Capitolo 1
Che storia dolce *_*
Ma quant’è bella la frase in cui in pratica scrivi che Roxas è il destino di Axel? Molto molto bella! E anche vera ;D
In pratica, hai descritto in poche parole quello che è Axel. Storia davvero molto carina, complimenti!
 
 
 
Capitolo 2
Ok, ammetto che quando ho letto l’inizio in cui il padre di Sora va a fare una copia della chiave ho pensato che fosse una parodia. Già mi immaginavo di vedere il padre di Sora che tornava con un Keyblade. Ok, ho letto troppo Nonciclopedia…
Comunque, a parte questa piccola cavolata, mi è piaciuto come hai fatto il paragone con Roxas e la copia della chiave. In effetti, lui è la copia dell’Originale… è molto originale questo modo che hai usato.
Mi è piaciuto soprattutto il finale, quando si riferisce ad Axel.

Il dolore di essere una copia, di nn aver nulla di originale... essere più o meno un ombra; esprimi in poche righe perfettamente questo malessere.
Eppure chi sa guardare, chi ci tiene a guardare, sa che che nessuna copia è perfetta e a suo modo è qualcosa di unico, perchè sì: anche le ombre possono essere uniche e amate proprio per questo.

Un pensiero semplice e complicato allo stesso tempo che si scioglie in queste righe grazie alla poesia e la poesia stessa è indice di sentimento, di un sentimento forte che supera qualsiasi altro. Molto bella.

Bellissime entrambe, davvero stupende! Non so quale mi ha commossa di più se quella di Axel o quella di Roxas... Comunque non importa, sono entrambe due piccoli capolavori! Complimenti!

triste ma bella ç____ç

Bravissima!! 'mazza che belle,scrivi veramente benissimo! mi è piaciuta sopratutto la parte di Axel...spero di vedere presto il seguito!!