, ore 22:47

mi si è spezzato il cuore. Ti giuro, ho pianto tantissimo, proprio come quando rivedo il funerale di Qui-Gon. Dev'essere stato terribile per Obi-Wan. E Anakin... È stato dolcissimo. Con questa one-shot ti sei portata via un pezzo del mio cuore, sappilo!

Nuovo recensore
10/07/13, ore 22:09

Bella l'idea di rappresentare le primissime fasi dell'addestramento di Anakin: una situazione difficile sia per il bambino solo in un posto nuovo, ma anche per un maestro così giovane e alla prima esperienza.
Buona anche la realizzazione, in un buon italiano e con una giusta alternanza di emozioni.

Recensore Veterano
27/06/13, ore 00:01

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Cercavo alcune storie scelte nella categoria Star Wars e mi sono accorta con sgomento che sono poche, pochissime, in confronto alla marea di duecento e passa storie che sono nel fandom. E che vi sono storie che meritano di essere lette e gustate da molti utenti, poiché scritte bene, sono coinvolgenti e soprattutto sanno emozionare.
Come questa storia.
Niente di più banale che un semplice taglio di capelli.
Ma al tempo stesso niente di più profondo, dato il momento in cui esso si svolge.
L'autrice è brava, bravissima nello scavare nei sentimenti dei due protagonisti e soprattutto quelli di Anakin, piccolo bimbo sperduto improvvisamente catapultato in un mondo così diverso dal suo, in un mondo in apparenza ostile e che comunque non conoscerà mai pienamente.
I silenzi, i gesti, le attese dei due protagonisti sono perfettamente calibrati e ottimamente descritti. Sembra di vederli.
E sembra di vedere quell'alone di incomprensione che già li avvolge e che li avvolgerà in futuro, quando quella miserrima crepa diventerà una frattura insanabile che li metterà l'uno contro l'altro. Nessuno dei due vorrebbe mostrare le proprie emozioni all'altro, soprattutto Obi-Wan, jedi ligio al dovere che sa che le emozioni sono da scansare a tutti i costi. Ma i jedi sono uomini, prima che guardiani ed un semplice abbraccio ha il potere di cambiare una vita intera, se regalato al momento opportuno.
Con il senno di poi, sapendo il loro futuro, vedere i due protagonisti guardarsi negli occhi impossibilitati dal dolore ad esprimere quel che essi sentono, il loro senso di spaesatezza dovuto alla morte di un grande uomo come Qui-Gon, è ancora più straziante.
Cosa sarebbe accaduto, se si fossero fidati subito l'uno dell'altro?
E' la frase che viene spontaneo dirsi una volta terminata la storia. E la risposta è altrettanto straziante, perché è altamente probabile che tutto sarebbe andato in modo diverso.
Ma nemmeno in una galassia lontana lontana si può rimediare ai "se" del passato.
E l'autrice è bravissima nel farlo cogliere al lettore.
Non mettere questa storia tra le Scelte sarebbe un peccato per tutti coloro che desiderano trovare nel fandom qualità in quanto a italiano e narrativa, ma anche qualità in quanto a trama raccontata.
Chiara

Recensore Veterano
20/04/13, ore 22:40

Stupenda! Gli stati d'animo scritti perfettamente, hai reso i personaggi alla perfezione, complimenti stupenda!

Recensore Veterano
08/04/13, ore 22:47

Sì, sono arrivata fino a qui.
Complimenti per la storia, complimenti per aver mantenuto entrambi i personaggi IC, soprattutto Obi-Wan, il che non era per nulla facile data la sua età e data la perdita appena subita.
Qui dentro c'è tutto l'essere bambino di Anakin, c'è la sua preoccupazione per il futuro, la nostalgia per sua madre (e sapere come finità è ancora più straziante), la voglia di non deludere il suo neo-maestro.
E c'è la rigidità d Obi-Wan, il suo non mostrare mai le emozioni, il suo non lasciarsi trasportare. Sappiamo dai libri e dai film quanto la convivenza tra i due li cambierà profondamente, tu hai mostrato un bellissimo inizio.
Complimenti,
Chiara

Nuovo recensore
26/03/13, ore 22:40

Carissima, eccoci qui: il miglior modo per ricambiare la tua cura, la tua precisione e la tua sensibilità nello scrivere recensioni. Una sensibilità per quale viene voglia di continuare a scrivere, solo per l'immenso piacere di poterti rileggere e conoscere la tua opinione.
Dunque parto dalla fine: ho messo su la canzone dei Lifehouse per immergermi in quelle che possono essere state le tue sensazioni per "Taglio di capelli". E' una di quelle fic che scelgo in modo istantaneo perché affrontano personaggi, stati d'animo e momenti per me cruciali di quello che è stato "La minaccia fantasma": sono momenti e anche missingmoments che per me hanno salvato un film altrimenti discutibile assai, almeno per alcune scelte registiche. Ma questa è un'altra storia.
Qui-Gon, Obi-Wan, Anakin: un trio difficile da comprendere e su cui veramente è stato detto troppo e al contempo in maniera insufficiente. E dunque perché non scegliere un momento semplice e al contempo quasi sacro, come quello che deve affrontare Anakin, ma anche il suo nuovo mentore, Obi-Wan nei primi passi di un cammino tanto lungo quanto complesso per la vita futura dei due.
Gran bel parallelismo tra questi due personaggi, completamente fuori luogo e fuori tempo, in una dimensione che non sembra loro appartenere. Non mi aspettavo lo sfogo di Obi-Wan sulla spalla di Anakin e devo dire mi ci è voluto un po' per accettarlo, ma credo che - artisticamente parlando - alla fine sia una scelta drammaturgica ben precisa e già lodevole per questo. Obi-Wan non sembrava in grado di aprirsi così, ma più tardi parlando dello speciale vincolo che si crea tra Master e Padawan probabilmente lo ha dimostrato nel modo migliore.
Così tanto dolore, ma anche una luce piena di speranza emergono da parole e ricordi: molto efficace il dialogo infantile e al contempo maturo di Anakin, mi è piaciuto molto, davvero fine ed espressivo della maniera spiazzante con cui un bambino sa guardare lontano come un adulto non sa fare perché ha dimenticato o perduto quella semplicità.
Una storia breve certo, ma al contempo aperta a diverse interpretazioni e diversi livelli. Grazie! 

p.s. ora inizio a leggermi anche le altre!